Il mondo magico è popolato da molteplici creature magiche affascinanti. Alcune vengono solo nominate, o intraviste, altre vengono proprio incontrate da Harry e i suoi amici. Ma quali sono gli incontri magici da non fare per motivi di incolumità?
Le creature magiche sono moltissime e molto variegate fra loro. Alcune di queste sono innocue, magari anche poter usare come animali domestici, alcune meno. Visto il grande numero di creature, potete leggere la prima parte dell’articolo qui. Ora continuiamo con la descrizione di quelle che sarebbe meglio non incontrare.
Kelpie
Il Kelpie è demone acquatico inglese ed irlandese, che può assumere varie forme, anche se la più frequente è quella di un cavallo con la criniera fatta di giunchi di palude.
Queste creature, dopo aver attirato l’incauto sul proprio dorso, sprofondano in fondo al fiume o al lago e divorano il cavaliere (Babbano o mago che sia), lasciando risalire le viscere in superficie.
Il modo corretto di dominare un Kelpie è imbrigliarlo con un Incantesimo Imposium, che lo rende docile e innocuo.
I capelli di queste creature possono essere usati come nucleo di bacchetta, anche se si dice che sia una sostanza inferiore se confrontato con la piuma di Fenice e la corda del cuore di drago.
Il Kelpie più grande del mondo si trova a Loch Ness, in Scozia. La sua forma preferita è quella di un Serpente Marino. Sappiamo che un Kelpie di sesso maschile era presente nella casa di Newt Scamander, in particolare nel suo seminterrato all’interno di un habitat che ricordava un lago scozzese.
Lethifold
Il Lethifold è per fortuna una creatura rara diffusa unicamente nei climi tropicali. Assomiglia a un mantello nero dello spessore di oltre un centimetro (più spesso se di recente ha ucciso e digerito una vittima) che scivola sul suolo di notte.
Il resoconto più antico che abbiamo su un Lethifold è del mago Flavius Belby, che ebbe la fortuna di sopravvivere all’aggressione di un Lethifold nel 1782 mentre trascorreva le vacanze in Papua Nuova Guinea.
“Verso l’una del mattino, mentre finalmente cominciavo a sentirmi insonnolito, udì un lieve fruscio molto vicino. Credendo che fossero soltanto le frode dell’albero all’esterno, mi girai nel letto, con la schiena rivolta alla finestra, e scorsi quella che mi sembrava una nera ombra informe scivolare sotto la porta della mia camera.
[…] Con mio orrore, l’ombra prese a strisciare su per il letto, e io ne avvertii il lieve peso addosso. La cosa tentò di soffocarmi, scivolando inesorabile sul mio viso, sulla bocca e le narici, ma lottai, sentendomi avvolgere dal suo gelo.
[…] Sempre lottando follemente, rotolai su un fianco e caddi pesantemente a terra, ormai completamente avvolto nel Lethifold.
Disperato, raccolsi la mia ultima riserva d’energia. Puntai la bacchetta, richiamando il ricordo del giorno in cui ero stato eletto Presidente del Club locale di Gobbiglie, eseguii l’incantesimo Patronus.
Guardai e vidi quell’ombra mortale scagliata nell’aria dalle corna del mio Patronus. Volò attraverso la stanza e scivolò via rapida per sparire alla vista.”
Come Belby rivela in modo così drammatico, il Patronus è l’unico incantesimo in grado di respingere il Lethifold. Dal momento che in genere queste creature aggrediscono chi dorme, tuttavia, le vittime hanno di rado la possibilità di usare qualsivoglia magia contro di esse.
Il Lethifold quindi soffoca la preda e la digerisce immediatamente, nel suo letto. Poi abbandona la casa appena più spesso e grasso di prima, senza lasciare alcuna traccia di sé o della vittima.
Lupo Mannaro
Lupi Mannari si trovano in tutto il mondo e sono sempre stati emarginati dalle comunità dei maghi.
Le politiche adottate dal Ministero della Magia sono sempre state confuse e inefficaci. Nel 1637 con il Codice Etico, tutti i Lupi Mannari avrebbero dovuto sottoscrivere, promettendo di non attaccare nessuno e di rinchiudersi in un luogo sicuro ogni mese, in occasione della trasformazione. Non meraviglia il fatto che nessuno abbia firmato il Codice, dal momento che nessuno si sentiva pronto a recarsi al Ministero e ad ammettere di essere un Lupo Mannaro, un problema che riguardò anche il successivo Registro.
Per anni nessuno fu in grado di stabilire se un Lupo Mannaro dovesse essere classificato come essere umano o creatura animale. Ad un certo punto, il Registro e l’Unità di Cattura passarono entrambi sotto la Divisione Bestie, mentre allo stesso tempo un ufficio dedicato ai Servizi di Sostegno fu organizzato nella Divisione Umani, ma alla fine il progetto venne cancellato per mancanza di iscritti.
Per diventare un Lupo Mannaro è necessario essere morso da un lupo trasformato. Se un Lupo Mannaro nella sua forma umana attacca una persona, la vittima può sviluppare alcune parziali caratteristiche lupesche come ad esempio una grande passione per la carne al sangue. Tuttavia, ogni tipo di morso o graffio inferto da un Lupo Mannaro lascia cicatrici permanenti.
La mensile trasformazione è estremamente dolorosa ed è di solito preceduta e seguita da alcuni giorni di pallore. Durante la trasformazione, i Lupi Mannari perdono completamente la capacità umana di distinguere tra il bene e il male (possono essere innocui solo se assumono la Pozione Antilupo nei giorni precedenti).
Il Lupo Mannaro è difficilmente distinguibile per aspetto dal lupo tradizionale, sebbene il muso leggermente più corto e le pupille più piccole , così come la coda a ciuffi piuttosto che folta e compatta. La reale differenza sta nel comportamento. I veri lupi non sono molto aggressivi. Al contrario, i Lupi Mannari puntano quasi sempre agli umani e rappresentano solo un lieve rischio per tutte le altre creature.
Mantigora
La Manticora è una pericolosissima creatura greca con la testa d’uomo, il corpo di leone e la coda di scorpione. Si ritiene che essa, pericolosa quanto la Chimera, e altrettanto rara, canticchi dolcemente mentre divora la preda.
La sua pelle respinge quasi tutti gli incantesimi noti e la sua puntura provoca la morte istantanea, non esiste infatti antidoto contro questo veleno.
Possiede il dono della parola ma non discerne fra bene e male.
Neppure i maghi Oscuri piú potenti sono mai riusciti ad addomesticare queste creature: infatti, piuttosto che vivere in cattivitá, la Mantricola si punge con il suo stesso pungiglione.
Nascondombra
Secondo le leggende il Nascondombra sarebbe un essere notturno in grado di celarsi quasi completamente alle sue vittime. Dalle sembianze che ricordano un bradipo e dal ghigno sinistro, questa creatura sembrerebbe non risultare letale solamente ai maghi, che però possono riportare gravissime ferite.
Sebbene abbia il potere dell’invisibilità, altre fonti lo descrivono come alto con i capelli argentati, simile a un orso magro. La sua preda preferita sono gli umani.
Questa creatura è stato creato per caso quando il commerciante illegale Phineas Fletcher tentò di importare un Demiguise trafficandolo nel Nuovo Mondo con l’obiettivo di produrre mantelli dell’invisibilità. Il Demiguise fuggì mentre era a bordo della nave e si riprodusse con un Ghoul clandestino, e la prole fuggì nelle foreste del Massachusetts dove abitano tutt’oggi.
Nundu
« Con una PANORAMICA VERTICALE vediamo un altro animale magnifico, il Nundu: quasi uguale a un leone, ha una grande criniera che si solleva quando l’animale ruggisce. Se ne sta fiero su un masso, a ruggire rivolo alla luna. NEWT gli getta ai piedi del cibo e riprende il cammino con passo deciso.
AF e Dove Trovarli screenplay originale
In nundu dell’Africa orientale è forse la più pericolosa del mondo. E’ un leopardo gigantesco che si muove in silenzio nonostante la taglia; il suo fiato provoca una malattia tanto violenta da sterminare interi villaggi, molto simile all’Ebola babbana.
Questa creatura è ferocissima e indomabile, solo un centinaio di maghi molto abili che hanno unito le loro forze per l’occasione sono riusciti a soggiogarlo.
Quintaped
Il Quintaped è una bestia carnivora molto pericolosa con un gusto molto particolare per gli umani.
Il suo corpo schiacciato è coperto di un folto pelo di un marrone rossiccio, come le cinque zampe, ciascuna delle quali termina con un piede equino. Il Quitaped si trova solo sull’isola di Drear, al largo della punta settentrionale della Scozia.
La leggenda vuole che l’Isola di Drear un tempo fosse abitata da due famiglie magiche, i McClivert e i McBoon. Durante un duello magico morì il capoclan dei McClivert, così, per vendetta una banda di McClivert trasfigurò tutti i McBoon in mostruosa creature a cinque zampe.
I McBoon- mostri uccisero i McClivert dal primo all’ultimo, finché non rimase un umano sull’isola, ‘uccidendo’ anche la loro unica possibilità di essere de-trasfigurati.
Non si sa se questa storia sia vera o no. In ogni caso i Quintaped non sanno parlare e hanno strenuamente resistito a ogni tentativo dell’Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche di catturare un esemplare e cercare di Detrasfigurarlo. Forse è vero che queste creature non sono altro che Pelosi McBoon, piuttosto soddisfatti di trascorrere la loro vita in forma di bestie?
Runespoor
Il Runespoor è originario del piccolo paese africano del Burkina Faso. Questa creatura appare come un serpente a tre teste che in genere raggiunge la lunghezza variabile da un metro e ottanta a due metri.
Di un arancio grigiastro a strisce nere, il Runespoor è facilissimo da individuare, quindi il Ministero della Magia del Burkina Faso ha reso alcune foreste indisegnabili a uso esclusivo del Runespoor.
Il Runespoor, anche se non particolarmente malvagia, un tempo era uno degli animali domestici preferiti dai maghi Oscuri, senza dubbio a causa del suo aspetto impressionante e spaventoso.
Ciascuna delle teste di Runespoor ha uno scopo diverso. La testa di sinistra (vista di fronte) è quella che decide: stabilisce dove il Runespoor deve andare e cosa fare. Quella del centro è la sognatrice (i Ronespoor possono rimanere immobili per giorni di fila, persi in gloriose visioni e fantasie). La testa di destra, dotata di zanne estremamente velenose, è la critica e giudica gli sforzi delle altre teste.
Queste creature di rado arrivano a tarda età, perché le teste tendono ad aggredirsi reciprocamente. Il Runespoor puó diventare veramente pericoloso se degli estranei si avvicinano, anche solo accidentalmente, al suo nido.
Tebo
Il Tebo è un facocero color cenere che vive in Congo e in Zaire. Ha il potere di rendersi invisibile, il che rende difficile evitarlo o catturarlo, ed è molto pericoloso.
La pelle di Tebo, classificata come Materiale Commerciabile di classe B, è molto apprezzata dai maghi per farne scudi e abiti protettivi data la sua estrema resistenza e coriaceità.
Troll
Il Troll è una temibile creatura alta fino a tre metri e mezzo, del peso di oltre una tonnellata.
Ragguardevole tanto per la prodigiosa forza che per la straordinaria stupidità, il Troll è spesso violento e imprevedibile. I Troll sono originari della Scandinavia ma ai nostri giorni si possono trovare in Gran Bretagna, Irlanda e in altre zone del Nord Europa.
I Troll in genere comunicano a grugniti che sembrano costruire un rozzo linguaggio. Le creature più intelligenti sono addestrati come guardiani, ma comunque non si possono considerare mai completamente addomesticati a causa della loro indole ombrosa e imprevedibile.
Vi sono tre tipi di troll: di montagna, della foresta e di fiume.
I Troll si nutrono di carne cruda e non sono schizzinosi in questione di prede, che variano dagli animali selvatici agli umani.
Sferzatore Unghiobulare (creatura non classificata)
Questa creatura è una Creatura Mitologica che Luna Lovegood crede esista, anche se in pochi condividono questa sua convinzione. Senza spiegare che cosa è, la giovane strega una volta ha affermato che Cornelius Caramell ne possiede uno.
Dal contesto della conversazione si può ipotizzare che lo Sferzatore Unghiobulare sia un animale feroce e pericoloso. A giudicare dal nome è probabile che questa creatura abbia lunghi artigli e una possente coda che usa come una frusta micidiale per colpire i suoi avversari.
Obscurus (creatura non classificata)
Jacob: Qualcuno vuole dirmi questo Obscuriale o Obscurus che cosa sarebbe?
Animali Fantastici e Dove Trovarli: Screenplay Originale
Tina: Non se ne vedeva uno da secoli.
Newt: Ne ho incontrato uno in Sudan tre mesi fa. Erano di più, un tempo, ma ancora esistono. Risale a prima della clandestinità. Quando ancora venivamo cacciati dai Babbani. I maghi e le streghe, da piccoli, a volte cercavano di reprimere la magia per evitare persecuzioni. Così invece di imbrigliare o controllare i loro poteri hanno sviluppato quello che chiamiamo un Obscurus.
Tina: È un instabile, incontrollabile forza oscura che erompe e attacca…e poi svanisce…
L’obscurus è la manifestazione della magia repressa in un bambino; viene creato quando il bambino stesso tenta di soffocare il proprio talento, o quando viene costretto a farlo attraverso abusi fisici e psicologici. Questa magia può manifestarsi come un’entità separata che esplode in attacchi distruttivi.
Come sempre JK Rowling ci stupisce con la dovizia di particolari anche nell’ambito delle creature magiche che popolano il mondo da lei creato. E voi? Le conoscevate tutte?