Argus Gazza, il custode irascibile, non è mai stato il più amato dello staff di Hogwarts. Ma era davvero cosí cattivo o si trattava solamente di un Magonò frustrato e bloccato in una scuola di gente che fa della magia il proprio pane quotidiano?
Chi è il tuo personaggio preferito nello staff di Hogwarts? Il favoloso Silente? La fidata McGranitt? L’amabile Hagrid? Immagino che Gazza non sia esattamente nella tua top five.
È facile capire perché: Gazza decisamente non è stato un raggio di sole negli anni in cui Harry era a Hogwarts – infatti era una vera e propria spia. Basta ricordare quel momento in cui ha accusato Harry di aver aperto la Camera dei Segreti o i suoi classici ‘Studenti fuori dai letti!’. Gazza, è un vero guastafeste.
Ma, per favore, leggete con attenzione quello che segue e considerate che c’era una spiegazione ragionevole a tutto, e che Gazza era davvero un bravo ragazzo in fondo. No, davvero. Andiamo, potrebbe esserlo stato, vediamo perché:
Era bravo a fare il suo lavoro
Sappiamo tutti che Argus Gazza amava giocare secondo le regole. Ogni anno, c’erano nuove cose aggiunte alla sua lista di oggetti proibiti, nuovi corridoi vietati agli studenti e, nel caso del quinto anno di Harry, i temuti Decreti Didattici. Il tutto potrebbe sembrare solo un altro modo per mettere i bastoni tra le ruote agli studenti, ma in realtà il fatto è molto semplice: Gazza stava facendo il suo lavoro.
Sì, lo abbiamo sentito assaporare il pensiero di beccare gli studenti con una quantità di entusiasmo un po’ preoccupante… Ma, ad essere onesti, questa roba era quasi sicuramente tra le sue mansioni. Qualsiasi custode di una scuola (che sia magica o no) deve mantenere l’edificio pulito e tenere d’occhio gli studenti indisciplinati e per farlo, a volte, potrebbero occorrere le maniere “forti”.
Ha delle insicurezze, come tutti
Dunque, Gazza ha un caratteraccio di suo, ma tutto questo ha avuto un po’ più di senso quando abbiamo scoperto che era un Magonò: essere senza poteri magici in una famiglia nata da genitori maghi, sembra una delle sorti peggiori in questo mondo, quindi non c’è da stupirsi che Gazza non saltellasse allegramente per i corridoi. Se a questo si aggiunge il fatto che lavora in una scuola piena di persone magiche, tutto il giorno, tutti i giorni, improvvisamente il suo disprezzo per gli studenti di Hogwarts può sembrare ragionevole.
Aveva tanto amore da dare
Gazza fa piovere disprezzo verso chiunque osa stare vicino a lui, ma ciò non significa che non abbia amore nel suo cuore: il custode fu oltremodo devastato nella Camera dei Segreti quando la sua adorata gatta, Mrs Purr, venne pietrificata dal Basilisco; piangeva e singhiozzava quando trovò il suo corpo senza vita. Vedete? Aveva solo bisogno di entrare in contatto con le sue emozioni.
Gazza passò la maggior parte del libro devastato dalle sfortunate circostanze del suo compagno felino, e alla fine, questo amore si sarebbe esteso anche agli esseri umani. Forse è un pensiero esagerato, ma non pensiamo che sia del tutto una coincidenza il fatto che Gazza e Madama Pince, la bibliotecaria scolastica, abbiano partecipato al funerale di Silente insieme…
Ha combattuto per ciò che era giusto
Certo, è stato piuttosto difficile difendere Gazza quando credeva che Dolores Umbridge fosse la cosa migliore che potesse mai accadere a Hogwarts – ma in fondo crediamo ancora che il suo cuore sia dalla parte del bene più grande. No, davvero. Lo pensiamo davvero.
Prendiamo ad esempio solo la battaglia di Hogwarts; una notte che ha fatto emergere il meglio da molte persone. D’accordo, non è che abbia ucciso un pezzo di Voldemort con la spada di Grifondoro o chissà che, ma ha comunque fatto la sua parte assistendo la McGranitt nell’evacuare gli studenti dalla scuola, portandoli in salvo.
A volte anche i personaggi più odiati hanno bisogno di qualcuno che li difenda. Se si agisce per il meglio e per il bene comune, non si può essere poi tanto malvagi: Gazza ne è la dimostrazione.