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Pensi di sapere proprio tutto sui draghi della saga?

4 Febbraio 2020 alic-darr 4 min read

Pensi di sapere proprio tutto sui draghi della saga?

4 Febbraio 2020 Alis 4 min read

Squame, denti affilati, code lunghe e occhi corvini. I draghi possono avere molte caratteristiche diverse e zia Row si è senz’altro divertita a descriverli e narrare di loro nel corso della Saga.

Non saremo compagni di studi di Charlie in Romania, ma possiamo anche noi cercare di raccogliere tutto il nostro sapere sui draghi raccontati da J.K. Rowling. Vediamo se anche voi vi ricordate tutto!

Uno dei primi draghi che abbiamo conosciuto: Norberto

Il primo drago che abbiamo incontrato nel corso della serie è il caro Norberto. Chi non si è affezionato al piccolo Dorsorugoso di Norvegia? Come sapete, Hagrid lo ha vinto quando era ancora un uovo giocando a carte, senza rendersi conto di esser stato semplicemente ingannato da Raptor. Hagrid versione Mamma si prende cura dell’uovo, finché non arriva il momento in cui si schiude, proprio davanti agli occhi increduli di Harry, Ron e Hermione.

Per colpa di Draco, che non si lascia sfuggire l’occasione di fare la spia, Hagrid è costretto a mandare Norberto in Romania, per farlo allevare da Charlie. In seguito, scopriamo che Norberto…è in realtà Norberta, una femmina.

Il Dorsorugoso di Norvegia ha il dorso coperto da sporgenti scaglie nere e si nutre di grandi mammiferi terrestri, sebbene le sue piccole dimensioni rendano il tutto molto insolito. Le uova del Dorsorugoso sono nere e molto resistenti.

  ‘Ho deciso di chiamarlo Norberto’ disse guardando il drago con gli occhi lucidi. ‘Mi riconosce davvero: guardate. Norberto! Norberto! Dov’è la mamma?’

Harry Potter e la Pietra Filosofale, cap. 14.

I Draghi del Torneo Tremaghi

Al quarto anno, la prima prova del Torneo Tremaghi (di cui parliamo “in pillole” qui) coinvolge proprio dei draghi: Il Grugnocorto Svedese, il Gallese Verde, il Petardo Cinese e l’Ungaro Spinato. Grazie ad Hagrid, come ben sappiamo, Harry è riuscito a sapere in anticipo in cosa consistesse la prova, anche se – come sempre – gli è andata comunque male.


Il Grugnocorto Svedese

Il Grugnocorto Svedese è il drago che viene affrontato da Cedric Diggory. Si tratta di un drago di colore blu-argenteo, la cui pelle viene utilizzata per la produzione di guanti e scudi protettivi (non so se prima o poi Hermione, oltre al C.R.E.P.A., fonderà qualche associazione contro lo sfruttamento di draghi). Il suo habitat? Monti selvaggi e disabitati. Sa emanare una fiamma azzurrina in grado di ridurre in cenere legno e ossa in pochi secondi.

Cedric infilò la mano nel sacchetto e ne uscì il grugnocorto svedese blugrigio, col numero uno appeso al collo.

Harry Potter e il Calice di Fuoco, cap. 20

Il Gallese Verde

Il Gallese Verde è stato assegnato a Fleur Delacour durante il Torneo Tremaghi (a proposito, quali sono le differenze tra quarto libro e quarto film? Scopritelo qui). Il suo colore gli permette di mimetizzarsi con alberi e prati. Normalmente nidifica sui monti più alti. Il suo ruggito è facilmente riconoscibile e molto melodioso. Al contrario nel Grugnocorto, non emette una grande fiamma, ma sputa piccoli getti di fuoco.

La ragazza infilò una mano tremante nel sacchetto ed estrasse un minuscolo, perfetto modellino di drago: un gallese verde. Attorno al collo aveva appeso il numero due.

Harry Potter e Il Calice di Fuoco, cap. 20

Il Petardo Cinese

Il Petardo Cinese, invece, è il drago con cui si ritrova a duellare Viktor Krum (ma secondo voi, Krum sarebbe stato un buon fidanzato per Hermione? Ne parliamo qui). Essendo un drago orientale, ha un aspetto molto particolare: è dotato di scaglie scarlatte molto lisce e attorno al muso ha una corona di punte dorate. Può pesare da due a quattro tonnellate e la femmina, solitamente, è più grande rispetto al maschio. Per il suo sostentamento mangia quasi tutti i mammiferi, con preferenza di maiali e, ahimè, umani.

«Molto audace!» stava urlando Bagman, e Harry udì il petardo cinese dare in un orrendo gemito ruggente, mentre la folla tratteneva il respiro come un sol uomo. «Sta dimostrando un bel coraggio… e… sì, ha preso l’uovo!»

Harry Potter e il Calice di Fuoco, cap. 20

L’Ungaro Spinato

L’Ungaro Spinato è la razza più pericolosa e ovviamente è proprio il drago che ha dovuto affrontare Harry. Assomiglia a un grande lucertolone ed è ricoperto di scaglie nere. Il nome è dovuto alle grandi spine che fuoriescono dalla sua coda. Le spine permettono anche ai piccoli di Ungaro Spinato di spaccare il guscio delle resistenti uova nere in cui nascono, per farsi strada verso l’esterno. Si nutre di capre, pecore e, anche lui, umani.

Sapendo che cosa era rimasto, Harry mise la mano nel sacchetto di seta ed estrasse l’Ungaro Spinato, il numero quattro. Mentre lo guardava, quello spalancò le ali e scoprì le minuscole zanne.

Harry Potter e il Calice di Fuoco, cap. 20

Cose sui draghi che non sapremo mai (forse)

Il sangue di drago ha 12 usi, lo scopriamo nel primo libro quando il golden trio fa ricerche su Nicholas Flamel. Ma quali sono questi 12 usi? Per il momento non ne abbiamo idea. Tuttavia, chi ci dice che non lo scopriremo mai? Potremo arrivare alla verità grazie a Newt Scamander, nei prossimi film di Animali Fantastici!

A voi piacerebbe avere un drago? Oppure ve ne terreste alla larga?
Fatecelo sapere nei commenti, spiegandoci anche qual è il vostro tipo di drago preferito!

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