Non c’è alcun dubbio sul fatto che Voldemort sia incapace di amare, ma ciò potrebbe essere dovuto alle circostanze che hanno portato alla sua nascita? Venire al mondo come conseguenza di una pozione d’amore e nient’altro può aver compromesso la sfera emotiva del nostro Villain preferito?
Lord Voldemort è il classico cattivo, privo di empatia e incapace di amare… ma se ci fosse una spiegazione precisa dietro al suo modo di essere? E se essere il frutto di una relazione inesistente, priva di sentimenti e intrapresa solo in seguito ad un potente filtro d’amore, abbia contribuito ad un’esistenza altrettanto priva di amore? Un articolo su MuggleNet approfondisce questa teoria nel dettaglio.
A partire dai Podcast fino ad arrivare al canale TikTok, questa teoria è spesso la scintilla di lunghe discussioni sul personaggio di Voldemort. L’idea in sé viene infatti accettata come Canon dalla maggior parte del fandom, ma, ciò nonostante, si lascia alle spalle una lunga scia di domande.
Dai libri
Prima di tutto occorre esaminare i libri. Dopo la sconfitta del Professor Raptor, Silente introduce il discorso dell’amore, citato come la più grande debolezza di Voldemort:
“Ora, se c’è una cosa che Voldemort non riesce a concepire, è l’amore.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale, Cap. 17
Questa potrebbe essere la frase che ha portato alla nascita di questa teoria, secondo la quale l’Oscuro Signore non conosce e non comprende l’amore. Tuttavia, è altresì plausibile che la suddetta citazione faccia riferimento esclusivamente all’amore di Lily per Harry, e non al sentimento in generale.
Sette libri più tardi, il connubio tra Voldemort e l’amore torna in un’altra conversazione tra Harry e Silente:
“Ciò che Voldemort non ritiene importante, non si dà la pena di comprenderlo. Di Elfi Domestici e storie per bambini, di amore, fedeltà e innocenza. Voldemort non sa e non capisce niente.”
Harry Potter e i Doni della Morte, Cap. 35
Qui le parole di Albus sono più specifiche. Si tratta più di una scelta, o di mancanza di attenzione, che di un’impossibilità magica. Silente non afferma mai che Voldemort è nato con meno capacità di amare rispetto quella di qualunque altro individuo.
La vita di Voldemort
Potremmo quindi pensare che l’incapacità di amare di Lord Voldemort dipenda non tanto dalla sua natura, quanto più dall’ambiente e dalle modalità in cui è cresciuto. Harry Potter e il Principe Mezzosangue è il libro che si focalizza sul background dell’Oscuro Signore, incluso il suo concepimento. Merope Gaunt, una donna vittima di abusi, appartenente ad una povera e orribile famiglia originaria da Salazar Serpeverde in persona. Un giorno, Merope si innamora dell’affascinante Babbano Tom Riddle e, secondo Silente, decide di sedurlo con un potente filtro d’amore. Se ciò fosse vero, vorrebbe dire che Tom Riddle – il padre di Voldemort – sarebbe vittima di uno stupro.
La natura anaffettiva di Tu-sai-chi potrebbe altrimenti derivare dal fatto che la sua anima è frammentata in Horcrux, ma anche in questo caso non abbiamo nulla di certo. Il suo passato è spesso paragonato a quello di Harry: entrambi sono stati cresciuti senza amore da babbani che non potevano capire la magia. Ma se fosse questo il punto, allora Harry dovrebbe agire al pari della sua nemesi. E infine, anche comparando Voldemort a sua madre, il confronto non reggerebbe poiché Merope, nonostante tutti i suoi limiti, è stata comunque in grado di amare.
Il giovane Tom è cresciuto nella solitudine più totale, fino all’arrivo di Silente. Ma anche in seguito, quando si fece degli “amici” a Hogwarts, lui, cresciuto con i babbani e capace di parlare Serpentese, restava diverso dai suoi simili. Il suo passato deprimente unito alla “compagnia” di quelli che saranno i futuri Mangiamorte e all’ossessione per il suo Status da erede di Salazar Serpeverde, sono gli ingredienti perfetti per il suo futuro da personaggio malvagio.
La teoria sull’incapacità di amare
Il Mito secondo il quale Voldemort non sia in grado di amare non trova evidenza negli eventi descritti nei libri, né tra i dialoghi dei personaggi. Viene spesso affermato che tale teoria sia stata confermata da J.K. Rowling, ma anche questa voce non trova un reale confronto da nessuna parte.
Un piccolo riferimento alla questione proviene da una Chat stile Q&A (domanda e risposta) con J.K. Rowling sul sito di Bloomsbury. La trascrizione di questa Chat è conservata sul sito Web Il Calderone Bollente e alla richiesta di un parere in merito alla teoria su Voldemort, l’autrice ha risposto così:
Ravleen: “Il fatto che Voldemort sia stato concepito attraverso un filtro d’amore quanto può aver contribuito alla sua incapacità di amare?”
J.K. Rowling: “Si è trattato di un modo simbolico per sottolineare il fatto che Voldemort viene da un’unione priva di amore. Ma certamente, ogni cosa sarebbe andata diversamente se Merope fosse sopravvissuta e lo avesse cresciuto con amore. La magia sotto la quale Tom Riddle è divenuto padre di Lord Voldemort è importante perché ci mostra coercizione, e può essere solo che fonte di pregiudizi venire al mondo da un’unione del genere.”
Web-chat di Bloomsbury
Le parole di J.K. Rowling non confermano, né negano, la veridicità di questa teoria. Di certo però l’autrice lascia intendere come la sopravvivenza al parto di Merope avrebbe probabilmente cambiato il futuro del Signore Oscuro.
E voi che ne pensate? Siete d’accordo con questa teoria o ne avete un’altra? Scrivetecelo nei commenti!