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Respirare sott’acqua nel Mondo Magico

4 Agosto 2021 enri-ruto 5 min read
RESPIRARE SOTT'ACQUA NEL MONDO MAGICO

Respirare sott’acqua nel Mondo Magico

4 Agosto 2021 Winky 5 min read

Quante volte ci siamo trovati a guardare il mare e a sognare di poter respirare sott’acqua come i pesci e le altre creature marine? La vita lì sotto dev’essere davvero affascinante e chissà quante creature magiche potremmo incontrare, come le bellissime sirene del Lago Nero di Hogwarts! Il Mondo Magico prevede diversi stratagemmi per riuscire a stare sott’acqua senza soffocare.

Durante la seconda prova del Torneo Tremaghi, i contendenti hanno dovuto salvare le persone loro più care, tenute in ostaggio dalle Sirene nel Lago Nero. Per superare le oscurità e gli abissi di questo specchio d’acqua, i quattro giovani maghi hanno usato diversi espedienti magici, più o meno complessi.

L’Algabranchia

« Harry Potter deve mangiare questo, signore! » strillò l’elfo, e s’infilò una mano nella tasca dei pantaloncini per estrarne una pallottola di quelle che sembravano viscide code di ratto di un verde grigiastro. « Appena prima di entrare nel lago, signore… è Algabranchia! »
« A cosa serve? » disse Harry, fissando l’Algabranchia.
« Farà respirare Harry Potter sott’acqua, signore! »

Harry Potter e il Calice di Fuoco, Capitolo 26

Il primo metodo che analizziamo è l’Algabranchia, scelta da Harry per affrontare la seconda prova del Torneo. Come ci riferisce Dobby nel libro Harry Potter e il Calice di Fuoco, l’Algabranchia permette, a chi la mangia, di respirare sott’acqua. Questa piantina originaria del Mar Mediterraneo appare come un’alga, i cui filamenti somiglierebbero a delle code di ratto.

Nella trasposizione cinematografica l’elfo è assente, al suo posto è Neville ad aiutare Harry informandolo dell’esistenza dell’Algabranchia e procurandogliela. Il futuro professore di Erbolgogia è anche a conoscenza del dibattito tra studiosi sulla durata degli effetti della pianta in acqua dolce e acqua salata: molti ritengono che la salinità dell’acqua marina accorci gli effetti dell’Algabranchia.

l'algabranchia permette d respirare sott'acqua

Effetti sul corpo del mago

Il mago o la strega che assume l’Algabranchia vedrà la propria immagine cambiare, fino a somigliare ad un pesce: spunteranno delle branchie per respirare sul collo; cresceranno membrane di pelle tra le dita delle mani e dei piedi per nuotare più facilmente, come le pinne dei pesci o i piedi palmati delle anatre. Inoltre, l’Algabranchia aiuta il corpo umano ad adeguarsi immediatamente alla temperatura dell’acqua, qualunque essa sia: è per questa ragione che Harry non è morto assiderato nel Lago Nero.

La storia dell’Algabranchia

Le prime menzioni a questa pianta risalgono alla metà del 19° secolo, quando l’erbologo Beaumont Marjoribanks la scoprì, mentre, in seguito, è stata la strega Elladora Ketteridge a comprenderne gli effetti: ne ingerì un pezzo, iniziò a soffocare e riuscì a salvarsi solo mettendo la testa sott’acqua. Così sono state scoperte le incredibili proprietà dell’Algabranchia.

Dobby prende le foglie di Algabranchia dalla dispensa privata di Piton. Il professore di Pozioni accuserà poi Harry di aver rubato non solo questa piantina, ma anche ingredienti come la Pelle di Girilacco, usata per la Pozione Polisucco. La presenza dell’Algabranchia nella sua dispensa ci fa pensare che l’alga sia usata anche come ingrediente di qualche pozione, ma per ora non ne siamo a conoscenza.

effetti dell'algabranchia su Harry

L’incantesimo Testabolla

Il secondo metodo che vediamo è quello scelto da Fleur Delacour e Cedric Diggory: l’incantesimo Testabolla. Questa magia appartiene alla categoria degli incantesimi difensivi. Il suo utilizzo è consigliato, oltre che per respirare sott’acqua, anche per superare aree dove laria non è respirabile, a causa di gas tossici o altro.

Effetti sul corpo del mago

Alla recitazione della formula – di cui non sappiamo le paroleuna bolla gelatinosa appare attorno alla bocca e al naso del mago o della strega che la pronuncia. La sua durata è relativamente breve, pertanto è consigliato ripetere la magia di tanto in tanto.

l'incantesimo testabobba fa respirare sott'acqua

Trasfigurazione umana

Infine, il rappresentante di Durmstrang nel Torneo Tremaghi, Viktor Krum, sceglie la trasfigurazione per salvare Hermione dal Lago Nero. La trasfigurazione sugli esseri umani, e in particolare, se stessi, è estremamente difficile. Eseguire gli incantesimi sulla propria persona è molto pericoloso, se non si è davvero in grado di controllare i propri poteri, in quanto c’è il pericolo di subire alterazioni che non andranno mai più via, o di farsi seriamente male.

Effetti sul corpo del mago

 « La trasfigurazione è una delle materie più complesse e pericolose che apprenderete a Hogwarts » disse (la Professoressa McGranitt) . « Chiunque faccia confusione nella mia aula verrà espulso e non sarà più riammesso. Siete avvisati ».

Harry Potter e la Pietra Filosofale, Capitolo 8

Krum sceglie di trasfigurare il suo volto in quello di uno squalo, in questo modo riesce a respirare sott’acqua. Il bulgaro è uno studente all’ultimo anno della propria scuola, per tale ragione sa maneggiare delle magie tanto potenti, mentre Harry, con i suoi 14 anni, non aveva le conoscenze, oltre che le capacità, per destreggiare tali incantesimi.

Pensiamo anche alle lezioni di Trasfigurazioni dei libri: è solamente al sesto anno che Harry e compagni affrontano le basi della trasfigurazione su se stessi, iniziando da incantesimi più semplici, come quelli per cambiare colore o allungare i propri capelli.

fanart di viktor krum transfigurato in squalo
Fanart di MHG

Respirare sott’acqua nel mondo babbano

Anche noi Babbani durante il corso degli anni abbiamo scoperto e sviluppato diversi metodi per stare sott’acqua: bombole, sottomarini, scafandri… ma esistono alcuni nuovi progetti e prodotti che ricordano davvero molto gli stratagemmi magici per respirare sott’acqua che abbiamo visto nei paragrafi precedenti. Curiosi?

Algabranchia 

Qualche anno fa è nata l’idea di creare un respiratore subacqueo che, come l’Algabranchia, estragga l’ossigeno dall’acqua proprio mentre si è immersi. Questa particolare apparecchiatura avrebbe la forma di una classica maschera da immersioni con un boccaglio orizzontale che filtrerebbe l’ossigeno.

L’idea è di evitare ai futuri sub e appassionati di scuba diving il peso sulle spalle delle bombole che permettono loro la respirazione. Ad oggi, però è ancora in fase di progettazione, chissà se vedremo un giorno realizzarsi questo sogno! Nel frattempo, qui potete leggere perché si tratta ancora di un sogno irrealizzabile.

maschera che permetterebbe di respirare sott'acqua
Disegno della maschera Triton Oxygen Mask

Testabolla

Un progetto che, invece, ha visto la luce ed è in commercio, è quello di una minibombola subaquea che permette, tramite un boccaglio collegato a essa, di respirare fino a 10 minuti sott’acqua. Grazie a questo prodotto nuotare sott’acqua per diverso tempo senza ingombranti e pesanti bombole è sempre meno un’utopia, qui c’è il sito ufficiale.

La durata di queste piccole bombole è limitata, e ha bisogno di essere ricaricata, così come l’incantesimo ha bisogno di essere rilanciato ogni tanto. Nel caso di questa bombola, la ricarica avviene in modo molto semplice e pratico: con una pompa simile a quella che usiamo per gonfiare le ruote delle biciclette.

minibombola per respirare sott'acqua
Immagine dal sito ufficiale

La seconda prova del Torneo Tremaghi ci ha dimostrato che tutti e tre questi metodi, se ben padroneggiati, funzionano.
Voi quale scegliereste per fare una gita tra Sirene e Avvincini nel Lago Nero? Conoscete altri stratagemmi magici che non abbiamo analizzato? Scrivetelo nei commenti!

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