Ci sono molti temi che attraversano i libri di Harry Potter: la morte, la famiglia, l’amore, la magia, le uova… Sì, abbiamo detto uova. E non stiamo nemmeno scherzando.
1. Le Uova delle Lettere da Hogwarts.
Prima ancora che Harry scoprisse di essere un mago, le uova aiutarono Harry ad andare a Hogwarts. Pensateci: quando la prima lettera per Hogwarts di Harry non è finita direttamente nelle sue mani, un’altra infinità gli venne consegnata via posta da uno stormo di gufi, giusto?
Naturalmente la cosa non si è fermata lì. Per quanto zio Vernon cercasse di porre fine a quella situazione, Hogwarts era così determinata ad avere Harry come studente è arrivata a livelli straordinari d’infiltrazione – nascondo piccole lettere all’interno di due dozzine di uova dei Dursley. Okay, nemmeno queste lettere sono arrivate a Harry . Ma, hey, anche le uova hanno fatto la loro parte!
2. L’Uovo di Norberto.
Hagrid è noto per essere il più gentile, dolce e adorabile compagno di alcune delle bestie più efferate e pericolose della storia dei maghi. Questo passatempo leggermente pericoloso per la sua vita, è fonte inesauribile di divertimento per il nostro intrepido trio; soprattutto quando Harry, Ron e Hermione si incontrano Norberto, un Dorsorugoso di Norvegia, al loro primo anno.
Dopo aver vinto un uovo di drago a un gioco di carte piuttosto poco sobrio, Hagrid ha fatto quello che qualsiasi altro amante dei draghi avrebbe fatto: l’ha covato nel fuoco nella sua capanna di legno ed è diventato la ‘mamma’ di Norberto. Norberto (o Norberta, come abbiamo scoperto successivamente) potrà essere stato portato via da Charlie Weasley alla fine, ma i rapporti di Harry con draghi – e le uova in particolare – sono tutt’altro che finiti.
3. L’Uovo d’oro.
Il Torneo Tremaghi era noto per le sue prove terrificanti, ma questa prova alimentata dal fuoco fu un’esperienza infernale. Se affrontare un drago non era abbastanza, i campioni dovettero addirittura rubare un uovo d’oro dal loro nido. Sfortunatamente per Harry, dovette affrontare il più feroce di tutti, l’Ungaro Spinato.
Il risultato? Una sfida alla morte, un terrore indotto, un volo a perdifiato di Harry su una scopa, che finalmente riuscì a recuperare il suo bottino senza perdere pezzi. Non andò male dopotutto poiché, dopo che Ron gli aveva detto quanto sarebbe potuta essere pericolosa la prova, Harry aveva provveduto ad attrezzarsi. Ancora una volta, un uovo salva la giornata.
4. L’indovinello dell’Uovo.
Harry sarà pure riuscito a prendere l’uovo d’oro, ma capirne il mistero è stato poi davvero complesso. L’uovo d’oro conteneva un indizio per la seconda prova e, dopo aver rimuginato nell’acqua del bagno di prefetti grazie a una soffiata fattagli dal collega campione Cedric, Harry si rese conto che era in guai seri.
Euforico perché era riuscito ad aprire l’uovo, si disperò ben presto perché non aveva idea di come sopravvivere in fondo a un lago enorme. Anche Hermione e Ron rimasero perplessi, fu quindi Dobby a fare un ottimo lavoro, con le sue grandi orecchie che arrivavano a terra, sapendo esattamente quello di cui Harry aveva bisogno. OK, quindi questo uovo non portava una buona notizia, ma era ancora estremamente utile.
5. L’Uovo di Pasqua.
La signora Weasley è nota per suoi deliziosi regali. Quanti di noi vorrebbero il proprio maglione Weasley originale? Nel calice di fuoco, nel periodo di Pasqua, era banale il fatto che lei avesse inviato a Ron e a Harry delle uova giganti piene fino all’orlo di caramello. Purtroppo, a causa di un articolo ‘esclusivo’ di Rita Skeeter a proposito di Hermione nel Settimanale delle Streghe, la signora Weasley credeva che questa avesse spezzato il cuore di Harry Potter uscendo con Viktor Krum. Hermione ricevette così un uovo di cioccolato delle dimensioni di un uovo di gallina come risultato del suo triangolo amoroso immaginario. Un piccolo uovo di Pasqua. La punizione finale.
Hermione guardò malinconica l’ovetto striminzito.
Harry Potter e il Calice di Fuoco