Avete presente quando i cristiani del medioevo pensavano che più una cosa fosse slanciata verso l’alto più fosse vicina a Dio e, viceversa, più una cosa fosse situata verso il basso più fosse oscura e lontana dalla luce divina? Ebbene, questa concezione trova ratifica anche ad Hogwarts.
Sebbene non sappiamo con certezza quali fossero le credenze dei maghi dell’epoca, possiamo sicuramente affermare che quest’antica concezione medievale influenzò Priscilla Corvonero e “l’architetto di Hogwarts” nella costruzione del castello, oltretutto costruito proprio nell’alto medioevo (990).
Infatti, nella parte più bassa del castello, raggiungibili attraversando un grande arco situato alla sinistra dell’ingresso principale, vi sono i sotterranei. All’interno di essi è palpabile la mancanza di “luce divina” poiché si percepisce molto freddo e si vive un’atmosfera così macabra che sarebbero perfetti come set di riprese per un film horror.
Sotterranei
I sotterranei, situati sotto una lunga scalinata di marmo, si estendono sotto l’intera superficie di Hogwarts nonché sotto il lago nero. I corridoi sono larghi tre metri e l’unica fonte di luce sono le torce, le quali garantiscono poca illuminazione e causano l’annerimento delle pareti di pietra, già ricoperte, per giunta, da alcuni strati di muschio dovuti all’infiltrazione d’acqua del lago nero e al clima umido e freddo. Così come le pareti, anche i pavimenti sono danneggiati.
Nei corridoi non vi sono finestre, esse sono state sostituite a favore di alcune statue che raffigurano creature magiche misteriose. Inoltre, l’assenza di finestre e la presenza delle torce, accese per tutto l’anno scolastico, provocano una puzza di chiuso e olio caldo.
Tramite dei passaggi segreti, gli studenti possono accedere alle cucine e alla sala comune dei Tassorosso, oltre che alla foresta proibita. In aggiunta a ciò, a rendere ancor più tetri i sotterranei è la presenza di fantasmi appartenenti alla casa dei Serpeverde e, come se non bastasse, vi sono anche delle celle che venivano utilizzate per punire gli studenti.
Tramite i sotterranei è possibile accedere ad alcune parti del castello: scopriamole ora insieme.
Sala comune di Serpeverde
La sala comune di Serpeverde si trova dietro una porzione di muro di pietra, valicabile pronunciando la parola d’ordine esatta. Quest’ultima, solitamente affissa in una bacheca interna, viene cambiata ogni due settimane con lo scopo di evitare che si intrufolino studenti estranei alla casa di Salazar Serpeverde. Infatti, qualora la parola pronunciata fosse sbagliata, due statue che raffigurano due cobra si animeranno spaventando a morte gli intrusi, fino a farli fuggire.
La sala comune, situata sotto il lago nero, è costituita da vetrate dalle quali è possibile ammirare creature acquatiche e il calamaro gigante che popolano suddetto lago. L’architettura generale si può definire “gotica” in quanto la sala è riccamente decorata. Infatti, le sue pareti sono finemente intagliate e sono abbellite da statuette, teschi e alcuni quadri che rappresentano i Serpeverde più noti. Inoltre, la sala è arredata con divani e poltrone in pelle nera, tappeti verdi e lampade che illuminano la stanza di colore verdastro.
L’unica fonte di calore è garantita da dei caminetti posti sulle pareti; invece nella zona orientale vi sono una biblioteca e una grande scrivania utilizzata dagli studenti per studiare. Percorrendo una scala a chiocciola si giunge in un corridoio che conduce ai dormitori, nei quali ci sono letti a baldacchino con tende in seta di colore verde-argento e preziosi copriletti.
Harry Potter e Ron Weasley, al secondo anno, con l’ausilio della pozione polisucco riuscirono ad accedere a tale sala comune.
Ufficio del direttore della casa di serpeverde
L’ufficio del direttore della casa di Serpeverde si trova lungo il corridoio dei sotterranei. È una stanza fiocamente illuminata, sulle pareti sono posti degli scaffali carichi di barattoli di vetro nei quali galleggiano cose rivoltanti. Per di più, nell’ufficio vi è anche un caminetto e, in un angolo, si trova un armadio pieno di scorte.
Questo fu l’ufficio di Severus Piton durante il suo mandato da insegnante di pozioni. Nella sua dispensa personale vi erano, oltre alle altre cose, il corno di bicorno e la pelle di girilacco. Era difficile, se non impossibile, entrare nell’ufficio di Piton, in quanto sigillava la porta con un incantesimo che solo un mago potente era in grado di spezzare.
Nel 1992 Harry Potter e Ron Weasley dopo che arrivarono ad Hogwarts con la Ford Anglia, vennero convocati da Piton proprio in questo ufficio; mentre nel 1996, sempre nel medesimo ufficio, il professor Piton tenne le lezioni di Occlumanzia.
Armadio dei sotterranei
L’armadio dei sotterranei si trova in una stanza di piccole dimensioni fuori dal corridoio dei sotterranei. È la medesima stanza nella quale Rubeus Hagrid nascose Aragog nei primi anni del 1940, fino a quando Tom Riddle, il 13 Giugno 1943, lo accusò di aver riaperto la Camera dei segreti. Grazie alle sue doti persuasive, Riddle riuscì a far espellere Hagrid da Hogwarts.
Aula di pozioni
L’aula di pozioni si trova lungo il corridoio dei sotterranei. La stanza è di forma quadrata ed è così ampia da poter contenere almeno 20 studenti. Nell’aula vi sono grandi tavoli, grandi finestre e animali in salamoia posti in barattoli di vetro lungo le pareti.
In aggiunta a ciò, in fondo alla stanza vi è un armadio con i libri di pozioni e, in un angolo, vi è una bacinella in cui viene riversata acqua ghiacciata dalla bocca di un gargoyle. Infine, ad ovest della cattedra c’è una porta che conduce all’ufficio del professore di pozioni e al Ripostiglio Ingredienti.
Deposito di pozioni
Il deposito di pozioni, situato sotto l’aula di pozioni, è raggiungibile attraverso una botola. In questo luogo possiamo trovare i calderoni, le fiale e gli ingredienti.
Sala dei festeggiamenti per le feste di complemorte
La “Sala dei festeggiamenti per la festa di Complemorte” o anche chiamata “Antica Sala banchetti” è una delle stanze più spaziose del castello. Proprio per tale motivo, era il luogo in cui, anticamente, si organizzavano le feste di Hogwarts. Ora, caduto in disuso, viene utilizzato dai fantasmi per le proprie feste di Complemorte.
Il 31 Ottobre 1991, in questa stanza si svolse la cinquantesima festa di Complemorte di Sir Nicholas de Mimsy-Porpington.
L’ufficio del custode
L’ufficio del custode fu la stanza nella quale il custode Gazza visse nel castello di Hogwarts. È piccola, priva di finestre e illuminata da un’unica lampada a petrolio che pende dal soffitto. Oltre a ciò, nella stanza aleggia un odore di pesce fritto. Nell’ufficio vi sono degli armadi d’archivio di legno che contengono i rapporti su tutti gli studenti puniti.
Uno di questi armadi era pieno di oggetti magici confiscati, contrassegnati con “Confiscato e altamente pericoloso”. Proprio in questo armadietto Fred e George trovarono “la mappa del malandrino”.
“Un troll! Nei sotterranei!”
Una scena iconica che nel corso degli anni, per via della sua tragicomicità, è diventata un meme di noi potterhead. Stiamo parlando della scena presente in Harry Potter e la Pietra Filosofale in cui Quirinus Raptor, durante la cena di Halloween, irrompe nella sala grande urlando a squarciagola: Un troll! Nei sotterranei.
Il troll era stato messo dall’allora professore di difesa contro le arti oscure in una delle camere sotterranee con lo scopo di proteggere la Pietra Filosofale. Noi sappiamo, però, che il troll di montagna fu liberato dallo stesso Raptor per utilizzarlo come diversivo: in tal modo poteva rubare la pietra mentre tutti gli altri erano distratti.
I sotterranei sono un luogo oscuro, tetro e molto freddo. Tra l’altro, percorrendo i sotterranei ci si può imbattere in qualche fosso, costruito alle origini del castello per volontà di Salazar Serpeverde; in questo modo possono entrare solo studenti di una certa maestosità e grandezza. Perciò, oltre ad essere un luogo spaventoso, è anche pericoloso e non facilmente accessibile. Cosa ne pensate, avreste il coraggio di camminare da soli per i corridoi freddi e inquietanti dei sotterranei? Fatecelo sapere nei commenti!