Cattive notizie per Johnny Depp: il tribunale di Londra ha respinto la sua richiesta di appello per diffamazione nei confronti del tabloid “The Sun”. Il giornale aveva definito la star di Animali Fantastici “wife beater”, letteralmente “colui che picchia la moglie”. Il titolo e il conseguente articolo erano scaturiti dalle dichiarazioni dell’ex-moglie di Depp, Amber Heard, ex-modella e attrice statunitense.
Facciamo un passo indietro. La storia tra Johnny Depp e Amber Heard ha origini sul set di The Rum Diary – Cronache di una passione nel 2012, dove i due ebbero modo di lavorare insieme. L’anno successivo iniziarono una relazione, convolando a nozze nel 2015. Meno di un anno dopo la Heard dichiarò il divorzio, sostenendo di aver subito violenze fisiche da parte del marito.
Da quel momento in poi iniziò una vera e propria battaglia legale, che costò a Johnny Depp la propria credibilità e l’affetto di alcuni fan. Addirittura fu costretto ad abbandonare ruoli come quello del potente mago oscuro Gellert Grindelwald nella saga Animali Fantastici della Warner Bros. A oggi il ruolo è stato assegnato a Mads Mikkelsen.
L’articolo del The Sun
Ciò che lascia che la bomba esploda è un articolo da prima pagina pubblicato sul tabloid The Sun dal giornalista Dan Wootton, il quale definì l’attore un “picchiatore”, alludendo alle dichiarazioni dell’ex-moglie Amber Heard. L’attrice sosteneva di aver subito violenza domestica da parte di Depp durante alcuni momenti d’ira dell’attore, allegando video e fotografie.
A quest’accusa seguì una denuncia da parte di Johnny Depp verso il The Sun, accusato di diffamazione, in seguito persa. Il tabloid affermò sin dall’inizio che il suo articolo era “accurato” e privo di menzogne.
Il legale di Johnny Depp aveva anche sottolineato che l’attore aveva versato, in precedenza, un risarcimento all’ex-moglie Amber Heard pari a più di 5 milioni di sterline. Soldi, secondo la Heard, devoluti in beneficenza, di cui tuttavia non si ha alcuna prova.
La risposta di Depp e la sentenza
Intenzionato a far valere la sua posizione, Depp fece ricorso verso il verdetto emesso dal giudice Andrew Nicol, che tuttavia in questi giorni ha ritrovato esito negativo da parte della Corte britannica, che ha confermato quanto espresso nell’articolo del giornale e respinto il ricorso intentato da Depp, impedendogli di presentarne ulteriori.
Il The Sun si dichiara soddisfatto della sentenza, avendo avuto da sempre piena fiducia nella sua innocenza e veridicità.
Il tabloid di Rubert Murdoch esce così illeso dalle accuse di diffamazione intentate dall’attore protagonista di Pirati dei Caraibi e icona dei film di Tim Burton, mentre a lui spetterà un risarcimento pari a più di 2 milioni di euro nei confronti del The Sun e probabili futuri intoppi nella sua carriera, già in bilico dopo l’abbandono della saga di Animali Fantastici.
Sembra che all’orizzonte non vi sia niente di positivo per Johnny Depp, icona del cinema che ha saputo dar voce a personaggi appartenuti a storie, mondi e tempi diversi tra loro. Non è compito nostro giudicare l’operato di una persona o stabilire dove sia il giusto; l’unica cosa che possiamo fare è, se è ciò che desideriamo, limitarci alla conoscenza di una persona tramite i panni che ha vestito all’interno del cinema… o meglio, vissuto.