Il mondo magico sembra essere il luogo ideale in cui vivere: bacchette magiche, Hogwarts, volare sulle scope giocando a Quidditch e villaggi incantevoli come Diagon Alley e Hogsmeade dove trascorrere le giornate. Ma è davvero tutto rose e fiori? Forse no e anche chi vive nel mondo magico ci si ritrova, sin dalla giovane età, ad affrontare paure e difficoltà di diverso genere.
Anche il mondo magico presenta minacce e difficoltà che adulti e giovani si ritrovano ad affrontare: dai Dissennatori alle partite leggermente “violente” di Quidditch, fino alle lezioni sui Mollicci. Certamente non sarebbero poche le paure che ci ritroveremmo ad affrontare se vivessimo lì, vediamo quali.
1) Lo smistamento
Arrivati a Hogwarts, per gli studenti lo Smistamento è una sorta di battesimo, è il momento in cui una parte del loro destino viene scritta e per alcuni il nervosismo si tramuta in vera e propria paura: è il caso di Harry che teme di finire in Serpeverde, esclamando addirittura “Tutto tranne Serpeverde”.
La nostra casa non ci definisce, ma è anche vero che la reputazione che circonda i quattro fondatori li precede e potrebbe influenzare anche i nuovi adepti.
2) La prima partita di Quidditch
Essere scelti come giocatori nella squadra della propria casa è un onore enorme: agli occhi dei tuoi compagni sarai un vero e proprio eroe e i professori ti vedranno come un pupillo che porta la propria casa alla gloria. Certo, tutto bellissimo, ma vogliamo parlare della fifa per la prima partita? E non solo in quanto esordio, ma anche in quanto prima volta in cui vieni catapultato in un campo dove volano bolidi impazziti e gli avversari cercano di buttarti giù dalla scopa (riferimento ai Serpeverde puramente casuale).
3) Le creature magiche pericolose
Di creature strane ne troviamo anche nel mondo babbano: ragni giganti, serpenti e così via, animali che terrorizzano anche molti studenti di Hogwarts (Ron per primo); è anche vero, però, che ci sono creature magiche particolarmente spaventose.
A chi piacerebbe trovarsi davanti un Dissennatore, in grado di portarti via i ricordi felici e di risucchiarti addirittura l’anima (e a tal proposito, qui trovate un’intervista di J.K. Rowling proprio su queste creature)? Oppure un ragno senziente come Aragog pronto ad aizzarti contro i suoi “piccoli” e ancora un Lupo Mannaro che sotto effetto della luna piena ucciderebbe anche il suo migliore amico.
Tra le paure degli abitanti del mondo magico ritroviamo sicuramente queste creature e noi non saremmo da meno se ci trovassimo nello stesso contesto.
4) Maghi oscuri che si insinuano nelle mura di Hogwarts
In Harry Potter e la Camera dei Segreti l’erede di Serpeverde torna a Hogwarts e aizza il Basilisco contro i non-Purosangue. In La Pietra Filosofale il Professor Raptor si rivela essere l’ospite di Lord Voldemort, troppo debole per avere un corpo proprio e per questo costretto a “vivere” sulla nuca del professore. E ancora Peter Minus, alias Crosta, vive per anni sotto le spoglie del topo di Ron.
Potremmo andar avanti all’infinito: i maghi oscuri hanno sempre trovato il modo di insinuarsi tra le mura scolastiche. Da studenti una delle nostre più grandi paure sarà stata avere un prof particolarmente cattivo, ma qualcuno che voleva farci fuori? Forse no.
5) Tornei magici di dubbia sicurezza
Il Torneo Tremaghi è una tradizione tra le scuole del mondo magico, in particolare Hogwarts, Durmstrang e Beauxbatons. Gli studenti scelti per partecipare sono visti come dei veri e propri eroi, incaricati di portare la propria scuola alla vittoria. Il Torneo Tremaghi, però, non è così bello come sembra.
La gara costringe gli studenti ad affrontare le loro peggiori paure: tuffarsi nelle temibili acque del lago nero circondati dalle Sirene, combattere draghi sputafiamme e addirittura rischiare la morte dei propri cari o di loro stessi. Se fossimo studenti davvero saremmo felici di partecipare a un torneo simile?
Il mondo magico è un universo fantastico dove tutti i nostri sogni sembrano prender forma: fare magie, imparare incantesimi e interagire con le creature più strane; ma allo stesso modo, così come nel mondo babbano, qui campeggiano timori e paure che attraverso i libri siamo riusciti ad affrontare, forti degli insegnamenti sul coraggio e sull’amicizia che i personaggi hanno saputo trasmetterci.