Eccoci tornati con la rubrica 10 cose che non sapevi su Harry Potter!
Cominciamo!
#61 La Rowling aveva pensato anche ad Hagrid come possibile personaggio da ‘sacrificare‘ nel corso della Saga: il motivo principale per cui non l’ha fatto è che le piaceva l’immagine di lui che portava ad Hogwarts il corpo ‘senza vita’ di Harry, richiamando così la sua prima apparizione, nella quale teneva tra le braccia un piccolo Harry dopo averlo portato via dalle macerie della sua casa in Godric’s Hollow.
#62 La Rowling ha dichiarato che se dovesse insegnare una materia ad Hogwarts, quella sarebbe Incantesimi. Se invece dovesse scegliere un mestiere nel Mondo Magico, sarebbe un’autrice di libri d’Incantesimi.
#63 La casa editrice di Harry Potter posticipò l’uscita de ‘Il prigioniero di Azkaban’ a dopo la fine della scuola, per prevenire le assenze ingiustificate
#64 Durante le riprese del primo film Rup disegnò una caricatura di Alan Rickman (Piton) su uno dei libri della scena, proprio mentre lui era alle sue spalle. La caricatura era orribile, ha confessato, con dei tratti molto esagerati in alcuni punti. Tuttavia Alan Rickman fece autografare quel pezzo di carta e lo conserva ancora oggi con molto affetto.
#65 Daniel e Rupert hanno entrambi ammesso di aver avuto una cotta per Emma nei primi film. Di contro Emma ha ammesso di avere avuto una cotta per Tom.
#66 Piton odia tanto Neville perché lui avrebbe potuto essere l’altro Prescelto, cioè Lily sarebbe sopravvissuta.
#67 I Malandrini sono morti nell’ordine contrario di come i loro nomi sono scritti sulla mappa
#68 J.K. Rowling ha ammesso che aveva scritto un finale con Dudley al Binario nove e tre quarti con un figlio magico, ma ha deciso “che i geni magici non sarebbero sopravvissuti a contatto con il DNA di Vernon.”
#69 C’è una nota nei titoli di coda del Calice di Fuoco che dice: “Nessun drago è stato maltrattato per la realizzazione di questo film.”
#70 L’urlo di Harry, dopo la morte di Sirius, è stato tagliato perchè era troppo straziante; infatti vediamo solo il movimento, ma non c’è suono.
Ne vuoi leggere altre?
Le trovi qui: parte prima – parte seconda – parte terza – parte quarta – parte quinta – parte sesta