Ne I crimini di Grindelwald abbiamo visto Silente tenere una lezione di Difesa contro le Arti oscure. Eppure, sappiamo che lui è stato insegnante di Trasfigurazione…
Abbiamo potuto farci un’idea del giovane Silente grazie alle linee generali della trama e ad alcune rivelazioni di Jude Law (tra cui quelle relative alla sua omosessualità e alla sua bacchetta).
In particolare, nel film abbiamo visto Silente che tiene una lezione sui Mollicci; si tratta di un argomento studiato in Difesa contro le Arti oscure, ma dai libri sappiamo che Silente, prima di diventare preside di Hogwarts, insegnò Trasfigurazione. Che si trattasse di un’ora di supplenza? Che Silente, prima di insegnare Trasfigurazione, fosse stato professore di Difesa contro le Arti oscure? Sì, è possibile, ma ciò potrebbe privarlo della sua esclusiva identità di professore di Hogwarts e mago.
Il ruolo di Silente insegnante
Il ruolo di Silente come insegnante di Trasfigurazione sembrava essere perfetto per il suo personaggio. Trasfigurazione è una materia altamente complessa, che richiede preparazione e competenza. Abbiamo letto e visto di quanto per Harry fosse difficile applicarsi in questa disciplina: trasformare un riccio in un puntaspilli non è la cosa più semplice del mondo… Padroneggiare le proprie abilità di trasformarsi in animali è un compito arduo, e gli Animagi lo sanno bene: occorre tenere in bocca una foglia di Mandragola per un mese intero, creando una pozione dalla foglia e bevendola durante un’impetuosa tempesta. Come se non fosse abbastanza, la persona che si accinge a divenire un Animagus deve affinare l’abilità con continui esercizi di pratica.
Le abilità come Trasfigurante
Silente ha mostrato fantastiche abilità in merito alla Trasfigurazione, delle vere e proprie prodezze che confermano la sua formazione accademica. In Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Silente ci dà prova di queste straordinarie capacità quando duella con Voldemort nell’atrio del Ministero della Magia, trasfigurando le statue della fontana in protettori viventi di Harry; è lo stesso incantesimo per cui va matta la McGranitt, per intenderci.
A tal proposito, bisogna riconoscere che la Trasfigurazione sia stata anche un legame che ha unito Silente e la McGranitt: sapevate che Silente è stato mentore di Minerva mentre lei era a Hogwarts come studente? La loro relazione, rivelatasi più volte vitale per la sopravvivenza di Hogwarts, è dipesa anche dalla condivisione di una passione che ha infuso in loro lealtà e affiatamento.
Le Arti Oscure e i contributi accademici
Sappiamo cosa state pensando. “E l’ossessione del giovane Silente per le Arti oscure? E se ne I crimini di Grindelwald non fosse ancora uscito da quella fase?”. Beh, Silente evitò intenzionalmente le Arti oscure dopo aver perso sua sorella, Ariana Silente, a causa della sua affiliazione con Gellert Grindelwald e i suoi oscuri desideri. Dopo quel tragico episodio, Silente avrebbe evitato la magia oscura, che gli aveva causato tanto dolore. Per anni ha avuto la stessa linea di pensiero nei confronti di Piton, non permettendogli di insegnare Difesa contro le Arti oscure, temendo una possibile “tentazione” per Piton.
Rispetto a Trasfigurazione, invece, Silente ha sempre mostrato una spiccata affinità. Nel Ricordo di Albus Silente di Elphias Doge si legge:
Svariati suoi studi furono pubblicati su riviste autorevoli come Trasfigurazione Oggi, Incantesimi Ispirati e Il Pozionista Pratico.
Harry Potter e i Doni della Morte, capitolo 2
È interessante notare che Silente abbia fornito contributi accademici a Trasfigurazione, Incantesimi e Pozioni, mentre non si accenna minimamente a un’inclinazione per Difesa contro le Arti Oscure. Sempre dal Ricordo scritto da Elphias Doge, si legge che Silente poté vantare trionfi che apportarono “incalcolabili contributi alla sapienza magica, tra i quali la scoperta dei dodici usi del sangue di drago”. Insomma, Silente non è un Grifondoro che agisce con coraggio, impulsività e fortuna come Harry, Sirius, James e, all’occorrenza, Remus Lupin; è anzi un pensatore analitico (molto simile a Hermione), che unisce talento naturale e fervore per lo studio e la lettura.
Allora perché lo vediamo insegnare Difesa Contro le Arti Oscure?
In definitiva, la lezione sui Mollicci mostrata nel film appare un po’ forzata. Non fraintendete queste parole: Jude Law è magnifico nei panni del giovane Silente, ed è intrigante il richiamo alla lezione di Lupin vista in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Tuttavia, i metodi pedagogici di Remus Lupin erano unici, e la sua personalità ben si adattava a quel contesto di apprendimento: le sue tecniche di insegnamento hanno illuminato una nuova prospettiva di intendere lo studio a Hogwarts, e ci hanno ancora una volta confermato che il suo personaggio (come insegnante e come malandrino) è probabilmente uno dei migliori.
Perché mostrare Silente come insegnante di una materia non “sua”?
Non intendiamo affermare che Silente non sia adatto come docente di Difesa contro le Arti oscure (abbiamo ancora molto da vedere!); tuttavia, dovrebbe rendere esclusivo il suo modo di insegnare questa materia, e non proporre una lezione uguale a quella di Lupin (trattandosi di un prequel, comunque, dovremo poi dire che Lupin ha imitato la lezione di Silente!).
Sicuramente Silente adotterebbe un approccio bizzarro per insegnare Difesa contro le Arti oscure, ma i libri (e in parte i film) di Harry Potter ci hanno già fornito parecchi approfondimenti sulle lezioni di questa materia. Al contrario, non abbiamo letto e visto tanto le lezioni di Trasfigurazione: sarebbe potuto essere stato un nuovo, eccitante aspetto della scuola di Hogwarts.
Magari vedremo Silente conquistare la cattedra di Trasfigurazione nei prossimi film di Animali fantastici, chissà. Per ora, speriamo che il suo passato non venga completamente ignorato, affinché Silente, uno dei personaggi più amati di sempre, rimanga fedele alla sua controparte narrativa.
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Articolo tradotto e adattato da Mugglenet.com.