Guns Akimbo è un film del 2019, ambientato in un futuro non troppo lontano ma sicuramente distopico, con protagonista un Daniel Radcliffe al pieno della sua forma.
Pellicola passata abbastanza in sordina, lanciata a marzo di quest’anno sul sito di streaming Amazon Prime Video, Guns Akimbo è un film leggero ma divertente, che sa non prendersi troppo sul serio, e proprio in questo trova la sua forza. Il ritmo è serrato, gli eventi si susseguono uno dopo l’altro senza lasciare il tempo allo spettatore di potersi annoiare, e anzi, lo trasportano in un’avventura fuori dal comune che sembra girata da un regista sotto acidi.
Ancora non vi ho convito a vedere il film? E allora ecco 3 validissimi motivi che sicuramente vi metteranno voglia di vedere questa pellicola.
1. Daniel Radcliffe in pantofole, vestaglia e pistole
Uno dei motivi più validi che potrete mai trovare per guardare Guns Akimbo – e che, giuro, non è uno spoiler – è la foto, diffusissima online, del nostro Daniel Radlicliffe con addosso vesteglia, pantofolone da orso e due pistole in mano. Foto che, come era ovvio, ha dato il via a una serie di meme uno più bello dell’altro, e che ci ha mostrato un Harry Potter come mai avremmo pensato di vederlo.
E, osservando la foto in questione, com’è possibile che non vi venga voglia di scoprire cosa sia successo al buon Daniel e perché si ritrovi a urlare contro un poliziotto con questo quanto mai insolito outfit? Ovviamente per farlo, vi basterà investire un paio d’ore del vostro tempo nella visione di uno dei film più strani che vi capiterà di vedere in questo periodo.
2. Fotografia colorata da videogioco anni ’90
Uno dei motivi che rende questo Guns Akimbo non il solito prodotto trash fatto da incapaci, è l’attenzione che la pellicola investe nella sua fotografia e nell’uso dei colori all’interno del film. Infatti tutte le ambientazioni sono ben studiate e ben illuminate, il colo design è veramente affascinante e attraente e riesce a catturare qualsiasi tipo di spettatore.
I colori brillanti della fotografia bucano lo schermo, e specialmente se si ha dimestichezza con i videogiochi degli anni ’90, non si può che rimanere ammaliati dalla messa in scena generale. E tutto ciò si può percepire anche solo dalla locandina del film: questo rosa shocking posto alle spalle del nostro Daniel che si fonde con il blu delle scritte e della sua vestaglia, molto d’impatto.
3. Assurdità delle situazioni che però non sembrano così assurde
Un’altra caratteristica del film che lo rende un bel prodotto è l’assurdità della trama che però riesce a sembrare credibile durante tutto il film. Infatti, come si vede dalla locandina, a Deniel vengono inchiodate alle mani due pistole, viene preso dal divano di casa sua e costretto a combattere, rischiando addirittura la sua stessa vita.
Nonostante però questo susseguirsi di azioni e avvenimenti totalmente assurdi, niente di tutto ciò risulterà irrealistico ai vostri occhi. Come mai? Perché il film è ben pensato e ben scritto, e mette da subito in chiaro che non vuole essere preso sul serio, ma riesce nel suo intento: la pellicola fa un patto con lo spettatore e lo rispetta. Infatti la sospensione dell’incredulità messa in atto da regista e sceneggiatori funziona dannatamente bene, non c’è un momento nel quale lo spettatore può trovarsi a pensare “Ma dai, questa cosa è assurda!“. E tutto ciò è frutto di un’ottima messa in scena e di una buona scrittura.
Insomma, Guns Akimbo risulta davvero un bel film, estremamente godibile e divertente, senza troppe pretese. Quindi, se avete un’oretta e mezza libera del vostro tempo, perché non impiegarla nel vedere questa piccola perla del trash ben fatto?
Se l’avete già visto, fateci sapere cosa ne pensate e lasciateci un commento scrivendo se lo consigliereste oppure no e se siete d’accordo con noi!