Ciascun potterhead inorridisce sentendo parlare un fan occasionale della saga, un essere capace di capire male o fraintendere qualsiasi evento o informazione. Ecco a voi una raccolta di cinque delle più assurde teorie/idee/frasi uscite dalla bocca di queste persone, che, come se non bastasse, osano spacciarle per verità assolute.
Ammettiamolo, ci siamo passati tutti, tutti abbiamo vissuto quel fantastico e indimenticabile momento in cui un amico, un conoscente o in generale una persona da poco entrata nel mondo della magia di zia Jo, esordisce con teorie strampalate dense tanto di saccenteria quanto di assurdità. Questo fenomeno, ahimè, è tristemente noto in ogni fandom e ogni giorno fa rabbrividire schiere di sensibili (e veri) fan.
Come possiamo perdonare tutti i “novizi” che si credono esperti della materia e, con presunzione, si permettono di sentenziare e sostenere tesi inconcepibili, spacciandole per verità assolute? Ahimè è necessario prendere la cosa con filosofia e anzi cercare di portare tutti queste persone sulla retta via.
Ora è il momento di leggere insieme (preparatevi ad avere la pelle d’oca) cinque delle teorie/idee/frasi più assurde dei fan occasionali. Però ricordate, non leggetele con insolenza: ricordate che possono sempre… strapparci un sorriso!
La pietra filosofale è un Dono della Morte
Sicuramente questo è uno degli errori più comuni. Se si chiede a un fan occasionale quali sono i Doni della Morte, vi risponderà indicando “la Bacchetta di Sambuco, il mantello dell’invisibilità e… la pietra filosofale”. Al di là del fatto che indicare questi tre elementi come i doni della morte va in contrastato con la storia dei fratelli Peverell, non è possibile confondere ancora la pietra filosofale con la pietra della resurrezione. Facciamo insieme un ripassino.
La pietra filosofale è una pietra rossosangue con proprietà magiche: può essere infatti usata per creare l’Elisir di Lunga Vita, che prolunga la vita di chiunque lo beva, e può trasformare qualunque metallo in oro. L’unica pietra esistente viene creata dal famoso alchimista Nicolas Flamel e, cosa ancora più importante, questa stessa pietra viene distrutta alla fine del primo capitolo della saga: pur donando la vita eterna, la pietra filosofale non è quindi un Dono della Morte.
A Hogwarts si studiano le Arti oscure
“Piton insegna pozioni, ma desidera tanto insegnare Arti oscure!”, “Lupin è il miglior insegnante di Arti oscure!”, “Detesto la Umbridge, quella che insegna Arti oscure!”. No, no, no. A Hogwarts non si studiano le Arti oscure: si studia Difesa contro le Arti oscure, che è giusto un po’ diverso.
Lo scopo di questa disciplina è di preparare gli alunni ad affrontare Creature ed Arti Oscure. Gli alunni imparano a Disarmare, Schiantare, evocare controincantesimi e controfatture. Nel programma è previsto lo studio di Creature Oscure dai Folletti ai Dissennatori e l’apprendimento di incantesimi specifici per affrontarle. A livello avanzato si studiano le Maledizioni e gli Incantesimi non-verbali.
La materia, la cui cattedra è affidata ogni anno a professori diversi a causa di una maledizione di Voldemort, rappresenta anche uno degli esami più difficili della scuola. C’è comunque da dire che, quando nell’ultimo libro Voldemort torna al potere e Piton diventa preside di Hogwarts, il corso di Difesa contro le Arti oscure diventa effettivamente “Arti oscure”, e la cattedra viene affidata al Mangiamorte Amycus Carrow.
La “morte” di Harry
Questa è una delle questioni sicuramente più controverse dell’intera saga, e su essa sono state formulate infinite teorie irragionevoli (fra cui una che vede Harry come un angelo della morte). È la domanda che assilla numerosissimi fan: perché Harry non muore? Perché, nonostante sia colpito dall’Avada Kedavra, Harry non è sopraffatto dalla Morte?
Il motivo per cui Harry non muore sta nel fatto che, avendo dentro di sé del sangue di Harry (ricordate la rinascita di Voldemort nel quarto libro?), Voldemort mantiene in vita il potere protettivo di Lily sul figlio. Quando Voldemort scaglia l’Avada Kedavra contro Harry, uccide la sua parte di anima trasferitasi nel ragazzo, ma non Harry: il sangue di Harry continua a vivere in Voldemort.
Come se la cosa non fosse già delicatamente ingarbugliata già così, la nostra amata autrice ha deciso di introdurre anche la questione della bacchetta: la Bacchetta di Sambuco non può uccidere il suo padrone, che effettivamente è proprio Harry. Ancora una volta, un grandioso insegnamento sull’amore.
I genitori di Neville sono morti
“Neville vive con la nonna perché i genitori sono morti”. Sbagliato, sbagliato, sbagliato di nuovo. Frank e Alice Paciock, benché nei film non vengano minimamente mostrati, sono vivi. Quando Neville aveva solo un’anno, i suoi genitori furono torturati con la Maledizione Cruciatus fino alla follia dai Mangiamorte Rabastan, Rodolphus, Bellatrix Lestrange e Bartemius Crouch Jr.. I quattro furono incarcerati ad Azkaban, ma i genitori di Neville non guarirono mai, passando la loro vita nell’Ospedale di San Mungo.
In realtà, volendo essere precisi, anche guardando con attenzione i film si può intuire che i genitori di Neville non sono morti: infatti nel quinto film, Sirius, mostrando a Harry la foto dell’originario Ordine della Fenice, dice che, a suo parere, i coniugi Paciock “hanno patito una sorte peggiore della morte“.
Silente e la McGranitt stavano insieme
Ammettiamolo: questa è una delle ship che abbiamo sognato tutti. Purtroppo, però, occorre rassegnarsi: Silente e la McGranitt (a differenza di Vitious e la Sprite) non hanno mai avuto una storia d’amore.
Dalla biografia della McGranitt rilasciata qualche anno fa su Pottermore, sappiamo che la McGranitt, in gioventù, s’innamorò di un Babbano, Dougal McGregor, ma non gli confessò mai il suo amore e, in seguito, sposò Elphinstone Urquart, suo ex capo di lavoro, di diversi anni più vecchio. Con Silente, invece, mantenne sempre un sincero rapporto di stima e amicizia.
Quali altre teorie assurde hai ascoltato da qualche fan occasionale? Faccelo sapere nei commenti! Intanto, leggi anche le migliori teorie pensate dai personaggi della saga!