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10 cose che noti solo quando rileggi Harry Potter – parte 2

19 Gennaio 2023 gian-sarl 4 min read

10 cose che noti solo quando rileggi Harry Potter – parte 2

19 Gennaio 2023 Newt 4 min read

Continua la nostra rassegna di particolari che spesso sfuggono quando si legge la saga per la prima volta, se non anche nelle riletture successive.

Abbiamo già visto i primi cinque nella prima parte, adesso ne vediamo altrettanti.

6) Fred e George non sono identici

No, non parliamo dell’orecchio tagliato di George o delle differenze fisiche tra i gemelli Phelps. Fred e George, nei libri, sono diversi. Su questo argomento abbiamo dedicato un intero articolo, che potete trovare qui. Altrimenti, senza andare per le lunghe, vi basterà sapere che, se si presta attenzione, si nota che Fred è quasi sempre quello che parla per primo e, di solito, c’è Fred dietro gli scherzi più maliziosi.

Per cominciare, Ron è diventato aracnofobico quando Fred gli ha trasformato un orsacchiotto in un ragno. George è sempre un burlone, ma sembra essere leggermente quello con i piedi più a terra dei due. L’esempio più lampante è la vicenda Bagman: Fred voleva passare fin da subito ai toni accusatori e ai ricatti, mentre George proponeva un approccio più cauto.

In qualche modo, quindi, è proprio la loro coppia a essere perfetta e anche per questo non saremo mai pronti ad ammettere che si sono separati definitivamente alla fine del settimo libro.


7) Povera Cho Chang

Okay, tutto quello che è successo dopo, con Cho che difende Marietta per il tradimento all’ES, non merita neanche commenti. Però è innegabile che abbia sbagliato anche Harry, soprattutto ripensando all’appuntamento da Madama Piediburro e al suo abbandono per l’impegno con Hermione.

Ancor prima, Harry criticava Cho perché scoppiava troppo a piangere. Ma, caro ragazzo, hai capito che qualche mese fa è morto il fidanzato di Cho?


8) Aspetta… quanti ragazzi ci sono in questa scuola?

Ci sono evidenze contraddittorie riguardo al numero di studenti a Hogwarts. Ricordandoci che nell’anno di Harry ci sono soltanto cinque ragazzi e tre ragazze tra i Grifondoro, potremmo supporre una media tra gli 8 e i 10 studenti all’anno per ogni Casa. Questo significherebbe 40 studenti totali per ogni anno d’insegnamento. Quindi a Hogwarts ci sarebbero circa 280 ragazzi.

Gli Smistamenti ai quali assistiamo nei libri non sembrano alzare così tanto la media. Nel primo anno, ad esempio, ne vediamo 25, anche se non vengono narrati, ad esempio, i turni di Tiger e Goyle.

In ogni caso, è inspiegabile che la Rowling abbia dichiarato che a Hogwarts è presente un migliaio di studenti. Il sito The Harry Potter Lexicon ha provato a mettere ordine, proponendo come soluzione al problema il numero 320.


9) Non tutti i Serpeverde sono cattivi

Questa falsa convinzione nasce dal fatto che i libri sono narrati dal punto di vista di Harry. Il ragazzo non sempre riesce a essere imparziale nei suoi giudizi e spesso ai suoi occhi i Grifondoro appaiono come i “buoni” (dato che molti sono suoi amici), mentre i Serpeverde sembrano tutti “cattivi” (appunto perché sono nemici e avversari di Harry). A una prima lettura superficiale, quindi, può sembrare che sia davvero così, eppure di personaggi Serpeverde positivi ce ne sono a bizzeffe.

Probabilmente l’esempio migliore è Regulus Black, coraggioso a tal punto da voltare le spalle a Voldemort in persona. Sua cugina Andromeda Tonks non è da meno: si è ribellata alle convenzioni della famiglia e ha sposato un Nato Babbano.

Riguardo Horace Lumacorno, che di Serpeverde è stato anche Direttore, possiamo discutere di alcune sue “preferenze” tra gli studenti e delle conferme che ha dato a Riddle sugli Horcrux, ma durante la Battaglia di Hogwarts combatte contro i Mangiamorte e sfida a duello Voldemort stesso. Va nominato anche un altro storico Direttore della Casa, Severus Piton, dato che alla fine si scopre il vero motivo delle sue azioni, anche se molte di esse restano discutibili.

D’altra parte, non va dimenticato che Peter Minus, uno dei personaggi più viscidi della saga, era un Grifondoro. Già, colui che ha reso possibile l’assassinio dei Potter e, anni dopo, il ritorno di Voldemort, appartiene alla “Casa dei buoni”, a dimostrazione del fatto che in realtà non esiste una Casa che sia migliore a prescindere, perché nessuna di esse è senza difetti.


10) Silente è un po’ pazzo

Sappiamo ora che Silente era un genio nonostante la sua follia. Alcune sue decisioni, però, sono parecchio discutibili.

Quella più inspiegabile riguarda il ruolo della Foresta Proibita per gli studenti di Hogwarts: off-limits in condizioni normali perché ritenuta troppo pericolosa, luogo di punizione per chi trasgredisce le regole. Questa è una vera e propria auto-contraddizione!

Un’altra scelta che si fa fatica a comprendere è quella dei Dissennatori appena fuori dalla scuola quando Harry frequenta il terzo anno, cosa potenzialmente molto pericolosa e che stava per costare caro proprio a Harry durante una partita di Quidditch.


Questi sono stati i 10 dettagli che abbiamo notato quando abbiamo riletto la saga. E a voi? Quali sono state le cose interessanti che all’inizio vi erano sfuggite? Fatecelo sapere nei commenti!

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