E se davvero non c’è due senza tre… eccoci per il terzo e – sigh – ultimo viaggio nel tempo, attraverso i libri della nostra infanzia. Per chi ha iniziato a leggere prima ancora che a camminare, e tiene custoditi con cura i libri che l’hanno accompagnato nella crescita, questo è stato sicuramente un piacevole percorso lungo il viale dei ricordi.
Speriamo che voi, così come noi, vi siate divertiti nel rievocare quelle storie che per un motivo o per un altro hanno significato molto e spesso sono state al centro di progetti importanti, come delle trasposizioni cinematografiche di indubbio successo.
Dopo il primo e il secondo viaggio verso i libri della nostra infanzia, concludiamo questa nostalgica avventura tra magici mondi racchiusi in un armadio, potenti draghi e cacciatori di demoni.
Shadowhunters
L’urban fantasy degli inizi del 2000 che ha avuto successo in tutto il mondo è Shadowhunters, una saga di cinque libri scritta da Cassandra Clare.
La trama si incentra sulle avventure di Clary, una quindicenne del tutto normale che ad un certo punto della sua vita si troverà ad affrontare creature sovrannaturali e misteriose rune. L’incontro con Jace e altri Shadowhunters – cacciatori di demoni – porterà la protagonista verso la scoperta di un mondo sotterraneo e di tutti i pericoli che ne fanno parte.
Shadowhunters è una serie di libri che unisce elementi come battaglie e complotti ad altri più profondi come l’amore e l’amicizia, così da accontentare un’ampia varietà di lettori.
La bussola d’oro
La bussola d’oro è il primo libro della trilogia fantasy Queste oscure materie di Philip Pullman, scritto nel 1995.
La saga narra le vicende di Lyra, una ragazzina curiosa e vivace, la quale vive in un mondo parallelo dove ogni persona è affiancata da un Daimon, un compagno animale che incarna l’anima dell’individuo stesso. La protagonista partirà per un’avventura mozzafiato, alla scoperta dei segreti che fanno parte del mondo in cui vive, con l’aiuto di uno strano strumento: un aletiometro, più nello specifico, una bussola d’oro in grado di misurare la verità.
Ne La bussola d’oro sono presenti riferimenti filosofici, scientifici ed elementi religiosi, così da renderlo un fantasy per ragazzi tutt’altro che scontato.
Eragon
Eragon è il primo romanzo della serie fantasy scritta nel 2002 da Cristopher Paolini.
Il personaggio principale è un quindicenne che vive con il cugino e lo zio tra i monti della Grande Dorsale in Alagaësia. La storia inizia con il ritrovamento di una pietra blu da parte del protagonista, il quale crede di venderla e ricavarne del denaro per sfamare la famiglia. La pietra invece, si rivela essere un uovo di drago oltre che un’eredità antica per il giovane predestinato.
La serie di libri di Paolini tra elfi, nani e tipici tratti comuni del genere fantasy, ci racconta di un rapporto simbiotico tra Eragon e il suo drago Saphira.
Cuore
Chi di voi non ha ricevuto per compito quello di leggere il libro Cuore di Edmondo De Amicis? Parliamo infatti di un classico, una pietra miliare, tra quelli che sono i più popolari libri d’infanzia.
Il romanzo è scritto sotto forma epistolare da uno dei giovani protagonisti del racconto, il quale narra le vicende della sua classe – una terza elementare – all’interno di una scuola di Torino, nel 1880.
Il libro vuole sottolineare l’importanza dei valori e dell’educazione, ponendo l’accento sulla diversa provenienza sociale dei bambini protagonisti della storia. Altro tema trattato dallo scrittore è l’amore per la patria, in un periodo molto particolare quale quello successivo all’Unità d’Italia.
Twilight
Tra le saghe più famose degli ultimi tempi non può mancare Twilight, una serie di libri scritti da Stephenie Meyer nel 2005.
Isabella Swan – Bella – si trasferisce a Forks con il padre Charlie. Qui farà la conoscenza di Edward Cullen e della sua famiglia, tutte persone affascinanti e di bell’aspetto, che nascondono la loro vera identità ai cittadini di Forks.
Con i lupi mannari e i vampiri, le battaglie e le storie d’amore, Twilight è una saga che si legge tutta d’un fiato. Il tema principale è senz’altro quello dell’amore proibito – rappresentato dalla mela nella copertina del primo volume – unito alla storica battaglia tra il bene e il male.
Il giornalino di Gian Burrasca
Ed eccoci arrivati ad un classico della letteratura per ragazzi, Il giornalino di Gian Burrasca è un’opera di Luigi Bertelli – meglio noto come Vamba – scritta nel 1907.
La storia è ambientata in Toscana e vede come protagonista Giannino Stoppani – detto Gian Burrasca a causa della sua indole irrequieta-, un ragazzino, figlio minore di un’agiata famiglia fiorentina. Il libro, impostato come fosse il diario del bambino, racchiude le disavventure del povero Giannino unite ad una serie di suoi disegni.
“Che ho da fare se tutte le cose, anche le più semplici, mi vanno a rovescio?”
Il giornalino di Gian Burrasca, pagina 35
Un antieroe in tutto e per tutto, Gian Burrasca ci ricorda Greg de Il diario di una schiappa o anche Pinocchio di Collodi… un bambino dispettoso e a volte fin troppo schietto che ha colorato l’infanzia di generazioni e generazioni!
Le Cronache di Narnia
Considerato uno dei capolavori della letteratura inglese del Novecento, Le Cronache di Narnia è un insieme di sette libri scritti da C.S. Lewis.
I protagonisti della vicenda sono quattro fratelli, i quali durante la Seconda Guerra Mondiale a Londra, si imbattono in un mondo incantato nascosto all’interno di un grosso armadio. Peter, Susan, Edmund e Lucy scoprono presto di dover combattere poiché anche a Narnia – il magico mondo segreto – si sta compiendo una terribile guerra.
L’intenzione dell’autore era quella di rivolgersi ai bambini, ma non solo. Infatti, Le Cronache di Narnia è una saga che grazie al tipo di storia narrata, ha preso posto tra i libri d’infanzia più amati, pur avendo molto successo anche tra gli adulti.
Arcobaleno, il pesciolino più bello di tutti i mari
Arcobaleno, il pesciolino più bello di tutti i mari nasce dalla penna di Marcus Pfister ed è il primo capitolo di una lunghissima saga.
Una storia per bambini che parla di umiltà ed altruismo, con un pesciolino come protagonista, il quale scoprirà il potere della condivisione e la felicità che si può trarre da essa.
Come molti libri che hanno fatto parte della nostra infanzia, anche questo ha una morale ed un messaggio importante per i piccoli lettori ai quali è destinato.
Geronimo Stilton nel Regno della Fantasia
In questo revival non può assolutamente mancare Geronimo Stilton… parliamo del personaggio immaginario, pseudonimo di Elisabetta Dami, che è diventato un vero e proprio caso editoriale!
Nel Regno della Fantasia è una serie di romanzi fantasy in cui Geronimo avrà a che fare con sirene, giganti, folletti ed altre creature magiche. Tutto questo avviene durante il viaggio attraverso i Sette Regni per salvare la Regina delle fate.
Il successo di questa serie di libri per l’infanzia, oltre alla popolarità del Topo scrittore, si deve alla particolarità di contenere pagine con profumi e cattivi odori tutti da annusare.
Il Manuale delle Giovani Marmotte
Il Manuale delle Giovani Marmotte è un piccolo libro dell’universo Disney, ideato nel 1954 da Carl Barks.
All’interno del ricco Manuale si possono trovare tantissime curiosità sul mondo della natura e sull’esplorazione. Le utili conoscenze, e la vasta quantità di informazioni, sono accompagnate da giochi e passatempi da fare in compagnia dei personaggi Disney più amati di sempre.
Tra istruzioni per costruire delle barche e dizionari di tutte le lingue antiche e moderne, il Manuale delle Giovani Marmotte è stato considerato nell’immaginario collettivo la risposta ad ogni tipo di domanda.
Arthur e il popolo dei Minimei
Ed eccoci con un’altra saga fantasy per ragazzi: Arthur e il popolo dei Minimei, una serie di quattro romanzi scritti da Luc Besson.
La storia è ambientata nel Connecticut del 1960. Arthur ha 10 anni e vive con la nonna in campagna quando un malvagio speculatore decide di impossessarsi del terreno dei suoi nonni. Grazie alla fantasia e ad una grande dose di coraggio, il protagonista entrerà nel mondo dei Minimei per salvare il nonno scomparso e allo stesso tempo evitare che la casa finisca nelle mani dell’avido creditore.
La saga di Besson è scorrevole, si legge in fretta, ed è semplice come lettura, così da renderla perfetta anche per i più piccoli.
Le mitiche avventure di Capitan Mutanda
Ve lo ricordate il Supereroe in mutande? Ebbene si, parliamo della serie di libri scritti da Dav Pilkey a partire dal 1997.
I veri protagonisti dei romanzi di Pilkey sono in realtà due ragazzini, George e Harold, che ogni giorno combinano qualche guaio. Quando le due pesti si riuniscono nel loro laboratorio segreto si improvvisano fumettisti, dando alla luce numerosi personaggi strampalati, tra cui il più grande supereroe di tutti i tempi: Capitan Mutanda!
In questo viaggio tra i libri della nostra infanzia, non potevano mancare Le mitiche avventure di Capitan Mutanda con le illustrazioni a colori e i Fliporama, in grado di trasformare il libro in un cartone animato se sfogliato velocemente.
Lo Hobbit
Torniamo tra le opere di J.R.R. Tolkien con il prequel de Il Signore degli Anelli: Lo Hobbit, scritto precedentemente nel 1937.
Il romanzo racconta l’avventura inaspettata di Bilbo Baggins – un hobbit tranquillo -, in viaggio con un gruppo di nani per recuperare un enorme tesoro in passato appartenuto a questi ultimi. L’avventura sarà tutt’altro che tranquilla, e Bilbo dovrà affrontare ogni sorta di sfida e vedersela con ragni, orchi e lupi mannari.
Un fantasy ricco di imprese fantastiche, Lo Hobbit è caratterizzato da uno stile di scrittura più semplice rispetto al celebre sequel, renendolo adatto anche per un pubblico più giovane.
Peggy Sue
Peggy Sue e gli Invisibili è una serie di libri per ragazzi, scritti da Serge Brussolo nel 2001.
Il personaggio principale è Peggy Sue Fairway, una quattordicenne la quale in ogni libro si trova ad affrontare avventure e pericoli mortali, in compagnia di un Cane Blu e dell’amico Sebastian. La protagonista è l’unica persona in grado di vedere e sconfiggere gli Invisibili, e quindi a poter salvare la gente dai rischi e dalle minacce che creano questi strani esseri.
Peggy Sue e gli Invisibili è una saga adatta anche ad un pubblico come quello dell’infanzia grazie al suo linguaggio semplice e alla fantasia, la vera protagonista di questa storia!
Alla fine di questo terzo articolo, dopo aver parlato di quarantadue libri diversi contando anche la prima e la seconda parte di questo viaggio nel tempo, voi cosa ne pensate? Quali libri hanno segnato la vostra infanzia? Scrivetecelo nei commenti!