Categorie

Archivi

Meta

Tutte le differenze estetiche dei personaggi tra libri e film

13 Giugno 2019 anna-brus 9 min read

Tutte le differenze estetiche dei personaggi tra libri e film

13 Giugno 2019 Hermione 9 min read

Tutti riconosciamo la bravura del cast nell’interpretare i personaggi della saga. Ma quanto sono diversi i volti nati dalla penna di zia Row dagli attori che li hanno interpretati? Quali differenze riscontriamo?

Si sa, l’estetica non è tutto e anzi ‘non bisogna giudicare un libro dalla copertina’, ma ognuno di noi leggendo i libri è stato in grado di prefigurarsi l’aspetto di ciascun personaggio. Con l’avvento dei film, è normale una contaminazione e l’immaginario di ciascuno di noi si è fuso con l’aspetto effettivo degli attori che li hanno interpretati. Ma in cosa differiscono? Quali e quante sono le differenze tra i personaggi?

1. Harry Potter – spettinato e dagli occhi verdi

Harry ha gli occhi verdi di sua madre, e i capelli selvaggi e indomabili che si stare in ordine, eredità di suo padre. Sfortunatamente, questi aspetti importanti non sono stati riflessi nel film. Tuttavia, Daniel Radcliffe ha comunque svolto un ottimo lavoro interpretando il piccolo mago con il proprio colore degli occhi.

Harry era piccolo e magro, con brillanti occhi verdi e capelli nerissimi, sempre arruffati. Portava occhiali rotondi e sulla fronte aveva una sottile cicatrice a forma di saetta.

[Cap. 1 Harry Potter e la camera dei Segreti]

Harry aveva un viso sottile, ginocchia nodose, capelli neri e occhi verde chiaro. Portava un paio di occhiali rotondi, tenuti insieme con un sacco di nastro adesivo per tutte le volte che Dudley lo aveva preso a pugni sul naso. L’unica cosa che a Harry piaceva del proprio aspetto era una cicatrice molto sottile sulla fronte, che aveva la forma di una saetta. Per quanto ne sapeva, l’aveva da sempre, e la prima domanda che ricordava di aver mai rivolto a zia Petunia era stata come se la fosse fatta.

[Cap. 2 Harry Potter e la pietra filosofale]

  Circa una volta alla settimana, zio Vernon alzava gli occhi dal suo giornale e urlava che Harry doveva tagliarsi i capelli. Di tagliarsi i capelli Harry aveva bisogno più di tutti i suoi compagni di classe messi insieme; ma non c’era niente da fare: crescevano in quel modo… dappertutto.

[Cap. 2 Harry Potter e la pietra filosofale]

«Credo che tu sia stufo di sentirtelo dire, ma somigli a James in maniera straordinaria. A parte gli occhi… hai gli occhi di tua madre».

[Cap. 22 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban]


2. Hermione Granger – capelli ricci e denti grandi

Hermione è l’autoritratto della Rowling (a 11 anni). L’autrice ci descrive un arruffato cespuglio di capelli ricci e castani e grandi denti anteriori (che lei ridusse al suo quarto anno quando l’incantesimo di Malfoy rimbalzò su di lei). Emma Watson inizia come un ritratto abbastanza preciso di Hermione poiché le caratteristiche fisiche di adattano in gran parte alla Watson (tranne per i denti che sono molto belli fin dal primo film). Tuttavia dei film successivi, le due Hermione (libro-film) cominciano a divergere ed emergono quindi molte differenze estetiche (vedasi per esempio capelli non più tanto cespugliosi).

‘Qualcuno ha visto un rospo? Neville ha perso il suo’ disse. Aveva un tono autoritario, folti capelli bruni e i denti davanti piuttosto grandi.

[Cap. 6 Harry Potter e la pietra filosofale]


3. Ron Weasley – naso lungo e coperto di lentiggini

Ron è fornito come tutti i Weasley di capelli rosso fiamma, un naso lungo e il viso coperto di lentiggini (che a dirla tutta non si trovano da nessuna parte su Rupert Grint). Beh, almeno però egli ha i capelli giusti. Rupert ha interpretato perfettamente Ron, e con il suo ritratto della personalità goofy ma amabile, la maggior parte dei fan non si è lamentata delle differenze fisiche, ma comunque perché non aggiungere alcuni elementi mancanti?

Aprì gli occhi. La luna splendeva attraverso l’inferriata. Ed effettivamente c’era qualcuno che lo fissava attonito da dietro le sbarre: qualcuno con il viso coperto di lentiggini, i capelli rossi e un lungo naso.

[Cap. 2 Harry Potter e la camera dei segreti]

 «Lascialo respirare, Hermione» disse Ron con un gran sorriso, chiudendo la porta dietro Harry. Sembrava cresciuto di parecchi centimetri durante il mese di separazione, ed era più alto e dinoccolato che mai, anche se il naso lungo, i capelli di un rosso acceso e le lentiggini erano gli stessi.

[Cap. 4 Harry Potter e l’Ordine della Fenice]

«Io non ho la spruzzolosi!»   «Ma le sgradevoli macchie sul tuo viso, giovin signore…»    «Sono lentiggini!» urlò Ron furibondo. «Tornatene nel tuo ritratto e lasciami in pace!»

[Cap. 23 Harry Potter e l’Ordine della Fenice]


4. Severus Piton – 31 anni quando incontra per la prima volta Harry

Alan Rickman è un grande Professor Piton. Non si può negare. Ma non dovremmo dimenticare che avrebbe dovuto avere solo poco più di 30 anni all’inizio del primo libro. Con nostro sgomento, l’intero cast soffre di sopravvalutazione dell’età, e non c’è nulla che possiamo fare al riguardo, nonostante le pesanti differenze di età siamo complicate da digerire.

Il professor Raptor, con il suo assurdo turbante, parlava con un altro insegnante dai capelli neri e untuosi, il naso adunco e la pelle giallastra.

[Cap. 7 Harry Potter e la pietra filosofale )]


5. Albus Silente – barba bianca, occhi azzurri e occhiali a mezza luna

Richard Harris, che interpretava il ruolo di Silente nei primi 2 film, era una rappresentazione migliore del personaggio originale. Sfortunatamente, non visse per recitare nei film successivi e fu sostituito da Michael Gambon. E questo non è un problema, ma cosa è successo agli occhi azzurri e ai mezzi occhiali che hanno contribuito a rendere l’immagine di Silente così iconica?

In Privet Drive non s’era mai visto niente di simile. Era alto, magro e molto vecchio, a giudicare dall’argento dei capelli e della barba, talmente lunghi che li teneva infilati nella cintura. Indossava abiti lunghi, un mantello color porpora che strusciava per terra e stivali dai tacchi alti con le fibbie. Dietro gli occhiali a mezzaluna aveva due occhi di un azzurro chiaro, luminosi e scintillanti, e il naso era molto lungo e ricurvo, come se fosse stato rotto almeno due volte. L’uomo si chiamava Albus Silente.

[Cap. 1 Harry Potter e la pietra filosofale ]

Fan Art Silente, barba candida e occhiali a mezza luna
Fan art Silente

6. Alastor Moody – sfigurato e quasi senza naso

Quando “Malocchio” Alastor Moody appare in Calice di Fuoco, viene descritto come un uomo con una faccia inquietante, piena di cicatrici e senza un pezzo del naso. Nel film, tuttavia, viene riprodotto fedelmente solo l’occhio blu elettrico e qualche linea sul volto.

L’uomo abbassò il cappuccio, scosse una folta chioma di lunghi capelli brizzolati, poi prese ad avanzare verso il tavolo degli insegnanti. Un sordo clunk echeggiò nella Sala un passo sì e uno no. […] Un altro lampo attraversò il soffitto. Hermione trattenne il respiro. Una luce cruda aveva illuminato il volto dell’uomo, un volto diverso da tutti quelli che Harry avesse mai visto. Era come se fosse stato scolpito nel legno stagionato da qualcuno che avesse solo una vaga idea di come dovevano essere le facce umane, e non fosse molto abile con lo scalpello.

Ogni centimetro di pelle sembrava coperto di cicatrici. La bocca pareva un taglio diagonale, e mancava un grosso pezzo di naso. Ma furono gli occhi dell’uomo a spaventarlo. Uno era piccolo, scuro e lucente. L’altro era grande, tondo come una moneta e di un vivace blu elettrico. L’occhio blu si muoveva incessantemente, senza che mai calasse la palpebra, e roteava in su, in giù e da una parte all’altra, in totale autonomia rispetto all’occhio normale — e poi roteò indietro, verso l’interno della testa, così che ne rimase visibile solo il bianco. «Vorrei presentarvi il nostro nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure» disse allegro Silente, rompendo il silenzio. «Il professor Moody».

[Cap. 12 Harry Potter e il calice di fuoco]


7. Viktor Krum – alto e magro con un naso adunco

Viktor Krum era alto, magro e aveva un naso adunco. Aveva anche folte sopracciglia e capelli scuri e il suo andamento appare molto goffo (in netta opposizione con la sua scioltezza e leggendaria in volo su una scopa). Nessuna di queste qualità si trova nel film (nonostante forse un po ‘di capelli scuri). È un peccato trovare tutte queste differenze.

Karkaroff spinse avanti uno dei suoi studenti. Mentre il ragazzo passava, Harry fece in tempo a scorgere un grosso naso ricurvo e folte sopracciglia nere. Non ebbe bisogno del pugno che Ron gli sferrò sul braccio, né delle parole che gli sibilò all’orecchio, per riconoscere quel profilo.«Harry… è Krum!».

[Cap. 15 Harry Potter e il calice di fuoco]


8. Petunia Dursley – una bionda dal collo lungo

La signora Dursley nel libro aveva un lungo collo che le conferiva la capacità di spiare i suoi vicini. Ha anche capelli biondi, che suo figlio, Dudley, ha ereditato. Niente di tutto ciò è nei film. Perchè tutte queste differenze?

Mrs Dursley era magra, bionda e con un collo quasi due volte più lungo del normale, il che le tornava assai utile, dato che passava gran parte del tempo ad allungarlo oltre la siepe del giardino per spiare i vicini.

[Cap. 1 Harry Potter e la pietra filosofale ]

Fan Art Zia Petunia

9. Dolores Umbridge – simile ad un rospo

La professoressa Umbridge aveva certamente una certa somiglianza con un rospo grazie ai suoi occhi rotondi e sporgenti, alla bocca larga e alla pelle pallida e flaccida. E, naturalmente, il colpo finale: un piccolo fiocchetto nero simile a una mosca nei suoi capelli corti color topo.

Nonostante l’interpretazione di Imelda Staunton sia eccelsa tanto da risultare effettivamente antipatica (eufemismo), non si può dire che l’aspetto fisico sia fedele alla descrizione del libro e quindi anche in questo personaggio la produzione ha creato differenze notevoli con la descrizione di zia Row.

Gli ricordò un grosso, pallido rospo. Era tozza, con la faccia larga e vizza, il collo corto come quello di zio Vernon e la bocca molto grande e molle. Aveva gli occhi grandi, tondi e un po’ sporgenti. Perfino il fiocchetto di velluto nero in equilibrio in cima ai corti capelli ricci gli fece pensare a una mosca che lei stesse per catturare con la lingua lunga e appiccicosa.

[Cap. 8 Harry Potter e l’ Ordine della Fenice]


10. Rufus Scrimgeour – simile a un leone

Nel libro, Rufus assomigliava a un vecchio leone a causa della sua “criniera” di capelli grigi e (forse) al suo stile di abbigliamento. Portava occhiali cerchiati di ferro e zoppicava. Nonostante i suoi disaccordi con Harry, Scrimgeour assomigliava a un leone: il simbolo di Grifondoro. Ha tutto il coraggio del mondo.

SCRIMGEOUR SUCCESSORE DI CARAMELL. Gran parte della prima pagina era occupata da una grande foto in bianco e nero di un uomo con una criniera leonina e il volto angosciato.

[Cap. 3 Harry Potter e il principe Mezzosangue]


11. Bill Weasley – una faccia completamente sfigurata

Bill riporta cicatrici in seguito allo scontro con il lupo mannaro Fenrir Greyback, che gli deforma grottescamente la faccia (sebbene Fleur Delacour non lo amasse di meno a causa di ciò). Nel film, tuttavia, possiamo vedere solo alcuni semplici graffi.

Harry guardò oltre Hermione e vide un volto irriconoscibile su un cuscino, lacerato e squarciato in modo grottesco. Madama Chips gli stava applicando un unguento verde dall’odore acre sulle ferite.

[Cap. 29 Harry Potter e il principe Mezzosangue]

Fan Art Bill Weasley

12. Narcissa Malfoy – bionda e snob

L’aristocratica, altera e snob Narcissa Malfoy viene descritta con lunghi capelli biondi. Non è del tutto chiaro il motivo per cui le sono stati dati dei capelli bicolore nel film, una tra le tanti differenze facilmente individuabile e inspiegabile!

Anche sua madre era bionda, alta e sottile, e sarebbe stata carina se non avesse avuto l’aria di chi ha una gran puzza sotto il naso.

[Cap. 8 Harry Potter e il calice di fuoco]


13. Voldemort – alto e scheletrico

La Rowling descrive Colui che non deve essere nominato come alto e scheletrico, con un volto più bianco di un teschio, con grandi occhi scarlatti lividi e un naso piatto come un serpente con feritoie al posto delle narici. Ralph Fiennes riesce a realizzare un ritratto raccapricciante del personaggio ma comunque la produzione ha deciso di non restare fedele agli occhi scarlatti descritti ma ha mantenuto il blu naturale dell’attore.

Fan Art Voldemort con il fedele serpente Nagini
Fan Art Voldemort

E voi cosa ne pensate? Andate oltre le apparenze (e le differenze riscontrate) ad apprezzate semplicemente le ottime interpretazioni di tutti gli attori? Fateci sapere nei commenti.

Commenti

Hermione
Hermione

Ingegnere civile, lettrice accanita, potterhead per passione.

All posts
×