Riferimenti a Harry Potter nella musica italiana – parte 4
13 Luglio 2025Newt3 min read
Continua la nostra rassegna con le canzoni italiane con riferimenti a Harry Potter nel testo, iniziata qui e poi proseguita qui e qui.
Negli anni, infatti, sono uscite e continuano tuttora a uscire canzoni con all’interno riferimenti alla saga, che vengono prontamente colti da noi Potterhead. Vediamo dunque quali canzoni abbiamo “scovato” stavolta, grazie anche alle vostre preziose segnalazioni.
Josephine (Domo Version) – Claver Gold ft. Valter Guidi e Djomi
Sebbene non conosciutissimo nel mainstrem, Claver Gold si può considerare uno dei maestri del conscious hip-hop, grazie ai suoi testi improntati su tematiche sociali e su racconti di vita propria e non solo, che richiamano lo stile del decadentismo. Nel 2024 è uscito Questo non è un cane – Domo version, riedizione del suo ultimo album con vari featuring.
Uno dei brani, Josephine, vede la collaborazione di Djomi, giovane rapper vincitore del Festival di Castrocaro 2023. Nella sua strofa, Djomi esprime l’impossibilità di due persone di vivere insieme citando le due Case di Hogwarts rivali per eccellenza:
Non possiamo stare insieme, è come Grifondoro e Serpeverde
Ho un problema – Nello Taver
Per chi non lo conoscesse, Nello Taver è un rapper particolare e dall’inconfondibile vera ironica (questo è intuibile già dal nome d’arte, che richiama un famoso vino da tavola) ed è così che va preso questo pezzo della sua canzone Ho un problema dell’album Ho ucciso l’hip hop italiano (2022), che critica le persone ormai adulte ma tuttora appassionate della saga:
Arrivo ad una festa ed offro a tutti quanti il popper Avevo capito male, era a tema Harry Potter Si lamentano a trent’anni che non trovano un lavoro Grazie al cazzo, c’hai trent’anni e pensi solo a Grifondoro
DEM, Lilith e Paganini – Kid Yugi
Kid Yugi, al secolo Francesco Stasi, è al momento uno dei rapper più ascoltati dai giovani (e non solo). Si distingue dai suoi colleghi per i tantissimi riferimenti alla letteratura e all’arte presenti nei suoi testi. L’artista ha fatto riferimento alla saga per la prima volta nel 2022, nel brano DEM:
Ho davvero la Scarface, sono il nuovo Harry Potter
Si tratta di un duplice richiamo al mondo del cinema. Scarface è infatti un famosissimo film del 1983 ispirato alla storia del boss Al Capone, mentre Harry possiede una cicatrice (scar) sulla fronte.
Riferimenti a Harry Potter ne troviamo anche in altri due brani del rapper, entrambi contenuti nell’album I nomi del diavolo (2024). Nello specifico, nella settima traccia, Lilith, l’artista nomina una delle principali antagoniste della saga, Bellatrix Lestrange, per creare una rima con revenge:
Cancelli i sextape, hai paura del revenge, tu sei una strega, sei Bellatrix Lestrange
Nella dodicesima traccia, invece, dal titolo Paganini e uscita anche come singolo, troviamo la barra:
Questa non è trap, puoi definirla un Horcrux
La prima parte del verso è presente anche in altri suoi brani, stavolta la conclusione sembra suggerire che con la sua musica intende far parlare l’anima, fino a riversarne, in un certo senso, una parte di essa nelle sue composizioni.
Shiva (100 opps e Gotham)
Anche il trapper Shiva, vero nome Andrea Arrigoni, ha nominato la saga di Harry Potter per ben due volte. Il primo riferimento si trova nell’album Santana Season del 2023, precisamente nella traccia 100 OPPS:
Giuro, non sono Malfoy, ma nel back teniamo un Draco
Questo è in realtà un gioco di parole, perché “draco” è un termine utilizzato in gergo per indicare un’arma da fuoco.
Un altro riferimento lo troviamo in Gotham, traccia di Milano Angels (2024) che vede la partecipazione proprio del già citato Kid Yugi.
Son pieno di verde come Piton Severus
Anche qui il significato è doppio. Piton è, come sappiamo, Direttore della Casa di Serpeverde, ma in questo caso il verde può essere quello dei soldi o persino della marijuana.
Naturalmente, non aspettiamo altro che i vostri commenti, dato che le segnalazioni sui brani sono state a dir poco preziose!