Pensate di sapere tutto sul magico castello che ospita gli studenti di Hogwarts? Scopritelo in questo articolo!
Il castello di Hogwarts è senza dubbio il luogo magico più affascinante che esista. Nasce per consentire la formazione magica di giovani maghi e streghe ma, nella saga, è anche teatro di eventi tragici che hanno cambiato il corso della storia della comunità magica. Partendo dalle sue origini, scopriamo insieme i segreti che nasconde.
Le origini del castello
Nel X secolo due maghi e due streghe decisero di fondare la migliore scuola di magia del mondo. Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Cosetta Corvonero e Salazar Serpeverde fecero erigere la scuola in un punto non meglio precisato delle Highlands scozzesi. Secondo la leggenda, mai confermata, il nome del castello fu proposto da Cosetta Corvonero. La capostipite della casa Corvonero sognò infatti un maiale (“hog“) pieno di bitorzoli (“warty“) che la portava su una scogliera vicino al luogo in cui fu costruita la scuola.
La scuola è nascosta dai babbani da ogni genere di magia. Non può infatti essere visto dagli stessi che, passando nei pressi della struttura, vedrebbero solo un castello in rovina. Come sappiamo, e come vi raccontiamo approfonditamente qui, i quattro fondatori andavano d’accordo fino a che Salazar non decise di lasciare la scuola poiché aveva idee divergenti rispetto agli altri circa l’ammissione dei nati babbani nella scuola.
Struttura
Esterno
Il castello, come dichiarato dalla Rowling in questa intervista, si tiene su per magia, i babbani non potrebbero infatti costruire una struttura simile. È situato in una vallata in cima a una ripida scogliera. Fanno parte del perimetro della scuola sia il Lago nero, ubicato a sud del castello, che la foresta proibita che si estende a ovest della struttura.
Sempre all’esterno, funzionali alle attività scolastiche, ci sono poi le serre e il campo da Quidditch. Vi sono, inoltre, la capanna di Hagrid e una grotta dove sono custodite le barche che portano gli studenti del primo anno al castello attraverso il Lago nero. Il periodo di costruzione e la presenza di alcuni elementi fanno supporre che il castello sia in stile gotico medievale.
Interno
Il castello, diviso in sette piani, è dotato di centoventiquattro scale che cambiano posizione nel corso della giornata. Questo rende difficoltoso spostarsi all’interno della struttura se non la si conosce bene. Hogwarts deve assolvere sia la funzione strettamente collegata all’istruzione degli studenti che quella relativa alla loro vita privata. I giovani allievi, infatti, passano la maggior parte dell’anno nella Scuola.
Sotterranei
I sotterranei di Hogwarts sono ampissimi. Per farsi un’idea, basti pensare che al loro interno Salazar Serpeverde è riuscito a costruire e nascondere la Camera dei Segreti. Quest’ultima è abbastanza grande da contenere l’enorme e tremendo basilisco. Tra gli innumerevoli locali, si trovano nei sotterranei il dormitorio di Serpeverde e quello di Tassorosso. Vi è poi l’aula di Pozioni, probabilmente più adatta alla conservazione degli ingredienti e allo svolgimento delle lezioni.
Appena sotto la Sala grande, ubicata al piano terra, si trovano poi le cucine. È qui che un centinaio di elfi domestici si occupano di preparare le ricche pietanze per i giovani studenti e per il personale della scuola (per un approfondimento sulle misteriose cucine della scuola cliccate qui). Oltre ad avere un ruolo cardine nella Camera dei Segreti, i sotterranei sono importantissimi anche nel primo volume poiché lì è nascosta la Pietra filosofale.
Piano Terra
Al pianterreno si trova la Sala d’ingresso della scuola nel quale è situata una gigantesca scalinata che porta ai piani superiori. Nello stesso piano si trova anche la Sala grande che è in grado di contenere tutti gli studenti. Viene infatti usata per i pasti principali oltre che per le occasioni in cui si riuniscono tutti gli allievi insieme come, ad esempio, per lo svolgimento degli esami di fine anno.
Primo e secondo piano
Questi due piani sono composti principalmente da aule scolastiche. Ogni aula è dedicata a una materia e contiene tutto il materiale didattico necessario per svolgere le lezioni. Al secondo piano è inoltre collocata l’Infermeria dove la guaritrice Madama Chips si occupa curare gli studenti, salvo che gli stessi non necessitino di cure specifiche all’Ospedale San Mungo.
Terzo piano
Al terzo piano si trova una parte della Biblioteca, diretta di Madama Chips, dove gli studenti possono consultare e prendere in presto libri di magia. Sempre in questo piano è collocata la Sala trofei dove sono conservati tutti i premi vinti dalla Scuola o dagli studenti (cliccate qui per un approfondimento sulla Sala trofei).
Durante il primo anno del trio a Hogwarts l’accesso al corridoio del terzo piano è proibito agli studenti. In una delle stanze è infatti nascosto Fuffi, il cane a tre teste custode della botola che conduce al passaggio per raggiungere la Pietra filosofale.
Quarto e quinto piano
Oltre alle varie aule, nel quarto piano vi è un’altra parte della Biblioteca. In particolare, si trovano qui la Sala studio e il Reparto proibito al quale gli studenti possono accedere con un permesso di un professore. In questo piano, inoltre, si trova la stanza in cui è provvisoriamente custodito lo Specchio delle brame durante il primo anno, prima di essere spostato a presidio della Pietra Filosofale.
Al quinto piano si trova il bagno dei Prefetti. È qui che, durante il quarto anno, Harry, grazie all’aiuto di Cedric Diggory, riesce a schiudere l’uovo d’oro contenente l’indizio per superare la seconda prova del Torneo Tremaghi.
Sesto e settimo piano
Mentre il sesto piano non è quasi mai menzionato nei libri, al settimo piano troviamo diversi luoghi importanti. In particolare, si trova qui la Stanza delle necessità. Questa misteriosa stanza compare solo a chi ne ha bisogno e si trasforma in base alle sue necessità.
In questo piano si trovano inoltre gli ingressi ai Dormitori di Grifondoro e Corvonero. Al primo si accede attraverso il quadro della signora Grassa tramite una parola d’ordine mentre per entrare nel secondo occorre risolvere un indovinello davanti alla porta d’accesso.
Torri e torrette
Le torri del castello sono numerosissime. Due di queste ospitano i Dormitori di Corvonero e di Grifondoro. In una torretta è ubicato invece l’Ufficio del Preside al quale si accede comunicando una parola d’ordine a un gargoyle di pietra. Vi sono poi diverse torri nelle quali sono ubicate le aule scolastiche come, ad esempio, la Torre di Astronomia da dove è più facile osservare il cielo. Sempre in una torre è situata la guferia.
I passaggi segreti del castello
Grazie a Fred e George che, durante il terzo anno, regalano a Harry la Mappa del malandrino scopriamo che ci sono diversi modi per entrare e uscire da Hogwarts senza essere visti. In particolare, la mappa segnala sette passaggi segreti che conducono fuori dal castello, la maggior parte nella vicina Hogsmeade. Tuttavia, conosciamo l’esatta ubicazione solo di quattro dei sette passaggi menzionati dai gemelli.
Un passaggio si apre dalla gobba della statua della Strega Orba, situata al terzo piano, e conduce al negozio di dolciumi Mielandia; vi è poi il buco sotto al Platano Picchiatore che porta alla Stamberga strillante. Vi sono, infine, due passaggi che non sappiamo dove portano: uno sotto la statua di Gregory il Viscido e uno dietro uno specchio del quarto piano, quest’ultimo è tuttavia inagibile a causa di una frana.
Oltre a questi passaggi scopriamo che vi sono delle uscite anche nella Stanza della necessità che non è segnata nella Mappa del malandrino. Nello specifico, lì si trova un armadio svanitore collegato a quello esposto da Magie Sinister a Nocturne Alley. Oltre a questo vi è il passaggio scoperto da Neville nell’ultimo libro che conduce alla Testa di Porco.
Il castello e la tecnologia
(Hermione) “Voi due non leggerete mai Storia di Hogwarts?”.
“A che cosa serve?” disse Ron. “Tu la sai a memoria, basta che chiediamo a te”. “Tutti i surrogati della magia che usano i Babbani — l’elettricità, e i computer e i radar e quelle cose là — impazziscono attorno a Hogwarts, c’è troppa magia nell’aria. No, Rita usa la magia per origliare, dev’essere così… se solo riuscissi a scoprire che cos’è… ooh, se è illegale, l’avrò in pugno…”.
Harry Potter e il Calice di Fuoco. Capitolo 28: la Follia del Signor Crouch.
Come abbiamo già accennato, il castello è protetto da ogni genere di magia che lo tutela sia dai babbani che da eventuali ospiti indesiderati. Oltre a questo grande carico di magia posto sul castello vi è anche il fatto che al suo interno si praticano quotidianamente un gran numero di incantesimi. Tutta questa magia interferisce con la tecnologia che, all’interno del castello, non funziona.
Questo probabilmente spiega perché gli strumenti utilizzati all’interno del struttura siano piuttosto antichi. Come spiegato da Hermione, non vi è, ad esempio, alcuna traccia di elettricità. Per far luce vengono utilizzate candele e lanterne oltre, eventualmente, alla magia. Alcuni strumenti babbani sembrano sfuggire a questa regola. Per esempio, sappiamo che Colin Canon utilizza una macchina fotografica babbana che lo salva dal basilisco.
Il castello nella saga cinematografica
Il castello di Hogwarts che vediamo nei film non esiste. O meglio, esistono più strutture che sono state utilizzate per rendere perfettamente ogni parte del castello. In particolare, la maggior parte delle riprese esterne di Hogwarts sono state fatte al castello di Alnwick situato nella Contea Britannica di Nothumberland.
Per le riprese all’interno son state usate la cattedrale di Durham e quella di Gloucester, l’Harrow School e l’università di Oxford. Infine, il Lago Nero che vediamo nei film è il Lago Virginia Water nel Surrey. Se volete scoprire tutte le location della saga di Harry Potter cliccate qui!
Questo è tutto ciò che sappiamo sul castello più magico che ci sia. Sicuramente, tuttavia, lo stesso cela tantissimi altri segreti di cui nemmeno Albus Silente è a conoscenza.
Fonte immagine copertina: Wizarding World