Nel Mondo Magico così come in quello Babbano vi sono vari modi attraverso cui ci si può informare giornalmente su fatti di attualità. Date le abitudini un po’ “all’antica” dei maghi, non è un caso che l’informazione cartacea sia ancora estremamente diffusa. In questo articolo parleremo proprio dei giornali più famosi e letti dell’universo di Harry Potter.
Sebbene negli anni ’90 la televisione fosse ormai un diffusissimo mezzo di comunicazione, maghi e streghe “si limitavano” a leggere i giornali per tenersi aggiornati sull’evoluzione e gli avvenimenti del loro mondo. Nell’ultimo libro della saga, inoltre, vi è un altro strumento mediatico essenziale: la radio. Vi invitiamo a leggere quest’altro articolo dove ne spieghiamo a fondo l’importanza.
Giornali tutt’altro che normali
Ai giorni nostri, il giornale cartaceo sta lentamente scomparendo per lasciare spazio a svariate edizioni digitali. La particolarità di queste ultime è la possibilità di inserire contenuti dinamici in un articolo, come gallerie di immagini o video. Queste aggiunte mirano a catturare l’attenzione dei lettori. Non siamo quindi sorpresi dal fatto che le nuove generazioni, con le opportune eccezioni, trovino noioso leggere un giornale cartaceo babbano.
Quello a cui siamo abituati oggi non è poi tanto diverso da quello a cui i maghi sono abituati da molto tempo. I quotidiani del Mondo Magico, spesso consegnati via gufo, sono infatti ricchi di contenuti animati. Un esempio che salta immediatamente all’occhio è il fatto che alcune immagini, se non tutte, si muovano (proprio come se fossero delle GIF). Oltre a questo, possiamo notare come alcuni paragrafi scorrano in maniera autonoma in modo da lasciare spazio ad altro testo. Una soluzione a dir poco geniale, che permette di avere un sacco di contenuto in uno spazio decisamente ridotto.
La Gazzetta del Profeta: il giornale più letto
Nel Mondo Babbano, vi sono diverse testate giornalistiche che si contendono il titolo di quotidiano più letto. Nel Mondo Magico, questa competitività è decisamente più sfumata, quasi inesistente. Infatti, il giornale più letto da maghi e streghe è senza dubbio Gazzetta del Profeta.
C’è un solo giornale dei maghi in tutta la Gran Bretagna, se non contiamo le altre piccole testate come Il Cavillo. Le copie de La Gazzetta del Profeta, la cui sede è a Diagon Alley, vengono consegnate giornalmente da un gufo a tutte (o quasi) le famiglie magiche della Gran Bretagna.
“La Gazzetta del Profeta” – J.K. Rowling – Wizarding World
Pur essendo il più famoso, la Gazzetta del Profeta condivide con gli altri giornali una caratteristica tristemente nota: non è una testata totalmente trasparente nei contenuti ed è pesantemente influenzata dal Ministero della Magia. Basti pensare che, quando Voldemort tornò in azione, la parola dell’allora Ministro Cornelius Caramell fu sufficiente per impedire alla Gazzetta del Profeta di riportare la verità.
Essendo considerata la principale fonte di informazione tra tutti i giornali magici, non è un caso che le masse si dividessero tra chi non credeva alla testata più diffusa della Gran Bretagna e chi invece considerava un grave errore, quasi una pazzia, non assumere le notizie in essa riportate come vere a prescindere.
Se voleste qualche informazione aggiuntiva su questo giornale, vi suggeriamo di leggere questo articolo di approfondimento.
Il Cavillo: una stramba testata indipendente
Se La Gazzetta del Profeta è un giornale prettamente “schierato”, non si può certo dire lo stesso de Il Cavillo. Questo giornale, pubblicato a cadenza mensile, raccoglie numerose storie, vicende e teorie provenienti da diverse parti del Mondo Magico. L’obiettivo del direttore, Xenophilius Lovegood, fu proprio quello di eliminare i filtri imposti dalla Gazzetta del Profeta. Le informazioni vengono quindi riportate in maniera schietta, esattamente come descritte dagli intervistati.
Questa apertura mentale, unita al fatto che per ogni articolo di punta della Gazzetta del Profeta usciva immediatamente un contro-articolo de Il Cavillo, fu inizialmente la fortuna di Xenophilius, ma alla lunga si dimostrò un’arma a doppio taglio. Infatti, Il Cavillo pubblicò una tale quantità di teorie assurde, come quella di un individuo che sarebbe riuscito a raggiungere la Luna a cavallo del suo manico di scopa, che queste finirono per superare le notizie effettivamente vere.
Il giornale, che inizialmente aveva il vanto di essere “la voce alternativa del Mondo Magico”, venne etichettato come “mensile spazzatura”, anche se continuò ad avere un piccolo seguito di fidati lettori.
«Il Profeta?» esclamò Ted, sarcastico. «Se leggi ancora quelle schifezze meriti solo bugie, Dirk. Se vuoi i fatti, prova Il Cavillo». Un’improvvisa esplosione di tosse e conati, accompagnati da un bel po’ di colpi: Dirk doveva aver ingoiato una lisca. Infine riuscì a farfugliare: «Il Cavillo? Quel fogliaccio pazzoide di Xeno Lovegood?» «Non è poi tanto pazzoide di questi tempi» ribatté Ted. «Dovresti dargli un’occhiata. Xeno pubblica tutta la roba che il Profeta ignora, nell’ultimo numero non c’era nemmeno una riga sui Ricciocorni Schiattosi. Per quanto tempo glielo lasceranno fare, non lo so. Ma Xeno dice, in prima pagina su ogni singolo numero, che qualunque mago sia contro Voi-Sapete-Chi dovrebbe cercare di aiutare Harry Potter».
Da Harry Potter e i Doni della Morte – Capitolo 22
Uno degli eventi più curiosi riguardanti Il Cavillo fu quando Harry chiese di essere intervistato da Rita Skeeter in merito al ritorno di Voldemort, per poi pubblicare il tutto sul giornale di Xenophilius. La Skeeter, inzialmente riluttante in quanto fedele alla Gazzetta del Profeta, si fece convincere dal fatto che quello sarebbe stato uno dei migliori articoli di tutti i tempi.
Dolores Umbridge si accorse di questo “sotterfugio” e vietò la diffusione de Il Cavillo all’interno di Hogwarts, in favore della bufala portata avanti dal Ministero: la negazione del ritorno di Voldemort. Ciononostante, quell’edizione mosse così tanta polvere che la Gazzetta del Profeta, quando Caramell ammise il ritorno del Signore Oscuro, implorò Lovegood di vendergli l’intervista per un’ingente somma di denaro. Xenophilius accettò la proposta.
Altri giornali poco noti
I due giornali che abbiamo visto riguardano esclusivamente la Gran Bretagna, ma il Mondo Magico è esteso tanto quanto il Mondo Babbano e, per questo, esistono tanti altri giornali che vengono acquistati e letti ogni giorno. Uno di questi è il “Wizarding World Times”, un giornale internazionale che si pone l’obiettivo di riportare le notizie più importanti provenienti da tutto il Mondo Magico. Questo giornale fornì una copertura mediatica d’eccezione sul Torneo Tremaghi del 1994, fornendo ai lettori informazioni esclusive.
Nel film “Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald” vediamo alcune copie de “Le Cri de la Gargouille”, ovvero “Il Grido del Gargoyle”: il quotidiano magico francese. Sempre grazie ad Animali Fantastici, ma questa volta nel primo film, sappiamo che uno dei più famosi settimanali magici americani è il “The Wizard’s Voice”, un’alternativa all’altrettanto diffuso “The New York Ghost”.
Nel Mondo Magico non mancano alcuni giornali scandalistici e, sul sito ufficiale della Rowling, apparve una menzione a “Rumours!” (traducibile in “Pettegolezzi!”): un settimanale magico che strizza l’occhio al Cavillo in materia di contenuti. Chissà se Rita Skeeter avrà dato il suo contributo anche a questo giornale controverso!
Di certo, leggere un giornale del Mondo Magico deve essere molto più divertente e coinvolgente che sfogliarne uno del Mondo Babbano. Leggereste più volentieri la Gazzetta del Profeta o Il Cavillo? Fateci sapere qual è il vostro giornale magico preferito con un commento a questo articolo!
Fonti:
Fandom
Potterpedia