“Chiamatemi Anna” (Anne with an e, serie che potete vedere su Netflix) è arrivata ormai alla terza (e molto probabilmente ultima, sigh) stagione, abbiamo avuto il tempo per innamorarci di Avonlea e dei suoi abitanti e abbiamo avuto modo di conoscerne le personalità.
Dunque, cosa succederebbe se, invece della piccola e modesta scuola di campagna, i personaggi di questa bellissima serie si ritrovassero a frequentare Hogwarts? Dove verrebbero smistati?
Dopo aver smistato personaggi di altre serie TV come Breaking Bad, Good Omens e Le Regole del Delitto Perfetto, ecco come collocheremmo i personaggi di Chiamatemi Anna!
Anna – Grifondoro
L’impavida protagonista di questa fantastica serie TV sarebbe senza alcun dubbio smistata nella culla dei coraggiosi di cuore: intraprendente e senza peli sulla lingua, Anna non ha mai paura di battersi per ciò che è giusto e ciò che ritiene importante; non si dà mai per vinta anche se tutto e tutti sembrano essere contro di lei.
Anna si butta a capofitto in situazioni in cui altre ragazze della sua età esiterebbero e si tirerebbero indietro, non pensa sempre alle conseguenze delle sue azioni, altro tratto in comune con molti Grifondoro, e decide di ignorare tutte quelle regole della società in cui vive che non ritiene giuste, come, per esempio, la minor importanza data alle donne.
È vero, Anna potrebbe trovarsi bene anche tra i Corvonero, con loro il suo legame speciale con le parole verrebbe apprezzato, e la sua fantasia troverebbe dei buoni compagni; tuttavia credo che il Cappello Parlante sceglierebbe Grifondoro, dopotutto a Ka’kwet basta uno sguardo per rinominarla Melkitaulamun ovvero “un cuore forte e coraggioso”. E per finire, con quei capelli rossi, come potrebbe non finire nella casa dei Weasley?
Gilbert – Tassorosso
Leale, gran lavoratore e amico di tutti, quale casa migliore per il bel Gilbert? Già dai primi episodi capiamo che Gilbert è un ragazzo diverso dai suoi compagni: non si prende gioco delle ragazze, non fa il bullo, ama studiare ed imparare cose nuove, senza mai pregiudizi.
Nella seconda stagione Gilbert scopre la sua vocazione: diventare medico per poter aiutare e curare le persone, non solo questa è una professione spesso associata ai Tassorosso, ma la dedizione e il duro lavoro con cui il ragazzo persegue il suo sogno sono caratteristiche tipiche della casa giallo-nera.
Infine, tra tutti i personaggi della serie, penso si possa dire che Gilbert sia il più giusto, corretto, leale: non ha paura di gareggiare (e perdere) lealmente contro Anna nelle gare di spelling, si comporta allo stesso modo con tutte le persone con cui ha a che fare senza badare a genere, colore della pelle, posizione sociale… (caratteristica per niente comune per l’epoca in cui è ambientata la storia), spartisce le sue proprietà equamente fra se stesso e Bash, il suo amico e socio… insomma, se elencassi tutti i motivi per cui Gilbert è un perfetto Tassorosso riassumerei l’intera serie!
Diana – Serpeverde
La personalità di Diana non ci è chiara fin dall’inizio: oppressa da genitori che controllano ogni suo movimento e pensiero, inizia a esprimersi in libertà grazie all’amicizia con Anna e, pian piano, iniziamo a conoscere la vera Diana Barry. Lungo le stagioni scopriamo che Diana è un’amica appassionata e devota e, come sappiamo dal cappello parlante, tra i Serpeverde si possono trovare gli amici migliori.
Un altro tratto da Serpeverde è l’intraprendenza: in più di un’occasione Diana si avventura in coraggiose imprese all’insaputa dei genitori, in particolare è degno di nota l’aver deciso di fare i test per il college, averli superati con ottimi voti (perché i Serpeverde sono intelligenti… escludendo Tiger e Goyle) e aver dato battaglia ai genitori per poter proseguire gli studi e realizzare i suoi sogni, non i loro.
E, per concludere, la piccola vena di “cattiveria” di Diana nel come si comporta con Jerry: tutta presa dal suo desiderio di ribellarsi e fare l’adulta non si cura dei sentimenti del ragazzo e lo ferisce.
Marilla – Grifondoro
Marilla, tra tutti i personaggi, è quella di cui si piò trovare il perfetto corrispettivo potteriano, di chi sto parlando? Ovviamente della professoressa McGranitt! Severa, mai un capello fuori posto, dura e apparentemente imperturbabile, la madre adottiva di Anna è davvero simile alla nostra professoressa preferita, e, come lei, sarebbe una fiera Grifondoro.
Decisa e diretta, Marilla non ha paura di farsi valere e rimane ferma sui propri principi e sulle proprie decisioni ma, durante le stagioni, impara ad avere il coraggio di ammettere quando sta sbagliando. Da vera leonessa difende strenuamente la sua casa e la sua famiglia, soprattutto Anna, ed è pronta ad affrontare tutta Avonlea per farlo.
Matthew – Tassorosso
Timido, schivo e di buon cuore, il padre adottivo di Anna sarebbe senza dubbio un Tassorosso. Matthew, fin da subito, mostra un animo gentile e generoso, è il primo ad affezionarsi ad Anna e ad intravedere tutte le cose belle che quella bambina dai capelli rossi può portare ad Avonlea.
Altruista e disinteressato, non esita a vendere i suoi beni più preziosi per recuperare la figlia e, con poche parole, rivela sempre la sua grande capacità di mettersi nei panni altrui: è sempre lui il primo a difendere Anna e a capire quando viene trattata ingiustamente.
Ms Stacy – Corvonero
Non potevo non includere in questa lista un corvonero, e quindi eccola qui, Ms Stacy, o l’insegnante che tutti vorremmo avere. Originale e all’avanguardia questa professoressa è unica nel suo genere. Mette anima e corpo nell’insegnare ai ragazzi con il metodo che lei ritiene il migliore affinché aprano gli occhi alle meraviglie della scienza (e non solo).
Un po’ come la nostra Luna, non le importa di quel che gli altri pensano di lei e, fiera indossa camicia (senza corsetto, scandalo!) e pantaloni e inforca la sua motocicletta per mostrare a tutti che, tramite l’istruzione, si può arrivare dove si vuole, senza porsi limiti.
Questi sono solo alcuni dei personaggi della serie: dove collochereste gli altri che non abbiamo trattato?
Si ringrazia Claudia per l’articolo.