Nelle prime versioni italiane dei libri di Harry Potter c’è un gravissimo errore di traduzione: le parole “half-blood” e “mudblood” sono state entrambe tradotte con “mezzosangue”. Vediamo nel dettaglio perché questo ha creato delle incoerenze nella trama.
Per spiegare l’errore di traduzione, la cosa più semplice da fare è usare degli esempi. Conosciamo la saga come le nostre tasche, quindi non c’è modo più immediato che definire alcuni dei personaggi principali per quello che sono.
Mezzosangue
I mezzosangue sono le persone che, nella loro famiglia, hanno sia babbani che maghi. Questo fa dello stesso Harry un mezzosangue, in quanto il ramo famigliare di sua mamma Lily era interamente composto da babbani (sua zia Petunia ne è la prova), mentre quello di suo padre James interamente composto da maghi.
Purosangue
I purosangue sono le persone con una famiglia composta da soli maghi. Draco Malfoy è un purosangue, ma lo sono anche le famiglie Black (quella di Sirius) e Weasley (quella del nostro caro Ron). Le famiglie purosangue rappresentano più uno stato sociale che un qualcosa di reale dato che la “contaminazione” di maghi babbani è sempre più presente e spesso nascosta da coloro i quali fanno della purezza del sangue un vanto.
Nati babbani
I nati babbani sono invece quelle persone che discendono da una famiglia interamente babbana. Hermione Granger è una nata babbana in quanto sappiamo benissimo che entrambi i suoi genitori sono dentisti.
Proprio i nati babbani sono la classe più bersagliata dagli insulti dei puristi. Il termine “mudblood” è una delle ingiurie: quando Draco Malfoy dice a Hermione la famosa frase “Nessuno ha chiesto il tuo parere, sporca mezzosangue”, in realtà la chiama “mudblood”. Questo ha generato confusione fra i fan, perché una traduzione più adatta sarebbe il “sanguesporco” utilizzato nelle nuove versioni.
È qui che possiamo finalmente definire la differenza fra i due termini:
“half-blood” indica i mezzosangue (basta tradurre letteralmente la parola originale); “mudblood” indica i “sanguesporco”, e per farcene una ragione possiamo anche qui ricorrere alla traduzione letterale di “mud” (fango, melma).
Non tutti amano la nuova traduzione e questo non è un segreto. Ma non si può negare che questa modifica fosse necessaria per poter comprendere appieno l’intero significato dell’opera.