In questo articolo analizziamo e cerchiamo di comprendere uno dei passaggi più inquietanti di tutta la saga: la trasformazione di Nagini in Bathilda Bath.
Harry distolse un attimo lo sguardo per cercare l’elsa di una spada, o un rubino, in mezzo a quel groviglio, ma vide con la coda dell’occhio un movimento strano; il panico lo costrinse a voltarsi e il terrore lo paralizzò, perché il vecchio corpo di Bathilda si stava afflosciando e un enorme serpente sbucava dal punto in cui un attimo prima c’era il collo.
Harry Potter e i Doni della Morte. Capitolo 17: il segreto di Bathilda.
Siamo certi che se vi chiedessimo di indicarci i momenti più terrificanti della saga indichereste il passaggio che vi abbiamo riportato almeno tra i primi tre. A caricare di inquietudine questo episodio ha contribuito la trasposizione cinematografica in cui la scena in questione è davvero da brividi. Ma, sulla base delle conoscenze del mondo magico che possediamo, com’è possibile che il serpente di Voldemort, Nagini, fosse nel corpo di Bathilda Bath? Proviamo a ipotizzarlo insieme.
Chi è Bathilda Bath?
Leggiamo per la prima volta il nome di Bathilda Bath nel primo volume. Precisamente, quando Harry legge l’elenco dei materiali scolastici che gli servono per affrontare il suo primo anno a Hogwarts. Bathildha Bath, infatti, è l’autrice del celebre manuale “Storia della Magia”. Dopo di ciò, tuttavia, il personaggio di Bathilda ritorna solo nel settimo libro in cui ricopre un ruolo piuttosto rilevante (qui trovate un contributo su tutti i personaggi brevemente apparsi nel primo volume e diventati importati nel prosieguo della saga).
Al ricevimento del matrimonio di Bill e Fleur, Harry apprende che Bathilda Bath conosceva la famiglia Silente in quanto abitavano entrambe nella cittadina di Godric’s Hallows. La scoperta che sia Bathilda che Silente abitavano nel luogo in cui Harry aveva perso i genitori ed era scampato misteriosamente a Voldemort sarà uno degli elementi che insinueranno in lui il desiderio irrefrenabile di far visita a Godric’s Hallow.
Cosa è successo a Godric’s Hallow?
Dopo l’allontanamento di Ron a seguito di una furiosa litigata, Harry e Hermione si trovano soli, frustrati e in un vicolo cieco per quanto riguarda la ricerca degli Horcrux. La visita a Godric’s Hallow, pertanto, seppur molto azzardata poiché prevedibile, appare ai due come l’ultima spiaggia. Quando i ragazzi si recano nella cittadina, nonostante abbiano le sembianze di babbani e indossino il mantello dell’invisibilità (nei libri, mentre nel film hanno il loro aspetto normale), hanno ben presto la sensazione di essere osservati.
Quando i due incontrano Bathilda Bath di fronte all’ingresso delle rovine della casa dei Potter si accorgono che la donna è in qualche modo in grado di vederli attraverso il mantello dell’invisibilità. Nella casa di Bathilda, poi, si possono notare in lei dei comportamenti piuttosto bizzarri prima dell’attacco: la donna vuole parlare solo con Harry e la sua presenza sembra generare una reazione nell’horcrux-medaglione.
La trasformazione
Dopo il furioso attacco al quale il duo scampa per un pelo ecco cosa racconta Harry a Hermione:
«Cosa è successo, Harry? Cosa è successo quando ti ha portato di sopra? Il serpente era nascosto da qualche parte? È venuto fuori, l’ha uccisa e ti ha aggredito?»
Harry Potter e i Doni della Morte. Capitolo 17: il segreto di Bathilda.
«No» rispose lui. «Lei era il serpente… o il serpente era lei… per tutto il tempo».
«C-cosa?»
Chiuse gli occhi. Aveva ancora addosso l’odore della casa di Bathilda, che rendeva il ricordo spaventosamente nitido.
«Bathilda dev’essere morta da un pezzo. Il serpente era… era dentro di lei. Tu-Sai-Chi l’ha lasciato a Godric’s Hollow, ad aspettare. Avevi ragione. Sapeva che sarei tornato».
«Il serpente era dentro di lei?»
Lui riaprì gli occhi: Hermione era disgustata.
«Lupin aveva detto che ci sarebbe stata magia che non potevamo nemmeno immaginare» proseguì Harry. «Lei non voleva parlare davanti a te, perché era Serpentese, tutto Serpentese, e non me ne sono reso conto, ma è chiaro, io riuscivo a capirla (…).
Successivamente, nel libro, Harry e Hermione apprendono, ascoltando Radio Potter, che i resti di Bathilda, recanti tracce inequivocabili di magia oscura, sono stati trovati a Godric’s Hallow e che la morte risale a diversi mesi prima.
Le teorie
Harry e Hermione non sanno spiegarsi come sia stato possibile ciò che è accaduto a Godric’s Hallow e, neppure nel resto del romanzo, viene sciolto questo nodo. Anche i vari contributi ufficiali non svelano quale tipo di magia abbia consentito la trasformazione di Nagini in Bathilda. Non possiamo far altro che addentrarci nel campo delle teorie sua base delle conoscenze magiche in nostro possesso.
La pozione polisucco
Quando si parla di trasformazione di una persona in un’altra la prima cosa che viene in mente è certamente la pozione polisucco. Questo complicatissimo filtro (che approfondiamo in questo contributo) consente di assumere le sembianze fisiche di un’altra persona per circa un’ora. Tuttavia, possiamo escludere con sufficiente certezza che la trasformazione di Nagini in Bathilda sia avvenuta mediante questa pozione.
In primo luogo, la polisucco funziona solo tra esseri umani, come apprendiamo ne La Camera dei segreti quando Hermione assume la pozione aggiungendovi per errore un pelo di gatto con un risultato disastroso. Inoltre, affinché la pozione funzioni occorre che la persona da cui si prende il “frammento” sia viva, ciò lo deduciamo nel quarto volume poiché Barty Crouch Jr. deve mantenere in vita Malocchio Moody per continuare a creare la pozione. Infine, la macabra descrizione che Harry fornisce dell’accaduto è incompatibile con l’effetto della pozione polisucco.
Una complessa trasfigurazione
Un altro metodo per trasformarsi in qualcos’altro è la trasfigurazione. In genere vediamo gli studenti di Hogwarts esercitarsi nella trasformazione di oggetti inanimati in oggetti animati o viceversa. Tuttavia, non vi è dubbio che i maghi più abili siano in grado di trasfigurare anche gli umani in altri esseri viventi. Nel quarto libro, ad esempio, Victor Krum trasfigura parzialmente sé stesso in uno squalo per affrontare la seconda prova del torneo Tremaghi.
Ebbene, anche questa seconda ipotesi si può facilmente escludere nel caso che stiamo esaminando. Infatti, perché un soggetto sia trasfigurato occorre senza dubbio la presenza costante di un mago o di una strega che esegua, ed eventualmente rinnovi, l’incantesimo. A Godric’s Hallow, invece, non c’è né Voldemort né un suo seguace. Il mago oscuro, infatti, lascia Nagini a presidiare il luogo affinché lo avvisi nel caso Harry si presenti nella cittadina.
Un potere segreto di Nagini
Come sappiamo grazie alla saga di Animali Fantastici, Nagini è un maledictus e, cioè, una strega affetta da maledizione del sangue che la costringe a trasformarsi in un animale (per saperne di più cliccate qui). L’ipotesi che quanto successo a Godric’s Hallow sia attribuibile a un potere segreto di Nagini non può essere certamente esclusa visto che la nostra conoscenza di questa creatura è limitata. Non abbiamo, tuttavia, neppure elementi per avvalorare questa tesi.
Un inferius
La teoria più accreditata dai fan è quella più raccapricciante. Riguarda, infatti, l’ossessione di Voldemort per il tema della morte e i limiti che lo stesso ha superato per tentare di sconfiggerla. Secondo questa tesi, Voldemort avrebbe assassinato Bathilda per poi “riportarla in vita” come inferius. Questa macabra creatura (di cui vi parliamo qui) è una sorta di zombie che si trova sotto il completo controllo di chi la ha riportata in vita.
Per quanto ne sappiamo, è molto probabile che sia stato proprio Voldemort a scoprire l’incantesimo in grado di creare questi esseri. Il mago oscuro si è servito degli inferi diverse volte creando un vero e proprio esercito al suo servizio. Ad esempio, ha posto le creature a presidio del medaglione contenente l’horcrux come apprendiamo in uno dei momenti finali del sesto volume.
Anche se l’idea è piuttosto disturbante, è verosimile che Voldemort, dopo aver reso il cadavere di Bathilda un inferius, abbia usato un incantesimo estensivo per consentire a Nagini di nascondervisi dentro. Ciò spiegherebbe perché la creatura che incontrano Harry e Hermione a Godric’s Hallow ha le sembianze esteriori di Bathilda ma le caratteristiche di Nagini (ad esempio, parla il serpentese).
Non sappiamo se un giorno avremo un riscontro dai canali ufficiali rispetto a quanto accaduto. Ora, però, siamo curiosi di sapere se siete d’accordo con una delle teorie in circolazione o se ne avete delle altre.
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