In Italia si trova la città che forse più di tutte le altre è avvolta in un alone di mistero. Stiamo parlando di Benevento, il capoluogo campano legato a una serie di eventi sinistri, che gli hanno fatto guadagnare, in passato, la denominazione “Maleventum”. Continuate a leggere per scoprire i dettagli.
Leggendo “città delle streghe” ci si aspetterebbe di leggere di una città nei boschi della Transilvania o nelle vallate scozzese, e invece la città di cui parliamo si trova in Italia, precisamente in Campania.
L’Italia è infatti un Paese che non smette mai di stupire, ricco di inestimabili tesori: monumenti storici, siti archeologici, gioielli architettonici, grandi città, borghi e villaggi che conservano tradizioni antiche e mai dimenticate tramandate cautamente nei secoli.
Tra le bellezze che si trovano percorrendo tutto il Belpaese, un “posto” importante è occupato dalle storie: le storie antiche, affascinanti e suggestive che affondano le radici in tempi antichissimi e mai dimenticati. Ecco, ci riferiamo proprio ad una di queste storie che ci permetterà di capire perché la città di Benevento è nota in tutto il mondo come la città delle streghe.
Un tuffo nella storia
La storia di Benevento inizia con Malies, un insediamento popolato dalle comunità irpino-sannitiche, continua con Maleventum e poi Beneventum (nome attribuito al territorio dagli antichi romani).
In realtà il vero significato di Maleventum non si accosta per nulla alla “malasorte”, bensì vede la sua origine in una radice sannita che in seguito, mescolandosi con il latino, ha dato vita ad un vocabolo che risale probabilmente a prima dell’età neolitica.
I motivi per visitare questa città sono ovviamente tantissimi (visto il suo patrimonio storico, artistico e archeologico), ma non vogliamo riferirci a questi perché vi è un altra ragione per visitare Benevento, e riguarda la sua storia. Non una qualunque, intendiamoci, bensì una affascinante e suggestiva che stuzzica l’immaginario collettivo e che soddisfa la voglia di brivido e mistero.
La città delle streghe
In epoca longobarda era consuetudine svolgere una serie di riti pagani. I riti erano praticati nei pressi delle rive del fiume Sabato, riferiti in particolare ai rituali delle Janara, donne terrene collegate alla Luna che suggeriva loro i momenti di semina e di raccolta.
Uno dei primi a sostenere la presenza delle streghe in città fu Pietro Piperno nel suo libro “De nuce maga beneventana”: pare che proprio nei pressi del fiume Sabato, dove è stato eretto il Ponte Leproso, un tempo sorgesse il Noce magico, un albero dove le streghe si riunivano per compiere sortilegi e incantesimi. A rafforzare la credenza dell’esistenza delle streghe ci sono anche le storie legate alla tribù dei Samentes, adoratori della foresta che si riunivano di notte per celebrare riti e tradizioni.
Le credenze con il tempo non sono mai svanite e, anzi, si sono radicate nel territorio, con l’aggiunta di numerosi elementi, storie e leggende che oggi appartengono in tutto e per tutto alla cultura e al folclore locale. Ne sono un esempio anche i prodotti caratteristici della città e della provincia, come la mela Annurca di Sant’Agata, ingrediente di diverse ricette “stregate”, e il celebre liquore Strega.
I luoghi magici assolutamente da visitare
Ancora oggi il mito delle streghe continua a vivere e alcuni luoghi sono considerati tappe imprescindibili per chi vuole toccarne con mano l’anima più magica, come il Ponte Leproso e l’Obelisco egizio, ma anche la zona del Teatro Romano e quella infestata dalla Zoccolara.
C’è poi il ponte delle Janare, appena fuori città, legato alla leggenda di Manalonga, una strega che, secondo le storie locali, attira i passanti e li trascina nei pozzi.
Per vivere tutta la magia di queste leggende, imperdibile è l’appuntamento annuale La notte delle streghe. Una manifestazione che celebra le janare e le storie e le leggende a queste legate.
Una città davvero da scoprire… da tutti i punti di vista. Voi ci siete mai stati? Oppure abitate proprio in questa città? Fateci sapere nei commenti!
Se invece volete conoscere la storia di un altro fenomeno folkloristico tipicamente italiano, date un’occhiata a questo articolo sulla Befana… che, al contrario di ciò che molti pensano, non è una strega!