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Gli indizi nel Calice di Fuoco di cui non ti sei mai accorto (parte 2)

24 Febbraio 2020 gian-sarl 5 min read

Gli indizi nel Calice di Fuoco di cui non ti sei mai accorto (parte 2)

24 Febbraio 2020 Newt 5 min read

Alcune frasi dei primi libri si rivelano importanti soltanto alla fine della saga, a dimostrazione di come la Rowling avesse già in mente tutto fin dall’inizio. Ovviamente, il Calice di Fuoco non fa eccezione.

Dopo aver visto i primi nove indizi nascosti nel Calice di Fuoco, eccone altri nove (più uno).

1) Le capre di Aberforth Silente

“Mio fratello Aberforth è stato processato per aver praticato incantesimi inopportuni su una capra. Era su tutti i giorni, ma Aberforth si è nascosto? Certo che no! Ha tenuto la testa alta ed è andato avanti a fare le sue cose come al solito!”

Capitolo 24

Questa frase, unita alla presenza della capra Matey alla Testa di Porco nel film dell’Ordine della Fenice, fece nascere una teoria secondo cui il proprietario del pub fosse il fratello di Albus Silente. Poteva sembrare una delle tante teorie strampalate con cui gli appassionati si divertivano all’epoca, ma all’uscita dei Doni della Morte, qualche mese dopo il quinto film, questo sospetto è stato confermato.

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2) Silente dà a tutti un’altra possibilità

“Silente è stato quello che è stato dalla mia parte dopo che papà se n’è andato. Mi ha trovato il lavoro di guardacaccia… si fida della gente, lui. Ci dà a tutti un’altra possibilità.”

Capitolo 24

Come scopriamo alla fine della saga, Silente sa benissimo che in gioventù si può sbagliare perché lui stava per prendere la strada delle Arti Oscure con l’amico Grindelwald. La vita, però, gli ha dato la possibilità di redimersi.


3) Piton vuole proteggere Harry

“Pensavo solo” disse, la voce forzatamente calma, “che se Potter fosse di nuovo in giro di notte… è un’abitudine sbagliata… bisognerebbe impedirglielo. Per… la sua incolumità”. “Ah, capisco” disse Moody dolcemente. “Ti stanno molto a cuore gli interessi di Potter, vero?”

Capitolo 25

Chi avrebbe mai immaginato che le parole di Piton in quel momento fossero serie? Tra l’altro, Moody/Crouch, anche se ironicamente, aveva chiesto a Piton se si era affezionato al ragazzo molto prima di Silente…


4) La profezia di George Weasley

“Cominci ad assomigliare al nostro caro fratello maggiore, sai, Ron. Continua così e ti faranno prefetto”

Capitolo 29

Date un M.A.G.O. in Divinazione a George Weasley!


5) Nel Calice di Fuoco Harry inizia a “odiare” la cicatrice

“È mia convinzione che la cicatrice ti faccia male sia quando Voldemort si trova vicino a te, sia quando prova un moto d’odio particolarmente violento” “Ma… perché?” “Perché tu e lui siete legati dalla maledizione fallita” spiegò Silente. “Quella non è una ferita normale” “Quindi lei crede… che quel sogno… sia successo davvero?” “È possibile”

Capitolo 30

Pur senza conoscere i particolari sugli Horcrux, appare chiaro da questo momento in poi come Harry e Voldemort abbiano destini strettamente e inevitabilmente collegati tra di loro. Già in precedenza Harry aveva desiderato non avere la cicatrice, ma era soltanto perché non era interessato alla popolarità. Ora è davvero più preoccupato. Il problema non è neanche il dolore fisico che prova quando gli brucia la cicatrice, per quanto terribile e lancinante. Ciò che non fa dormire tranquillo Harry è l’evidenza, sempre più forte, che quel segno lo legherà al Signore Oscuro fino alla morte di uno dei due.


6) Perché Silente si fida di Piton?

“Questa, Harry, è una faccenda tra il professor Piton e me”

Capitolo 30

Se nei libri precedenti questa questione era soltanto accennata, è dal Calice di Fuoco che diventa evidente che Silente, per fidarsi di Piton, conosce qualche segreto veramente intimo riguardo al maestro di Pozioni. Non tutti si fiderebbero di un ex Mangiamorte se non sapessero i suoi segreti più inconfessabili.


7) Le profezie di Voldemort nel Calice di Fuoco

“Quando le porte di Azkaban verranno spalancate, i Lestrange riceveranno onori oltre l’immaginabile. I Dissennatori si uniranno a noi… sono i nostri naturali alleati… richiameremo i giganti messi al bando…”

Capitolo 33

Questa è un’anticipazione, quasi uno spoiler, che Voldemort si è divertito a darci riguardo gli eventi dei libri successivi. Per prima cosa, la rivolta dei giganti costringerà Hagrid ad assentarsi da Hogwarts all’inizio del quinto anno di Harry. Qualche mese dopo, i Lestrange saranno tra i dieci Mangiamorte a fuggire nella prima grande evasione di massa da Azkaban. Infine, nei Doni della Morte il Ministero della Magia, e quindi i Dissennatori, sono sotto il totale controllo di Voldemort.

Scelte di Voldemort

8) Le vittime di Macnair

“Macnair… ora fai a pezzi bestie pericolose per il Ministero della Magia, mi dice Codaliscia… Presto avrai vittime migliori, Macnair. Lord Voldemort te le offrirà.”

Capitolo 33

Come non detto. Broderick Bode dell’Ufficio Misteri, già citato nella parte iniziale dell’articolo, muore nell’Ordine della Fenice per mano proprio di Macnair, il boia di Fierobecco.

leggi errori

9) Il lampo di trionfo negli occhi di Silente

“Ha detto che il mio sangue lo avrebbe rafforzato più di quello di chiunque altro” disse Harry. “Ha detto che la protezione che mia… mia madre aveva lasciato su di me… che si sarebbe preso anche quella. E aveva ragione: è riuscito a toccarmi senza farsi del male, mi ha toccato la faccia”. Per un rapido istante, Harry credette di aver visto qualcosa di simile a un lampo di trionfo negli occhi di Silente. Ma un attimo dopo fu certo di averlo solo immaginato, perché quando Silente tornò al suo posto, era più vecchio e stanco che mai.

Capitolo 36

Questo è la frase-indizio del Calice di Fuoco per eccellenza, e forse uno dei passaggi più significativi di tutta l’opera. All’epoca, questo lampo di trionfo che Harry vede negli occhi di Silente quando gli racconta come è resuscitato Voldemort fece nascere varie teorie su Silente cattivo. Alcuni erano convinti che fosse un Mangiamorte, altri che fosse in qualche modo sotto il controllo di Voldemort stesso. La Rowling, tra l’altro, confermò che quella frase sarebbe diventata molto importante nei libri successivi. In realtà Silente sapeva benissimo, o comunque sospettava fortemente, che Harry fosse un Horcrux. Dunque, soltanto con il suo sacrificio avrebbe potuto sconfiggere il Signore Oscuro. Ma con il sangue di Harry presente nel corpo di Voldemort, anche il ragazzo sarebbe sopravvissuto finché Voldemort sarebbe stato in vita. Grazie alla protezione di Lily, soltanto la parte di anima di Voldemort rimasta dentro Harry sarebbe andata distrutta. In quel momento Voldemort ha commesso l’errore fatale di aver sottovalutato l’incantesimo più potente: l’amore.

Bonus: Ron apprezzava “Lav-Lav” già nel Calice di Fuoco!

“Posso dare anch’io un’occhiata al tuo corpo celestiale, Lavanda?” disse Ron.

Capitolo 13 (nuova traduzione)

Come per il Prigioniero di Azkaban, chiudiamo con un bonus dalle tinte rosa. Sappiamo tutti che nel Calice di Fuoco inizia a manifestarsi la cotta tremenda di Ron per Hermione. Basta pensare a quando Harry ritrova il pupazzetto di Krum privo di un braccio dopo il Ballo del Ceppo. Al contrario, nessuno, almeno in Italia, poteva notare questo apprezzamento di Ron nei confronti di Lavanda, che due anni dopo diventerà la sua prima ragazza. Il motivo? Il complimento nasce da un gioco di parole che era stato completamente eliminato nella vecchia traduzione. Risulta anche impossibile capire perché la Cooman si arrabbia nell’occasione. Per questa volta, ben venga la nuova traduzione.

americani snogging

Avete trovato altre frasi-indizio nel Calice di Fuoco? Segnalatele nei commenti!

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