I Dursley, gli unici parenti in vita di Harry, potrebbero non essere i personaggi peggiori della saga, ma bisogna considerare che, durante gli anni di permanenza, hanno sottoposto Harry a continue vessazioni psicologiche, non di poco conto. Analizziamole insieme.
Sarebbe forse esagerato additare i Dursley come le persone peggiori del mondo magico, dato che ci sono maghi oscuri come Voldemort e i suoi crudeli seguaci, ma sicuramente non si può negare che essi siano persone orribili nei loro modi banali e meschini. Come tutori di Harry, avrebbero dovuto prendersi cura di lui, anziché, come sappiamo, essere per lo più negligenti e spesso perfidi.
Alcune delle cose che hanno fatto a Harry potrebbero essere considerate alla stregua di abusi. Possiamo infatti benissimo dire che crescere con loro è stato molto traumatico per Harry. Ma ora vediamo insieme le azioni peggiori e le situazioni più pericolose a cui Harry è stato sottoposto.
Costringere Harry a vivere nel sottoscala
Per la maggior parte dell’infanzia, Harry è costretto a vivere in un piccolo e angusto armadio sotto le scale. Solo quando arriva la lettera indirizzata a “Mr H. Potter Ripostiglio del sottoscala 4, Privet Drive Little Whinging Surrey“, i Dursley, esclusivamente per paura di ritorsioni da parte di maghi ignoti, permettono ad Harry di trasferirsi in una camera da letto.
Anche se è possibile vivere in una piccola stanza come questa e stare bene, ancora una volta il danno psicologico fatto a Harry, e gli amorevoli modi in cui gli zii si prendono cura del loro unico nipote, non possono essere sottovalutati.
Lasciare Harry solo a King’s Cross a 11 anni
Quando Hagrid finalmente trova Harry e gli rivela la sua vera identità, gli comunica anche quando essere a King’s Cross per prendere l’Hogwarts Express. I Dursley accompagnano Harry alla stazione ma non gli offrono nessun supporto. Il binario 9 ¾ sembra non esistere e Harry, ancora una volta, è solo e spaesato, mentre gli zii si godono lo spettacolo.
Infatti la famiglia Dursley al completo, invece di cercare di aiutarlo, lascia Harry solo alla stazione, andando via ridendo. Vernon, Petunia e Dudley non si preoccupano affatto dell’incolumità di Harry (un bambino di 11 anni da solo in una stazione), considerando anche le così tante cose che potrebbero succedere ad una persona così giovane in quella situazione.
Essere verbalmente aggressivi
Spesso i Dursley, in particolare Vernon, non chiamano Harry per nome oppure sottolineano le cose che non vanno bene in lui. Sono duri e critici e non hanno mai niente di carino da dire su di lui. Arrivano addirittura a mentire dicendo che Harry è un criminale con gravi problemi di salute mentale e che, per questo motivo, frequenta il Centro di Massima Sicurezza san bruto per Giovani Criminali Irrecuperabili.
Anche se forse questi atteggiamenti non sono tecnicamente pericolosi, “abusare” di qualcuno in questo modo può rappresentare un rischio per il suo corretto sviluppo psicologico-intellettivo.
Lasciare Harry sempre a casa da solo senza supervisione
Anche se a volte i Dursley chiedono ad Arabella Figg di stare insieme Harry, specialmente in tenera età, la maggior parte delle volte essi preferiscono lasciarlo a casa da solo.
Nonostante Harry impari, sin da piccolo, a prendersi cura di se stesso a causa della negligenza della sua “famiglia”, in generale lasciare un bambino da solo in questo modo è rischioso ed appare chiaro ed evidente che a Vernon e Petunia non importa niente della sicurezza e dell’incolumità del nipote.
Bullizzare Harry
Petunia e Vernon viziano in maniera esagerata Dudley, lo considerano un bambino perfetto e fanno finta di non rendersi conto che in realtà è un bullo mediocre. L’atteggiamento dei genitori fa crescere a dismisura l’ego e l’arroganza del tenero Didino che diventa prepotente con i suoi coetanei. Questo trattamento viene riservano anche al piccolo Harry, che viene continuamente maltrattato da Dudley e dal suo gruppo di amici.
Durante tutta la saga, i Dursley sembrano essere all’oscuro dei comportamenti di Dudley, ma ciò appare praticamente impossibile; sarebbe pertanto più corretto dire che i Dursley vogliono “non vedere” i comportamenti di Dudley. Tuttavia, visto il loro stesso comportamento, sarebbe comunque improbabile un loro intervento nel fermare il loro figlio dal vessare Harry (anche se non possiamo esserne sicuri).
Lasciare Harry su un albero per ore
Zia Marge, se possibile, ha nei confronti di Harry un comportamento ancora peggiore di Petunia e Vernon. La scorbutica sorella di Vernon molesta verbalmente Harry in continuazione, ma la cosa non finisce qui: quando Harry si rifugia su un albero perché uno dei bulldog di zia Marge lo insegue, ella arriva addirittura a lasciarlo lì per ore, senza intervenire.
Ovviamente i Dursley non fermano tutto questo, e anzi, connotano la situazione come divertente. Harry avrebbe potuto cadere dall’albero e ferirsi facilmente, per non parlare di quanta crudeltà profonda c’è in questo atteggiamento.
Avere atteggiamenti fisicamente aggressivi
I Dursley fanno così tante cose orribili a Harry nei libri che risulta difficile classificarle. Durante l’estate prima del quinto anno di Harry, Harry è seduto sotto la finestra cercando di ascoltare le notizie babbane per qualsiasi segno dell’attività di Voldemort (poiché gli è vietato di ascoltare normalmente il telegiornale).
Quando Mundungus si materializza sonoramente nel giardino, Vernon crede Harry colpevole del rumore a causa di qualche sconosciuta magia. Per questo motivo cerca di strangolarlo, ma fortunatamente l’abilità magica di Harry impedisce a Vernon di fargli male.
Un forte, echeggiante crac infranse il silenzio sonnacchioso come un colpo di fucile; un gatto sgattaiolò fuori da sotto un’auto parcheggiata e filò via; uno strillo, un’imprecazione sorda e un rumore di porcellana infranta uscirono dal salotto dei Dursley e, quasi fosse il segnale che aspettava, Harry balzò in piedi sfilando dalla vita dei pantaloni una sottile bacchetta di legno come se sfoderasse una spada… ma prima che potesse raddrizzarsi del tutto, la sua testa urtò contro la finestra aperta dei Dursley. Il frastuono che seguì fece strillare zia Petunia ancora più forte.
Dudley Dissennato [HP5]
Harry si sentì la testa come spaccata in due […], ma si era a stento rimesso in piedi quando due manone violacee si protesero dalla finestra per serrarsi attorno alla sua gola. […]
«Che cosa ci facevi sotto la nostra finestra, ragazzo?»
«Ascoltavo il telegiornale» rispose Harry con voce rassegnata.
Rinchiudere Harry nella sua camera da letto
Durante l’estate prima del secondo anno di Harry, i Dursley lo puniscono a causa dei guai combinati da Dobby durante la sua visita a Privet Drive: il coraggioso elfo domestico, dopo aver scoperto il complotto per riaprire la Camera dei Segreti, riesce infatti a trovare il coraggio per avvisare Harry di non tornare a Hogwarts.
Nonostante le intenzioni nobili di Dobby, la confusione e lo scompiglio da lui create, causano una dura punizione ad Harry: gli zii infatti lo rinchiudono nella sua stanza, mettono le sbarre alle finestre, lo lasciano uscire solo un paio di volte al giorno per usare il bagno e gli danno solo cose come zuppa fredda. Fondamentalmente essi imprigionano Harry, agendo in maniera crudele e malvagia.
Dare a Harry meno cibo rispetto a Dudley
Un’altra cosa offensiva (e pericolosa) ad opera dei Dursley è impedire ad Harry di nutrirsi abbastanza. Durante tutta la permanenza di Harry in casa loro, i Dursley sembrano volersi assicurare che Harry mangi meno di Dudley e questo atteggiamento è particolarmente accentuato quando Dudley viene messo a dieta in Harry Potter e il calice di fuoco. Non permettergli di nutrirsi a sufficienza avrebbe potuto causare gravi problemi di salute ad Harry.
Per non mettere Dudley a disagio, inoltre, zia Petunia aveva insistito che tutta la famiglia seguisse la dieta: così passò un quarto di pompelmo a Harry. Quest’ultimo notò che era molto più piccolo di quello di Dudley. Zia Petunia era convinta che la cosa migliore per far star su di morale Dudley era assicurarsi che almeno mangiasse più di Harry.
L’invito [HP4]
Cacciare Harry di casa
Per i comportamenti avuti nei confronti di Harry, probabilmente i Dursley avrebbero dovuto essere incarcerati, quindi forse appare superfluo e ridondante dire che vivere con i Dursley è terribile per Harry, ma al peggio sembra non esserci mai fine. Infatti la cosa in assoluto più pericolosa che la “famiglia” di Harry ha fatto è stata cercare di cacciarlo di casa.
Questo perchè, come sappiamo, la protezione magica di Harry, derivante dal sacrificio di Lily garantiva che Voldemort non poteva trovarlo mentre era lì. Quindi, quando Vernon cerca di buttarlo fuori dopo l’attacco dei Dissennatori, Harry rischia veramente la vita.
I Dursley si comportano in maniera davvero crudele con Harry e fino all’ultimo dimostrano di non tenere minimamente a lui. Appare quindi evidente il perchè Harry non li considera la sua famiglia.