Chi ha detto che insegnare è una cosa da vivi? Il noioso professor Ruf ci dimostra che una passione può continuare a essere tale anche dopo la morte. Tuttavia, nelle sue lezioni, non ci sembra che il professore di Storia della Magia ci metta poi tutto questo entusiasmo…

Cuthbert Ruf è per distacco il professore più noioso di Hogwarts. Come molti suoi studenti, è probabile che, assistendo a una delle sue lezioni, finiremmo per addormentarci. La cosa curiosa, però, è che il professore non se ne accorgerebbe nemmeno, assorto nella monotonia della sua voce com’è. Anzi, in molte circostanze è lui stesso ad addormentarsi.

La storia del professore fantasma

Ruf frequenta Hogwarts in un’epoca indeterminata, ma è probabile che ciò avvenga nei primi anni del ventesimo secolo. Da studente ottiene un punteggio elevato in Storia della Magia sia nei G. U. F. O che nei M. A. G. O. Questa abilità gli permette, in seguito, di ottenere una cattedra da insegnante, e in particolare quella dell’aula 4F, al primo piano del castello.

Una sera, un ormai anziano Ruf si addormenta nella Sala Professori di Hogwarts, per poi svegliarsi come fantasma. Stando a una leggenda molto popolare nel castello, il professore non se ne sarebbe nemmeno accorto, fino al giorno dopo, quando passa attraverso la lavagna piuttosto che entrare dalla porta. Questo suscita lo scalpore degli studenti, una volta tanto interessati a ciò che succede a lezione di Storia della Magia.

Un insegnante poco entusiasta

Essendo di per sé molto discorsiva, una materia come Storia della Magia (che puoi approfondire qui) ha bisogno di essere insegnata con il giusto entusiasmo. Non è, ahinoi, il caso del professor Ruf, famoso per tediare oltremodo i suoi studenti. Questi sono infatti soliti sonnecchiare durante le lezioni, svegliandosi di tanto in tanto per appuntare qualche data.

Ruf si limita a leggere i suoi interminabili appunti fino alla fine della lezione, e non riceve mai domande (tranne in un caso, come vedremo in seguito) dai suoi studenti. I suoi dialoghi con essi sono talmente limitati, che ricordarsi i loro nomi è, per il professore, utopia. La stessa Hermione, sempre attenta e pronta a imparare, durante le lezioni di Ruf è meno propositiva del solito.

Perché Ruf non è stato inserito nei film?

Uno dei professori più particolari dell’intero corpo insegnanti di Hogwarts non viene minimamente considerato nella trasposizione cinematografica. Effettivamente, all’interno della saga egli non ha un ruolo molto rilevante, fatta eccezione per un caso particolare. Il professor Ruf è, infatti, colui che racconta agli studenti la leggenda della Camera dei Segreti. Egli si mostra però molto scettico riguardo a questa leggenda, e anche piuttosto irritato dall’essere stato interrotto (per la prima volta, a quanto ne sappiamo) nella sua solita cantilena.

Evidentemente, la produzione non ha ritenuto di particolare importanza la figura del pallido fantasma occhialuto che è Ruf. In generale, ai fantasmi viene dato poco spazio, fatta eccezione per Nick-Quasi-Senza-Testa e la Dama Grigia. Se è capace di annoiare così tanto gli studenti, è possibile che possa farlo anche con i telespettatori, motivo per cui si è deciso di omettere questo personaggio dai film.

Ruf è anche colui che dà una figurina delle Cioccorane a James Potter (quella di Circe). La ragione e il contesto in cui ciò avviene ci sono sconosciuti, ma in qualche modo ci porta a volergli un po’ più bene. Quindi, anche se nei film i suoi compiti (raccontare la leggenda della Camera) vengono dati alla McGranitt, Cuthbert Ruf è comunque un punto di riferimento nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.