Riddikulus. Conosciamo tutti questo incantesimo e spesso ci fa sorridere, ma non sempre ci soffermiamo a riflettere sul significato profondo che nasconde. Sconfiggere un molliccio, in fondo, può essere una metafora che riguarda l’abbattimento delle proprie paure.

Grazie alla saga di J.K. Rowling abbiamo imparato moltissimi valori e ci siamo misurati con le varie emozioni che si provano nella vita quotidiana. Avere paura è normalissimo, tanto per un mago quanto per un Babbano. Vediamo come la Saga di Harry Potter ci insegna a trovare il nostro coraggio.

Riddikulus, l’incantesimo che annienta il Molliccio

Siamo al terzo anno, lezione di Difesa contro le Arti Oscure. Al timone c’è R. J. Lupin, un personaggio che ameremo molto presto e che non ci dimenticheremo mai. In una delle sue prime lezioni, il professore insegna agli studenti a sconfiggere i Mollicci, ma forse in realtà insegna loro molto di più. Il Molliccio è una creatura che prende la forma della più grande paura del mago o strega che si trova di fronte a esso (in poche parole, è un Ditto, ma molto più inquietante). L’unico modo per abbatterlo è quello di pronunciare l’incantesimo Riddikulus (di cui trovate tutte le informazioni qui), figurandosi nella mente una situazione spiritosa in cui la forma presa dal Molliccio potrebbe trovarsi.

Abbiamo tutti ben stampata in mente l’immagine di Severus Piton con addosso i vestiti della nonna di Neville Paciock e sicuramente Lupin si è divertito parecchio a fare questo piccolo torto al suo vecchio compagno di scuola. Ma cosa possiamo trarre, più in profondità, da tutto questo? J.K. Rowling ci sta spiegando che il modo migliore per abbattere una paura è ridicolizzarla, perché questo le darebbe meno effetto. Visualizzare nella propria mente qualcosa di divertente da rigettare sul Molliccio, ossia sulla paura, è un modo per alleggerire la tensione e sconfiggere il timore con l’arma più potente del mondo dopo l’amore: la risata.

Certo, non è sempre facile. Ci ricordiamo fin troppo bene la sofferenza di Molly Weasley quando, nel periodo più difficile della storia dei maghi, si ritrova davanti a un Molliccio che prende a intermittenza la forma del cadavere dei suoi figli e di Harry. A volte la paura sembra essere troppo forte, sembra essere sempre un passo avanti. Ed è proprio in questi momenti che è richiesto il coraggio maggiore

Storie di grande coraggio

Quello che viene esemplificato dall’escamotage del Molliccio, ci viene ribadito per tutta la durata della Saga da storia di grande coraggio. Basti pensare a Lily Evans: l’amore per Harry le ha dato il coraggio di frapporsi fra lui e Voldemort e sacrificarsi per il bene del figlio. Non è un gesto così scontato. E da chi possiamo trarre un’altra lezione, ossia che l’amore è una molla che riesce a far scattare la temerarietà anche nelle situazioni più complicate (qui trovate 5 momenti della Saga in cui proprio l’amore è stato fondamentale). Quello di Lily è un gesto estremo, ma ci sono anche altre situazioni che ci mostrano una cosa molto importante: è possibile sconfiggere la paura, anche quando si pensa il contrario.

L’esempio? Neville Paciock (e qui trovate 6 motivi per cui è coraggioso tanto quanto Harry). La storia di questo personaggio mostra in maniera lampante che è possibile evolversi, crescere e trovare la propria forza. Chi, vedendo Neville al primo anno a Hogwarts, lo avrebbe mai creduto capace di sconfiggere Nagini con la Spada di Godric Grifondoro? Probabilmente nessuno. Da qui si evince che il coraggio non sempre è spontaneo, ma è anche un percorso, un viaggio che ognuno di noi intraprende attraverso le varie fasi della vita. Neville agisce contro ogni previsione, ognuno di noi può fare altrettanto.

Ma, in fondo, qualunque studente o professore o Auror che ne I Doni della Morte decide di mettersi a difesa di Hogwarts e dare battaglia a Voldemort è un esempio di grande coraggio: è la dimostrazione che con determinazione si può difendere ciò che si ama anche in momenti di tensione e terrore. Libro dopo libro, la Rowling ci ha raccontato diverse situazioni e diverse reazioni, lasciando a noi la scelta di chi prendere come modello.

Secondo voi quali sono i personaggi che maggiormente sconfiggono le proprie paure? Quali sono gli atti migliori di coraggio? Fatecelo sapere nei commenti!