La serie di Harry Potter è piena di personaggi secondari, insieme ai quali Harry – e il lettore – passa solo poco tempo. Tuttavia, ciascuno di quei personaggi ha la propria storia, affascinante quanto quella di Harry. Ecco alcuni personaggi che sono complessi e affascinanti, nonostante abbiano avuto un ruolo marginale.

Michael Corner

Il primo nella nostra lista dei personaggi secondari è Michael Corner, noto per essere stato uno dei primi ragazzi di Ginny. Non conosciamo molto della sua vita, ma sappiamo che era un tipo a posto, anche se ogni volta che Grifondoro batteva Corvonero alle finali di Quidditch ci rimaneva malissimo.

Michael si unì all’Esercito di Silente durante il suo quinto anno. Nel periodo dei Doni della Morte, il determinato Corvonero fu uno degli studenti più attivi ancora rimasti a Hogwarts.

Quando i Carrow imprigionarono uno del primo anno, Michael non resistette ad aiutarlo, e finì per essere torturato dopo averlo salvato.

La signora Barty Crouch

Barty Crouch Sr e Jr ebbero dei ruoli molto importanti nel Calice di Fuoco; tuttavia, la madre di Bartemius Crouch Jr morì prima dell’inizio del libro.

Prese parte a una delle pochissime evasioni da Azkaban nella storia. Morì in prigione, così che suo figlio fosse libero. Passò i suoi ultimi giorni circondata da mostri succhia-anima, mentre veniva prosciugata di tutta la sua gioia e di tutti i suoi ricordi felici, semplicemente perché voleva bene a suo figlio e lo voleva libero. Il suo sacrificio fu gigantesco, e ci siamo sempre chiesti quale fosse la sua vita in tempi migliori.

Lee Jordan

Ah, Lee Jordan, uno dei nostri personaggi secondari preferiti. Il commentatore di Quidditch (nonché possessore di una tarantola), tanto spiritoso quanto i suoi due migliori amici, Fred e George.

Lee Jordan fece buon uso del suo dono della parlantina quando diresse Radio Potter, uno show radiofonico per tenere il pubblico informato sulle azioni di Voldemort e dare consigli su come proteggersi al meglio. Mentre i media erano controllati dai Mangiamorte, Lee aiutò a tenere unito il resto della comunità magica nel momento del bisogno. Sarebbe bellissimo sapere di più sulla storia di Lee Jordan.

Dudley Dursley

Non siamo qui per assolvere Dudley dai peccati del suo passato. Da bambino, fu un bullo viziato che contribuì a rendere la vita di Harry al numero quattro di Privet Drive un vero inferno.

Tuttavia, essendo stato un bambino estremamente viziato, fu già tanto che Dudley divenne un essere umano quasi decente con il passare degli anni. Il suo sprazzo di compassione avuto nei Doni della Morte ci ha sconvolti tutti e ancora ci chiediamo come sarebbe stato Dudley da adulto.

Augusta Paciock

Nonostante la nonna di Neville, Augusta Paciock, fosse inizialmente nota per essere temuta da suo nipote, alla fine non si è rivelata così spaventosa.

A dire il vero, è e rimane spaventosa, nel caso tu sia un John Dawlish ubriaco che sottovaluta il dolore fisico che può provocare una strega anziana.

Nonostante Augusta Paciock fosse severa con Neville, nel corso della saga imparò a essere fiera di suo nipote e ad apprezzarlo per com’era. Moriamo dalla voglia di sapere di più su Augusta e sul resto dei Paciock.

Ecco dunque cinque personaggi secondari che hanno contribuito a plasmare la saga per come la conosciamo. Quali altri personaggi secondari avreste voluto conoscere meglio? Fatecelo sapere nei commenti!

Tradotto da Pottermore.