“L’amore non è bello se non è litigarello” recita un famosissimo proverbio. Questa frase si può applicare alla perfezione a Ron e Hermione, anche se i loro litigi avvengono per la maggior parte quando essi erano soltanto amici ma in qualche modo sono presagi di ciò che sarebbe avvenuto nel settimo libro.
Vediamo quali sono stati i loro peggiori battibecchi, molti dei quali hanno inevitabilmente lasciato il povero Harry tra due fuochi, in rigoroso ordine cronologico.
“È Leviòsa, non Leviosà”
Questa è in realtà una menzione d’onore. Pur essendo il loro primo litigio e quindi, in un certo senso, l’inizio di tutto, non si può dire che abbia costituito un allontanamento tra i due. Esso avviene prima ancora che Ron e Hermione diventassero amici, anzi è proprio dalle sue conseguenze che nasce di fatto il Golden Trio.
Andava però citato per l’iconicità della scena del film, che pur essendo un po’ diversa da quella del libro (dove Hermione corregge la pronuncia di Wingardium, non di Leviosa) è riconoscibile anche a chi non è propriamente appassionato della saga. Pertanto, non ha bisogno di altre spiegazioni.
Grattastinchi VS Crosta
Il secondo anno fila, tutto sommato, liscio tra loro due. Sono però da notare le continue frecciatine di Ron nei confronti di Gilderoy Allock, il professore “preferito” di Hermione. Quello è il primo segno, forse inconscio, della gelosia di Ron verso Hermione, ma il vero disastro avviene l’anno successivo.
I due si punzecchiano per l’intera durata dell’anno scolastico. Le loro discussioni riguardano principalmente i loro animaletti da compagnia: Crosta, il topo di Ron, che poi si scopre essere un Mangiamorte trasformato, e Grattastinchi, il gatto che Hermione ha comprato qualche mese prima al Serraglio Stregato.
Ron accusa continuamente Hermione per il fatto che il suo gatto vorrebbe catturare Crosta. Hermione risponde spesso in maniera stizzita, forse complice anche l’orario pienissimo delle sue lezioni e uno stress non indifferente (tramite la Giratempo segue ben dodici materie).
Un’ulteriore spaccatura, anche se questa riguarda anche Harry, avviene a Natale, quando Hermione consegna la Firebolt di Harry alla McGranitt temendo che potesse essere affatturata.
In primavera avviene l’allontanamento che sembra essere definitivo e irreversibile: Crosta scompare e Ron accusa Grattastinchi di averlo mangiato, anche perché i peli di gatto ritrovati sulla sua coperta sembrano essere una prova inconfutabile. I due non si parlano per mesi. Harry è costretto spesso a sedersi in mezzo ai due per evitare guai peggiori e proprio non riesce a trovare un modo per risolvere questa situazione, che rischia di mettere la parola fine alle vicende del Golden Trio.
A fine anno il tutto si risolve con uno dei colpi di scena più inaspettati dell’intera saga: Crosta viene ritrovato nella Capanna di Hagrid. Aveva inscenato la sua stessa morte per la seconda volta nella sua vita (questa però è un’altra storia).
Il Ballo del Ceppo
Il quarto anno a Hogwarts rappresenta uno spartiacque per il Trio. Harry si ritrova ad affrontare il Torneo Tremaghi. Hermione, invece, vive la sua prima storia d’amore. Quello dei tre che però attraversa il momento più critico è Ron, che inizialmente non crede a Harry riguardo alla sua iscrizione involontaria al Torneo, a differenza di Hermione. I due inevitabilmente si allontanano, ma è solo l’inizio.
A Natale Ron si “dimentica” di invitare Hermione al Ballo del Ceppo, l’evento più importante dell’anno a Hogwarts. Se ne rende conto soltanto in un secondo momento, pronunciando l’iconica frase “Ehi Hermione, tu sei una ragazza!”.
Ironia della sorte, Hermione va al ballo con Viktor Krum, idolo sportivo di Ron. Questo porta inevitabilmente a una nuova rottura tra i due e Ron arriverà a sfogare la sua frustrazione su un modellino di Krum.
Ron tacque. Non aveva nominato Krum dal ballo, ma il 26 dicembre Harry aveva trovato sotto il suo letto un braccino in miniatura che sembrava strappato via da una bambolina vestita con i colori della squadra di Quidditch della Bulgaria.
Calice di Fuoco, Capitolo 26
Il sesto anno di Ron e Hermione
Il quinto anno a Hogwarts è stato di calma apparente tra i due. Dopo Hermione al terzo anno e Ron al quarto, quello più in crisi dei tre, questa volta, è Harry. Ron e Hermione sono stati sempre vicini a un Harry a tratti insopportabile.
Anche se non sono mancate delle divergenze nel modo di svolgere i loro compiti da Prefetto, nessuna discussione sfocia in un vero e proprio litigio. Inoltre, la presenza di un nemico comune (che risponde al nome di Dolores Umbridge) tende inevitabilmente a tenere unito il Trio.
Di fatto, però, quell’anno accadevano una serie di eventi che avrebbero poi acceso la miccia. Harry e Ginny vivevano le loro prime storie d’amore, rispettivamente con Cho Chang e Michael Corner, Hermione continuava a scriversi con Viktor Krum.
Al sesto anno, Ron prende consapevolezza improvvisamente di tutto ciò: Ginny gli fa notare di essere l’unico del gruppo a non aver mai baciato una ragazza e Ron decide in qualche modo di reagire.
È per questo che Ron decide di prendere in considerazione le avances di Lavanda Brown. Inizia così un periodo (lungo quasi un anno intero) fatto di continui battibecchi tra lui e Hermione e tentativi di suscitare reciprocamente la gelosia dell’altro.
Hermione arriverà persino a scagliare una fattura contro Ron. Poi inizierà a frequentare Cormac McLaggen, dopo aver preso in considerazione Zacharias Smith.
Le cose si sistemeranno tramite una serie di eventi “fortunati”, che coinvolgono anche Romilda Vane e il suo filtro d’amore finito nelle mani sbagliate. La Felix Felicis di Harry farà poi il resto.
Gli effetti dell’Horcrux su Ron
Anche nell’ultimo libro avviene una terribile spaccatura tra i due, che rischia di compromettere la ricerca degli Horcrux affidata al Trio da Albus Silente. L’allontanamento, questa volta, non è da intendersi solo in senso figurato, ma anche in senso fisico: Ron abbandona letteralmente l’accampamento del Trio dopo aver litigato con gli altri due.
Il primo bersaglio di Ron è Harry, reo (secondo lui) di non averlo minimamente considerato nelle decisioni e di averlo portato in una missione in cui non si vedono sbocchi e non ci sono indizi. Successivamente, Ron accusa Hermione di “preferire” Harry.
Il gesto è sicuramente riprovevole, non soltanto per il rapporto tra Ron e Hermione ma anche per le sorti dell’intero Mondo Magico. Loro tre dovevano necessariamente portare a termine quella missione, pena il trionfo definitivo di Lord Voldemort.
Il ragazzo ha però delle attenuanti. Prima di tutto, bisogna considerare l’effetto dell’Horcrux, che secondo le parole di Ron gli metteva in testa cose che già pensava, ma in modo peggiore (qui trovate una dettagliata spiegazione in inglese sul perché Ron era il più “suscettibile” dei tre ai suoi effetti).
Non va dimenticato, inoltre, che Ron aveva provato a ritornare all’accampamento poco dopo il litigio, ma gli incantesimi di protezione imposti su di esso glielo hanno impedito.
Il resto è storia, con Ron che riesce a ritrovare la strada grazie al Deluminatore, dopo che proprio Hermione pronuncia il suo nome. Questo rende una frase pronunciata da Silente nel Prigioniero di Azkaban terribilmente profetica per essere una battuta presente soltanto nel film:
“La felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda… di accendere la luce!”
Albus Silente, Prigioniero di Azkaban (film)
Proprio l’atto di distruzione dell’Horcrux costituisce per Ron il momento in cui supera le sue paure e abbandona la sensazione di sentirsi l’eterno secondo. Capisce così che deve agire e giocarsi le sue carte con Hermione.
Per quanto riguarda Hermione, dopo lo “spavento” iniziale (in cui pronuncia quella che di fatto è l’unica parolaccia all’interno della saga), la ragazza è contenta di aver rivisto il suo amico, che dopo qualche mese diventerà molto di più. Si risolve così anche quest’altro terribile litigio, a dimostrazione che, nonostante tutto, i due erano uniti da un sentimento davvero forte e non c’erano persone (o Horcrux) che si potessero frapporre tra essi.
Tutti questi litigi, quindi, sembrano proprio confermare che i due erano fatti l’uno per l’altra, dato che nascono principalmente per gelosia. Inoltre, i due proprio non riuscivano a stare separati. Ovviamente, ognuno ha la sua opinione. Se avete idee diverse, vi piacerà leggere i motivi per cui Krum sarebbe stato un ottimo fidanzato per Hermione.