È arrivata a un momento cruciale la battaglia legale che vede coinvolti gli attori Johnny Depp e Amber Heard. Vediamo insieme cosa è successo finora nel processo.
Si accendono le telecamere del Tribunale di Fairfax, in Virginia. Anche se i protagonisti sono due attori, Johnny Depp e Amber Heard, quello che vediamo non è un film ma la triste realtà. Infatti, è iniziato l’11 aprile, come vi avevamo preannunciato qui, il processo di diffamazione di Johnny Depp contro l’ex moglie Amber Heard.
La battaglia legale sarà piuttosto complessa e durerà almeno sei o sette settimane. Infatti, oltre alle deposizioni degli ex coniugi ci sarà l’audizione di numerosi testimoni, tra cui diverse celebrità, e il vaglio di tante prove. Per non perderci nei meandri di questa complicatissima vicenda cerchiamo di fare chiarezza su quanto accaduto fino ad adesso.
Un breve riepilogo
Amber Heard e Johnny Depp si sposano nel 2015. Dopo soli 15 mesi la Heard chiede il divorzio e, contestualmente, ottiene anche un ordine restrittivo nei confronti del marito che accusa di violenza domestica. La Heard, nell’ambito del divorzio, chiede a Depp un mantenimento di 50.000 dollari mensili con la promessa di far decadere la denuncia di violenza domestica. Depp rifiuta l’accordo ma, all’alba dell’udienza, i due trovano un compromesso: Johnny darà ad Amber 7 milioni di dollari (che la donna promette di devolvere in beneficenza).
Nel 2017, dunque, i coniugi finalizzano il divorzio (per una ricostruzione completa della vicenda cliccate qui). Nel 2018 il giornale britannico the Sun pubblica un articolo in cui Depp è definito “wife beater” (lett. picchiatore di moglie). Depp denuncia il tabloid per diffamazione ma perde la causa e gli viene negata la possibilità di appello (ci occupiamo della vicenda qui).
Il processo attuale
Il processo che si sta svolgendo in queste settimane trae origine da un articolo pubblicato dal Washington Post nel 2018, firmato dalla Heard. Nel pezzo la donna racconta che nel 2016 è diventata un personaggio pubblico che rappresenta gli abusi domestici. Pur non menzionando mai il nome dell’ex marito, il periodo citato e la notorietà della vicenda rendono palese che si tratti di lui.
Johnny Depp denuncia la Heard per diffamazione adducendo, tra l’altro, di essere lui la vittima di violenza domestica da parte dell’ex moglie alla quale chiede un risarcimento di 50 milioni di dollari. A questo punto, Amber Heard contro denuncia Johnny Depp per diffamazione chiedendo un risarcimento da 100 milioni di dollari. Il processo si svolge nel Tribunale di Fairfax, in Virginia, dinanzi a una giuria popolare composta da 7 membri presieduta dalla Giudice Penney Azcarate. Potete seguire il processo live qui.
Cosa è successo finora durante il processo?
Come abbiamo già accennato, Depp ha accusato la Heard di diffamazione dichiarando di non aver mai picchiato la moglie. Dovrà, dunque, essere accertato se la donna abbia detto la verità e sia stata effettivamente vittima di violenze domestiche. Saranno valutate le prove portate dalle parti, composte da screenshot di chat private, registrazioni di conversazioni, foto e video, oltre a quanto riferiranno i testimoni.
L’apertura del processo
Ad aprire il processo sono stati gli avvocati delle parti che hanno reso palese la strategia difensiva sulla quale vogliono puntare.
L’avvocato di Johnny Depp ha descritto il suo cliente come un uomo mite che mai oserebbe fare ciò di cui la Heard lo ha accusato. Secondo la difesa, infatti, le prove portate dall’attrice a sostegno delle violenze subite sono montate ad arte. Il difensore sottolinea, peraltro, come le precedenti partner dell’attore non abbiano mai lamentato comportamenti violenti. La difesa di Depp mira a provare anche il danno alla carriera e all’immagine subito dall’attore.
L’avvocata di Amber Heard descrive l’attrice come una semplice ragazza di provincia che ha lavorato tanto per raggiungere i suoi obbiettivi lavorativi. La difesa della Heard intende provare che la vita della donna sia mutata quando ha sposato Johnny Depp. Quest’ultimo si è rivelato essere un uomo dedito all’uso di sostanze stupefacenti e alcool che lo rendevano fisicamente violento nei confronti della ex coniuge.
I testimoni
Finora sono stati ascoltati diversi testimoni piuttosto centrali. Su tutti, Laurel Anderson, la consulente matrimoniale dell’ex coppia, che ha messo in luce la tossicità della relazione tra i due attori. La consulente dichiara anche gli sono stati riferiti episodi di abuso reciproco.
Ha testimoniato anche la sorella e manager di Johnny Depp, Christi Dembrowski, che ha raccontato dell’infanzia di Johnny segnata dagli abusi fisici e psicologici da parte della madre. La donna ha riferito di aver notato nel rapporto tra Johnny e Amber lo stesso schema comportamentale, tipico di una relazione tra una vittima, il fratello, e un carnefice, la Heard.
È stato sentito anche il Dottor David Kipper, medico personale di Depp, che, pur ammettendo che l‘attore facesse uso di alcool e sostanze, dichiara che lo stesso non aveva ripercussioni violente ma, tutt’al più, depressive.
Anche Isaac Baruch, un amico e vicino di casa di Depp, descrive l’attore come una persona profondamente buona e testimonia di aver visto la Heard nei giorni successivi ai presunti abusi priva dei lividi che poi ha mostrato nell’aula di tribunale.
Un’ex assistente della Heard, Kate James, descrive la donna come aggressiva e abusante dal punto di vista psicologico. La donna dice anche di aver assistito a eccessi d’ira di Depp tuttavia mai sfociati in violenza fisica.
La psicologa forense Shannon Curry ha delineato il profilo psicologico di Amber Heard con la quale ha avuto un lungo colloquio. Secondo la professionista la donna soffre di disturbo borderline della personalità oltre che di disturbo istrionico. Tali disturbi potrebbero portare a violenti eccessi d’ira e ad atteggiamenti fortemente manipolatori. L’obiezione della difesa circa un presunta assunzione della psicologa da parte dell’accusa è stata respinta.
La deposizione di Johnny Depp
L’esame incrociato di Depp è iniziato il 19 aprile. L’attore ha raccontato della sua infanzia difficile, dall’abbandono del padre alle violenze subite dalla madre. Depp attribuisce a questo periodo, in cui era molto giovane, il suo ingresso nel mondo della droga che vedeva come una sorta di sedativo per il dolore. Depp ha negato tutte le accuse mosse dalla Heard e ha ribadito di non essere mai stato violento con una donna.
L’uomo ripercorre gli episodi più violenti subiti dalla ex moglie, tra cui ne emerge in cui l’attore avrebbe quasi perso una falange a causa di una bottiglia scagliata dalla Heard durante un litigio. Depp racconta anche di una sigaretta spenta sulla sua faccia e di un’aggressione durante la quale è dovuta intervenire la guardia del corpo dell’attore. La difesa riproduce anche diverse registrazioni audio in cui la Heard ammette di aver colpito Depp e lo esorta ironicamente a rivelarlo poiché tanto nessuno gli avrebbe creduto in quanto uomo.
L’attore dichiara anche di aver sempre taciuto gli abusi subiti nel corso della vita coniugale per preservare la sua famiglia e di aver deciso di esporsi in seguito alle accuse pesanti e, a suo dire, false mosse dalla Heard. Secondo Depp, infatti, quanto riferito dall’ex moglie ha determinato il tracollo della sua carriera (l’attore ha lasciato il franchise di Animali Fantastici e non ha partecipato al sequel di Pirati dei Caraibi).
Il contro esame
Il contro esame dell’attore da parte della difesa si è incentrato soprattutto sull’abuso di alcool e sostanze di Depp che avrebbero reso lo stesso violento. Viene, peraltro, mostrato un video in cui l’attore, visibilmente alterato durante una discussione con la moglie, sbatte violentemente sportelli e bottiglie presenti in una cucina. Depp si è difeso dicendo di aver avuto una reazione violenta, ma di essersela presa solo con oggetti inanimati e non con la Heard.
Depp, pur non negando di aver avuto dei problemi con alcool e droghe, ha dichiarato che l’unica persona danneggiata dai sui vizi è stato lui stesso. Al centro della discussione anche lo scambio di messaggi tra Depp e l’attore Paul Bettany, in cui Johnny lanciava inquietanti minacce rivolte all’ex moglie. L’attore ha minimizzato l’accaduto definendolo un imbarazzante esempio di black humor senza alcuna finalità concreta.
Un doppio processo
Complici le dirette streaming, si sta svolgendo un vero e proprio processo mediatico anche al di fuori dall’aula. Come sappiamo, peraltro, se ai giurati è preclusa la consultazione di social e mezzi di informazione, al resto del mondo non sfuggono particolari condivisi o trapelati all’ultimo minuto.
Di recente è diventata virale una questione riguardante una prova anticipata dalla difesa della Heard. Infatti, l’avvocata dell’attrice ha mostrato una palette di correttori dell’azienda Milani Cosmetics, dichiarando che la stessa veniva utilizzata dalla Heard per i coprire i lividi causati da Depp durante la vita coniugale.
A far discutere è stato un tik tok pubblicato sulla pagina ufficiale dell’azienda Milani che rivela come la palette in questione sia uscita solo 2017, anno in cui il divorzio era già stato finalizzato (cliccate qui per leggere la notizia). Ricordiamo, tuttavia, che ad oggi la circostanza non è entrata nel processo e non risulta verificata.
Cosa accadrà adesso?
Il processo si concluderà, probabilmente, alla fine di maggio o a inizio giugno. Verranno ascoltati tanti altri testimoni a favore della Heard tra cui non mancano diversi vip come l’attore James Franco e l’imprenditore Elon Mask.
Saranno esaminate ancora diverse prove, anche se il momento centrale sarà probabilmente la deposizione sotto giuramento di Amber Heard. Alla fine, come di consueto, la giuria si ritirerà per deliberare ed emetterà il tanto atteso verdetto.
La battaglia legale è ancora lunga e noi vi terremo aggiornati sul seguito di questa triste vicenda. Ci auguriamo che la verità venga fuori all’esito del processo e vi invitiamo a commentare sempre nel rispetto della delicata situazione.
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