La Spada di Grifondoro è un potente oggetto magico e può essere estratta dal Cappello Parlante solo da un vero Grifondoro. Verso la fine della saga risulterà fondamentale per la distruzione degli horcrux, ma non è la sola cosa per cui è risultata così importante e utile.
La spada di Grifondoro gioca un ruolo molto importante nella trama di Harry Potter e i Doni della Morte. Quando l’abbiamo incontrata per la prima volta, nella Camera dei Segreti, non le abbiamo prestato molta attenzione; tuttavia, rileggendo il settimo libro con più attenzione, si capisce che Silente aveva capito benissimo quale sarebbe stato il suo scopo “ultimo”. Scopriamo insieme i dubbi e le motivazioni dietro ai gesti del preside.
La Spada nel testamento di Silente
Domanda numero uno: perché Silente non ha dato la spada di Grifondoro direttamente a Harry invece di lasciargliela nel testamento? Quando era ancora in vita, Silente sapeva che Harry avrebbe avuto bisogno della spada per distruggere gli Horcrux, e avrà immaginato che il Ministro non gli avrebbe mai permesso di prenderla.
La risposta a questa domanda è in realtà piuttosto semplice. Basti pensare a ciò che J.K. Rowling ha detto sulla storia della spada: “All’interno del mondo magico, il possesso fisico non è necessariamente una garanzia di proprietà”. Bisogna guadagnarsi la spada di Grifondoro, non basta rubarla o tenerla in mano.
Harry prima deve essere messo alla prova per vedere se è degno di averla e, fino ad allora, non funzionerà correttamente per lui. Proprio come succede ne La Camera dei Segreti, quando Harry estrae la spada dal Cappello Parlante: solo un vero Grifondoro ne sarebbe stato capace.
Domanda numero due: perché Silente non ha spiegato a Harry l’importanza della spada? Probabilmente Silente immaginava che Harry sarebbe stato interrogato da Scrimgeour riguardo alla spada e al perché lui gliela stesse lasciando nel suo testamento. Non voleva che Harry sapesse il motivo per cui la stesse lasciando a lui.
Harry non è un abile Occlumante e, a seconda di quanto fosse determinato il Ministro a conoscere quello che Harry sapeva, Scrimgeour avrebbe potuto forzare la mente di Harry per carpire ogni segreto riguardo alla spada e a un teorico accordo tra il ragazzo e il preside. Se Scrimgeour fosse venuto a sapere che la spada doveva essere usata per distruggere gli Horcrux, allora Voldemort avrebbe potuto ottenere senza problemi quell’informazione quando prese il controllo del Ministero.
Domanda numero tre: come mai Silente ha menzionato la spada nel suo testamento? Sembra essere controproducente, perché in questo modo attira l’attenzione su di essa, quando avrebbe potuto spiegare a Harry la sua importanza.
Silente ha fatto portare la spada all’attenzione del ministro di proposito. Perché? È possibile che l’abbia fatto perché aveva un altro piano in mente, uno diverso dal dare semplicemente la spada a Harry.
Il piano di Silente per la Spada
Silente si rendeva conto di avere i giorni contati (alla fine di Harry Potter e il Principe Mezzosangue) e sapeva che stava lasciando Harry in una situazione difficile;
Silente crede di poter trovare il medaglione prima di morire (anche se poi non ci riuscirà) e il serpente è sempre vicino a Voldemort. Così però restano ancora due Horcrux da individuare e cercare. Se Silente non riesce a trovarli, sembra improbabile che Harry possa avere più successo.
Il preside decide di mettere in atto un piano che può prendere piede solo dopo la sua morte, un piano che dovrebbe portare Voldemort stesso a rivelare dove è nascosto uno degli ultimi due Horcrux. Silente mette la spada di Grifondoro nel suo testamento sapendo che il Ministero sarà presto invaso dai Mangiamorte e che Voldemort avrà accesso a tutte queste informazioni. Voldemort si innervosirà per la sicurezza della spada perché penserà che Harry potrebbe volerla rubare.
All’inizio, con Piton come preside di Hogwarts, Voldemort non è troppo preoccupato per l’oggetto. Per fortuna Voldemort non è l’unico a sapere del testamento: così Ginny, insieme a Neville e Luna tentano di rubare la spada dall’ufficio di Piton. Il nemico è ora all’interno delle mura, e Voldemort diventa abbastanza paranoico da decidere di spostare la spada nella cripta dei Lestrange.
L’ago della bussola
Silente aveva bisogno di sapere dove Voldemort avrebbe nascosto potenti oggetti magici: quest’ultimo, inviando la spada alla Gringott, ha vistosamente puntato il dito verso il luogo dove cercare uno dei suoi Horcrux. Silente ha fatto in modo che la spada funzionasse come l’ago di una bussola, che puntava proprio verso uno degli oggetti che stava cercando.
Silente deve però sperare che se Harry, Ron e Hermione vadano a prenderla, e nel farlo vi trovino anche l’Horcrux nascosto. Tuttavia, il trio scopre che la spada alla Gringott è un falso, spingendo i ragazzi a fare un passo indietro. Solo quando Bellatrix diventa furiosa alla vista della spada, Harry fa due più due e capisce come stanno le cose.
Frustrazioni ripagate
Harry è, comprensibilmente, arrabbiato con Silente per non avergli spiegato a cosa servisse la spada o per non avergli dato ulteriori indicazioni su come trovare gli Horcrux; In realtà, Silente ha aiutato Harry più di quanto quest’ultimo abbia mai davvero capito.
Il preside sapeva che non sarebbe stato più lì ad aiutarlo, e anche se non riusciva a prevedere il futuro, fece del suo meglio per architettare piani che avrebbero preso forma col tempo, usando la spada di Grifondoro per guidare Harry.
Insomma, la spada non è servita solo a distruggere gli Horcrux ma anche a trovarne uno dei due che mancavano all’appello; un compito importante visto che gli Horcrux erano difesi con ogni mezzo possibile, come vi abbiamo già raccontato qui.
Fonte MuggleNet.