È stata appena annunciata la grandissima reunion del cast di Harry Potter, prevista per il primo gennaio 2022, e noi fan non abbiamo ancora finito di smaltire l’entusiasmo. Rivedremo Emma Watson, Daniel Radcliffe e Rupert Grint, che non apparivano insieme dalla premiere di Harry Potter e i Doni della Morte pt. 2 nel 2011, e tanti altri membri del cast. Tuttavia, all’appello risulta esserci un grande assente: J.K. Rowling.
Ebbene sì, tra i nomi di coloro che faranno parte dell’attesissima reunion che noi fan aspettavamo impazienti da un bel po’ di tempo – se siete interessati, qui trovate il trailer dell’evento (giusto per far salire ancora di più l’hype) – spiccano quelli dei tre protagonisti: Daniel Radcliffe (Harry Potter), Emma Watson (Hermione Granger) e Rupert Grint (Ron Weasley), accompagnati dal regista dei primi due capitoli cinematografici, Chris Columbus, gli attori Evanna Lynch e Matthew Lewis e tanti altri. A mancare sembra sia solo lei: J.K. Rowling.
Ebbene sì, la mamma di Harry Potter, colei che più di vent’anni fa diede vita al maghetto con gli occhiali e la cicatrice, pare essere la grande assente di questa reunion di famiglia. Ma perché?
Andiamo con ordine e ripercorriamo quello che nel corso degli ultimi anni è stato il rapporto tra J.K. Rowling e il pubblico, compresi attori e membri che hanno preso parte ai film di Harry Potter, che potrebbe spiegare il motivo di tale assenza.
Tutto iniziò più di un anno fa, quando J.K. Rowling mostrò solidarietà nei confronti della ricercatrice Maya Forstater dopo il suo licenziamento per posizioni radicali nei confronti delle persone transgender. Tempo dopo, J.K. Rowling fu protagonista di uno scambio infuocato di tweet dove venne accusata di essere una persona transfobica.
Il tutto ebbe origine dopo che la scrittrice replicò a un tweet di Devex: “Opinione: creare un mondo post-COVID-19 più equo per le persone che hanno le mestruazioni”. A quest’affermazione, la Rowling rispose come di seguito:
“Persone con le mestruazioni”. Sono sicura che ci sia una parola per quelle persone. Qualcuno mi aiuti.
La risposta del pubblico
Da qui in avanti il nome di J.K. Rowling è stato automaticamente associato al concetto di transfobia, portando l’autrice in un circolo infinito di discussioni e accuse. Persino coloro che avevano sempre elogiato la scrittrice, come Stephen King, si sono schierati contro la sua posizione, tant’è che la stessa Rowling ha rimosso dalla piattaforma social i suoi elogi nei confronti del celebre scrittore di horror.
Anche alcuni attori, come Emma Watson, hanno spiegato la loro posizione in merito.
“Le persone trans sono ciò che dicono di essere e meritano di vivere senza essere messe continuamente in discussione o sentirsi dire che non sono ciò che dicono di essere.”
“Voglio che i miei follower trans sappiano che io e molte altre persone in tutto il mondo vi consideriamo, vi rispettiamo e vi amiamo per quello che siete.”
La situazione attuale e l’assenza della Rowling alla reunion
Attualmente, J.K. Rowling è stata esclusa dalla reunion del cast di Harry Potter, prevista per il primo gennaio 2022. Secondo quanto riportato dalla Warner Bros, pare che la scrittrice sia stata omessa dall’evento in quanto esso si concentrerà sui film e non sui libri.
Tuttavia, considerando i precedenti e l’avversione non solo del grande pubblico, ma anche di diversi membri del cast di Harry Potter e Animali Fantastici verso le idee della Rowling, il motivo primario che sembra aver portato alla sua esclusione pare essere tutto ciò che riguarda tale vicenda.
La reunion del cast di Harry Potter si prospetta essere un evento a dir poco epico. Certo, probabilmente sentiremo la mancanza di colei che ha dato vita a tutto questo, ma sarà senza dubbio un vero e proprio ritorno a casa per noi. Torneremo a Hogwarts, finalmente.