Dopo l’uscita di Johnny Depp e il recasting di Grindelwald nel terzo capitolo di Animali Fantastici, vi spieghiamo le ragioni per cui crediamo che Mads Mikkelsen renderà giustizia al ruolo e alla saga.
La spiacevole questione che ha costretto Johnny Depp a uscire dalla saga di Animali Fantastici è stata un duro colpo per tutti noi appassionati. Che vi sia piaciuta o meno, la sua interpretazione del mago oscuro Gellert Grindelwald ha contributo a rendere il personaggio memorabile, e non solo per il suo look eccentrico. Johnny è uno degli attori più talentuosi e popolari della sua generazione e poi, ammettiamolo, i recasting non fanno mai piacere.
L’ingresso di Mads Mikkelsen nel cast, tuttavia, ha cambiato le carte in tavola. In una recente intervista, l’attore danese ha parlato di come sarà il suo Grindelwald. Noi vogliamo dirvi perché pensiamo che Grindelwald sia al sicuro nelle sue mani, e non siamo i soli a pensarlo.
1. È nato per i ruoli da cattivo
Basta un’occhiata per capire che Mads Mikkelsen abbia un talento naturale per la parte del cattivo. I suoi occhi glaciali e le sue espressioni facciali sinistre metteranno a disagio anche i più temerari. Non è un caso che venga scelto soprattutto per il ruolo dell’antagonista. Ha addirittura interpretato l’avversario principale in uno dei film di James Bond, Casino Royale, e cosa c’è di più cattivo di un classico Bond villain?
2. Ha già interpretato uno stregone malvagio
Mads ha già vestito in passato i panni di un mago oscuro con una schiera di fedeli seguaci nel film Doctor Strange dei Marvel Studios. Sebbene ci siano molte differenze tra il personaggio di Kaecilius e quello di Grindelwald, entrambi pensano di agire per il bene superiore e credono fermamente nella loro missione. Sono pronti a sporcarsi le mani per cambiare il sistema e la realtà in cui vivono in nome della conoscenza e della giustizia.
3. Ha la sensibilità e il carisma giusti
Se c’è qualcosa che abbiamo imparato dalla sua performance come Hannibal Lecter è che Mads Mikkelsen riesce a rendere la complessa mente di uno psicopatico alla perfezione grazie alla sua sensibilità artistica. Nonostante vestisse i panni del più spietato cannibale della storia della letteratura, non siamo riusciti a fare a meno di empatizzare con lui.
Ci ha conquistato col suo carisma e abbiamo tifato per Hannibal dal primo momento. Questa dote sembra perfetta per il ruolo di Grindelwald, che, a differenza di Lord Voldemort, guadagnava seguaci soprattutto col suo fascino. E la chimica che era riuscito a instaurare con Hugh Dancy ci fa ben sperare per le interazioni col Silente di Jude Law.
4. Ha preso parte ad altri franchise
Oltre al franchise di James Bond, all’universo Marvel e al grande successo in Hannibal, Mads ha preso anche parte alla saga di Star Wars, nel film Rogue One: A Star Wars Story del 2016. È il protagonista dell’adattamento della graphic novel Polar di Netflix, dove interpreta un sicario in pensione, e ha prestato il volto anche a un personaggio del videogioco Death Stranding. Ha familiarità col mondo dei fandom e i blockbuster e adora incontrare i suoi fan a convention e altri eventi in giro per il mondo.
5. Quell’uomo può fare qualsiasi cosa
Fino a ora non abbiamo fatto altro che decantare le ragioni che lo rendono l’uomo più pericoloso in circolazione, per questo farete fatica a credere che nella vita reale Mads è l’opposto dei ruoli che interpreta. Se non ci credete, fate un giro sui suoi profili social o guardate una qualsiasi delle sue interviste. Il divertimento è assicurato!
Nel lungo curriculum di Mads ci sono anche tanti altri ruoli che confermano la sua versatilità nella recitazione. È stato anche un ballerino professionista ed è persino il protagonista dell’iconico video di B*tch, Better Have My Money di Rihanna. Insomma, non c’è davvero niente che Mads Mikkelsen non possa fare!
Voi cosa ne pensate? Siete fiduciosi riguardo l’interpretazione di Mads oppure la scelta della produzione non vi ha convinto? Vi sono bastate le nostre 5 ragioni per farvi cambiare idea?