Vi siete mai chiesti perché, per arrivare a Hogwarts, i giovani maghi utilizzino un comune treno a vapore? Se lo avete fatto e cercate delle risposte, proveremo a darvele in questo articolo.
All’inizio del diciannovesimo secolo, gli studenti raggiungono Hogwarts nei modi più disparati. Il Ministero della Magia, però, necessita di una soluzione, visti i numerosi incidenti. Come saprete, non è possibile materializzarsi entro i confini di Hogwarts, le scope sono troppo scomode per il trasporto dei bagagli e le macchine volanti facilmente individuabili dai babbani; i Thestral non godono della fiducia dei maghi, e le Passaporte garantiscono un viaggio poco piacevole per i deboli di stomaco. Quanto alla Polvere Volante, non se ne parla: Hogwarts non sarebbe più al sicuro da incursioni indesiderate. Ma come siamo arrivati all’utilizzo del treno a vapore?
L’invenzione babbana
Nei primi anni dell’800, l’ingegnere britannico Richard Trevithick inventa la locomotiva a vapore. Questa grande invenzione rivoluziona immediatamente la società babbana, velocizzando i trasporti e quindi i mercati. Ciò che Trevithick non sa, invece, è che la sua invenzione rivoluzionerà anche il trasporto scolastico magico, risolvendo un grande problema per il Ministero della Magia.
All’epoca il Ministro della Magia è Ottaline Gambol, sempre molto attenta a ciò che succede nel mondo babbano. Quando viene a conoscenza dell’invenzione del treno a vapore, ne resta stregata: ecco che in un colpo solo avrebbe risolto tutti i problemi legati al trasporto di migliaia di studenti in totale sicurezza e senza attirare l’attenzione dei babbani.
L’impiego tra i maghi
Il treno a vapore si dimostra subito molto efficace, anche se inizialmente viene utilizzato “alla babbana”, cioè con l’impiego di un combustibile (generalmente il carbone). Soltanto dopo qualche anno i maghi trovano il modo di far muovere la locomotiva utilizzando esclusivamente la magia (per sapere come vengono creati gli incantesimi clicca qui).
Su ogni carrozza viene applicato un Incantesimo di Estensione, grazie al quale è possibile accogliere un elevato numero di studenti. Poiché l’Hogwarts Express percorre una tratta che va dalla stazione di King’s Cross a quella di Hogsmeade, è verosimile pensare che sia stata creata una nuova rete ferroviaria che collega le due stazioni, nascosta da un potente Incantesimo di Disillusione.
La GWR 5972 Olton Hall
La sbuffante locomotiva rossonera che abbiamo imparato ad amare ha una storia molto particolare. Quando la Warner Bros è alla ricerca di un treno che rappresenti al meglio l’Hogwarts Express, la vecchia Olton Hall si trova in un deposito in Galles, abbandonata a sé stessa. Nel 1981, però, David Smith rileva la proprietà del deposito, e nota subito la bellezza di quella vecchia locomotiva. Rimessa a nuovo, la Olton Hall ritorna a sfrecciare sui binari dell’Inghilterra Settentrionale.
Dopo aver scartato diverse locomotive, tutte ritenute troppo moderne, la Warner Bros acquista proprio la Olton Hall, su consiglio di J. K. Rowling, imbattutasi per caso in quello che sarebbe diventato l’Hogwarts Express. La locomotiva viene dipinta di rosso (in origine era verde) e passa così da un vecchio deposito in Galles al set di Harry Potter e la Pietra Filosofale.
A bordo dell’Hogwarts Express
Mentre la Olton Hall è ormai materiale da esposizione per gli studios della Warner Bros, potete comunque vivere un’esperienza indimenticabile a bordo del Jacobite Steam Train. Questo treno a vapore si trova in Scozia e vi permette di viaggiare a bordo di un mezzo pressoché identico all’Hogwarts Express.
Immersi nelle Highlands scozzesi, vi sono numerose fermate a tema, e soprattutto il suggestivo passaggio sul viadotto di Glenfinnan (per scoprire di più su questo viadotto, sul Jacobite e su tutte le splendide location scozzesi della saga di Harry Potter, leggete qui)
Se invece volete restare in Italia, una valida alternativa è sicuramente il Genova Hogwarts Express (di cui parliamo in questo articolo), che vi permette di vivere un viaggio di venticinque chilometri interamente a tema.
La magia del viaggio verso Hogwarts è pari a quella del castello stesso, e ogni anno generazioni di giovani maghi la vivono con grande entusiasmo. Questo, unito alla storia dell’iconica locomotiva (per approfondirla clicca qui), rendono l’Hogwarts Express un’istituzione del mondo magico.