Dopo il primo articolo Frozen VS Harry Potter, ecco qui la seconda puntata. Nuove somiglianze e nuove coincidenze, tutte per voi, che accomunano un grande classico come La Spada nella Roccia e Harry Potter!
Pensavate fosse impossibile? Ebbene, non lo è! Quando si vedono le cose con occhi creativi nulla è impossibile e anche accomunare due cose totalmente diverse, se fatto in modo scherzoso, diventa divertente e innovativo! La chiave è prendere le cose alla leggera e, soprattutto, con ironia!
Bando alle ciance, adesso cominciamo.
La Spada nella Roccia: analogie con alcuni personaggi
Artù (Semola) e Harry: due orfani del tutto fuori dal comune. Artù è infatti il figlio perduto di Uther Pendragon e Lady Ingrain, nonché il futuro re. Entrambi hanno a che fare con maghi dalla lunga barba candida, Mago Merlino e Albus Silente, sicuramente i maghi più grandi di tutti i tempi. Sempre in entrambe le storie abbiamo due volatili LEGGERMENTE permalosi, la splendida Edvige e il vecchio Anacleto (a proposito, non potete non conoscere la sua risata!) e qui probabilmente, se Edvige avesse avuto capacità di parola, sarebbero stati una gran coppia di scorbutici. E, se in Harry Potter troviamo Tonks, capace di cambiare forma a suo piacimento, ne La Spada nella roccia troviamo “la magnifica, splendida, Maga Magò”.
Parliamo un attimo dei fastidiosi parenti che i due poveri ragazzi si ritrovano. Da una parte, i Dursley, le persone più vomitevoli su questa terra; dall’altra Ector e Caio, rispettivamente padre e fratello adottivi, che, proprio come Vernon, Petunia e Dudley, trattano Artù come una suola di scarpa.
Infine, Artù, proprio come Harry, estrae una spada. Il primo diventerà re, il secondo salverà il culo ai suoi amichetti e a tutta Hogwarts.
I maghi della nostra infanzia
Prima dei film di Harry Potter, prima dei libri, prima di tutto il mondo creato dalla Rowling, la nostra idea di mago era quella di Mago Merlino, un vecchio con barba, cappello a punta e vestito (possibilmente entrambi blu) e bacchetta magica.
L’immagine di mago proposta da Merlino (1963) è riproposta successivamente in Fantasia 2000, dove lo stesso Topolino si veste da mago con cappello a punta.
E poi? E poi dal 1997 la Rowling decise di creare un mago bambino, che cambiò completamente la visione classica, oltre che di mago, di strega. Infatti, eravamo abituati alle streghe cattive delle fiabe: niente di più lontano da quelle a cui, adesso, siamo abituati a pensare!
Chi è chi?
Albus e Merlino: entrambi anziani, entrambi dei geni, entrambi con una lunga barba ed entrambi potentissimi. Entrambi, poi, hanno duellato (vincendo) contro un nemico potente almeno quanto loro: Grindelwald l’uno, Maga Magò l’altro. Per non parlare di Morgana!
A proposito di Maga Magò… Dolores Umbridge e Maga Magò: sostanzialmente due maiali rosa, nulla di più, entrambe viscide doppiogiochiste. Quantomeno, però, Maga Magò riesce a dimostrare qualcosa in più! Diventa addirittura un drago!
Da La Spada nella Roccia a Silente!
Mago Merlino è la prova del fatto che i maghi svolgono le faccende domestiche con la magia fin dal Medioevo. Proprio come quando Silente e Lumacorno rimettono a posto la casa nel Principe Mezzosangue, dopo che Silente e Harry smascherano il divano con le pantofole. Suvvia, come biasimarli? Tutti noi, se solo potessimo, useremmo la magia per fare il letto, sistemare e pulire. Perciò, beati loro!
E poi ci siamo noi…
E poi ci siamo noi, con una lista di libri da leggere sempre più lunga e sempre meno tempo a disposizione. Ma fate attenzione, il fatto che non si abbia tempo di leggere non ci impedisce di comprare altri libri e questi si accumulano, proprio come i libri che sta fissando Semola. Che ci volete fare, siamo malati di lettura e, diciamolo, meglio così!
Vi è piaciuto l’articolo con parallelismi tra La Spada nella Roccia e Harry Potter? Per noi è stato divertente trovare queste piccole coincidenze, proprio come lo è stato trovarne con Anastasia! Se ne volete altre con altri cartoni, lasciate un commento scrivendo quale, noi cercheremo sempre di accontentarvi!
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