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I 20 migliori capitoli di Harry Potter (parte 1)

29 Febbraio 2020 gian-tucc 5 min read

I 20 migliori capitoli di Harry Potter (parte 1)

29 Febbraio 2020 Neville 5 min read

I libri di Harry Potter occupano un posto speciale nei nostri cuori da lettori: vediamo insieme quali sono stati, in particolare, i venti capitoli della saga che ci hanno conquistato… (prima parte)

La storia del Principe (HP 7, cap. 33)

A meno di cento pagine dalla fine di Harry Potter e i Doni della Morte, la Rowling ci regala uno dei più bei capitoli della saga. È un capitolo meraviglioso perché con esso, dopo sette libri, finalmente ci viene offerto un ritratto a tutto tondo di Severus Piton, forse il personaggio più complesso e controverso della saga; e la particolarità sta nel fatto che, dopo la lettura, spetta al lettore decidere se considerare Piton uno dei buoni, uno dei cattivi o un personaggio a sé stante. Comunque sia, una cosa è certa: non si può negare il valore del sacrificio che Piton ha fatto per sconfiggere Voldemort.


King’s Cross (HP 7, cap. 35)

L’ultima conversazione di Harry con Silente è anche la più commovente. Silente mette a nudo tutto se stesso – il suo passato, i suoi piani, ogni suo difetto – e supplica il perdono da parte di Harry. Harry, il cui personaggio è giunto al culmine del suo processo di maturazione, lo comprende e lo perdona, andando oltre la propria amarezza e la propria frustrazione. King’s Cross è un momento chiave nel rapporto tra Harry e Silente, e ne suggella poeticamente il definitivo coronamento: ognuno di loro lascia andare i propri pesi, i propri dubbi e le proprie colpe, prima della separazione finale.


Il segreto di Hermione (HP 3, cap. 21)

Il penultimo capitolo di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è un capolavoro. Harry ed Hermione intraprendono un vero e proprio viaggio nel tempo che, a livello narrativo e letterario, è abilmente descritto. Hermione si dimostra, come sempre, una ragazza brillante e talentuosa; il coraggio di Harry si manifesta chiaramente quando egli viene in soccorso alla sua amica evocando un Patronus. E ancora: Harry comincia a fare i conti col passato, riflettendo sulla sorte di suo padre e sulle vicende di Sirius.


Il Custode delle Chiavi (HP 1, cap. 4)

L’arrivo di Hagrid merita un posto speciale in questa top-20, dal momento che costituisce il vero e proprio inizio dell’epica avventura di Harry. Certo, si potrebbe ritenere che il punto di partenza sia rappresentato dal momento in cui Silente lascia il piccolo Harry sullo zerbino dei Dursley, ma è ne Il Custode delle Chiavi che Harry viene finalmente a conoscenza non solo della sua reale identità («Harry… tu sei un mago»), ma anche della verità sul passato dei suoi genitori. Un avvio magnificamente costruito.


L’altro Ministro (HP 6, cap. 1)

Il primo capitolo di Harry Potter e il Principe Mezzosangue è assai particolare: il lettore si ritrova a leggere vicende del mondo magico adottando la prospettiva di un Babbano; ciò non può che rendere il capitolo divertente e al contempo inquietante. Per la prima volta guardiamo al mondo magico da un altro punto di vista, e cioè quello del Primo ministro babbano, che inizialmente è confuso, poi angosciato e infine intimidito. Questo anche perché – è bene ricordarlo – Voldemort non sta causando guai solo al mondo magico: anche tra i Babbani il Signore Oscuro sta seminando il caos.


Oltre il velo (HP 5, cap. 35)

Non smetteremo mai di essere colpiti dal fatto che un gruppetto di adolescenti sia riuscito a dare testa in battaglia per così tanto tempo ai più temibili seguaci di Voldemort. In questo capitolo, Luna, Ginny e soprattutto Neville danno prova del loro talento e della loro lealtà nei confronti di Harry. L’intera battaglia è avvincente da leggere, e procede con un ritmo incalzante, fin quando l’azione si interrompe improvvisamente con quel pugno allo stomaco che è la morte di Sirius: la drammaticità del momento scaturisce proprio dal contrasto tra il precipitoso avanzare della narrazione e l’inaspettato e drammatico arresto del ritmo narrativo. Fondamentalmente, questo capitolo è un ottovolante di emozioni.


Lo Specchio delle Emarb (HP 1, cap. 12)

Il primo Natale di Harry a Hogwarts è particolarmente toccante non solo perché per la prima volta riceve regali e trascorre la giornata circondato da persone che si prendono cura di lui, ma anche perché quella notte indossa il Mantello dell’Invisibilità di suo padre e vede per la prima volta la sua famiglia nello Specchio delle Emarb. Harry passa notte dopo notte a guardare malinconicamente lo Specchio fino a quando Silente lo trova e lo allontana dolcemente lontano da esso. Questo è anche il primo vero momento a cuore aperto che Harry ha con Silente.


La profezia perduta (HP 5, cap. 37)

Il penultimo capitolo del quinto libro forse è ancor più straziante del momento della morte di Sirius a causa della cruda angoscia di Harry. È un capitolo cruciale nella lenta ricostruzione degli eventi che la Rowling ci offre di libro in libro: veniamo finalmente a conoscenza dei dettagli relativi al rapporto tra Harry e Voldemort e di tutta la sotto-trama che c’è dietro, comprendendo la rilevanza rivestita dalla profezia (pronunciata nientemeno che dalla Cooman, tra l’altro). Uno dei capitoli più importanti – e commoventi – dell’intera saga.


Posta via gufo (HP 3, cap. 1)

Il primo capitolo di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è un momento davvero dolce e costituisce un gradito sollievo dalle solite pericolose avventure di Harry. Harry non può concedersi di vivere “normalmente” molto spesso, quindi è davvero bello che, come ogni altro bambino, riesca ad aprire regali di compleanno e biglietti di auguri da parte delle persone a lui care. Posta via gufo ci regala così un momento di respiro prima di addentrarci a capofitto nelle vicende del terzo libro.


Gli Horcrux (HP 6, cap. 23)

Questo capitolo costituisce una lettura avvincente dalla prima all’ultima parola. Si prova davvero un’ondata di euforia mentre Silente mette insieme tutti gli indizi che ha raccolto nel corso degli anni per rivelare a Harry il segreto che si cela dietro l’immortalità di Voldemort. Si avvertono chiaramente la consapevolezza e la determinazione che Harry prova mentre Silente spiega come le azioni di Voldemort leghino Harry alla profezia e il destino di Harry al destino di Voldemort. Alla fine del capitolo, inoltre, Silente ci regala uno dei suoi migliori discorsi. Entusiasmante.


Questi erano solo dieci dei venti migliori capitoli di Harry Potter: per gli altri dieci, vi aspettiamo nella seconda parte!

Articolo tradotto e adattato da Mugglenet.com.

Vi aspettiamo nei commenti!

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