Dopo la conclusione della saga, J.K. Rowling ha rivelato i destini di molti dei nostri amati personaggi. In particolare, dopo la seconda guerra magica Neville sposa Hannah Abbott, mentre Luna sposa Rolf Scamander, nipote del famoso magizoologo Newt.
Molti fan non hanno digerito questa notizia, dato che immaginavano una storia d’amore tra Neville e Luna. Perché nelle idee di tantissimi fan era nata questa coppia? C’erano veramente dei riscontri nei libri e nelle sceneggiature dei film? E siamo sicuri che avrebbe potuto funzionare?
Due personaggi uguali e opposti
Il primo motivo, e forse anche quello più plausibile, della “nascita” di questa coppia è il carattere dei due personaggi e soprattutto la loro evoluzione.
Luna è una sognatrice, una ragazza che vive in un mondo tutto suo. Lei è ferma nelle sue convinzioni, spesso sbagliate, come quella dell’esistenza del Ricciocorno Schiattoso (che, se vogliamo, non è una questione così semplice: ne abbiamo parlato qui). Tutti la chiamano “Lunatica” Lovegood.
Neville, al contrario, non aveva la minima fiducia nelle proprie qualità. Temeva che non sarebbe mai riuscito a essere il degno figlio di due Auror che avevano combattuto Lord Voldemort.
In comune tra i due c’era sicuramente il fatto di non avere una reputazione molto alta tra gli altri studenti della scuola. Persino Harry si vergognava di stare nel loro stesso scompartimento (anche se un anno dopo si farà perdonare, ma a questo ci arriviamo dopo):
Gli sarebbe piaciuto che Cho lo avesse trovato seduto in compagnia di un gruppo di compagni molto in gamba che ridevano a crepapelle per qualche sua battuta spiritosa; non con Neville e Lunatica Lovegood, un rospo tra le mani e Puzzalinfa da ogni parte.
Ordine della Fenice, Capitolo 10
Inoltre, entrambi i personaggi sono molto legati alla natura del Mondo Magico: Neville alle piante, Luna agli animali.
L’importanza dell’Esercito di Silente per entrambi
La vera “connessione” tra i due personaggi è avvenuta senz’altro con la fondazione dell’Esercito di Silente. I due si sono sentiti per la prima volta parte di un vero gruppo di amici. Luna, che prima di passare il Natale con Harry nell’ufficio di Lumacorno non era mai stata invitata a una festa, disegnerà persino un murales a casa sua con i disegni degli altri e con la scritta “amici”.
Per quanto riguarda Neville, i ragazzi di Grifondoro non gli hanno mai fatto mancare il loro affetto e il loro supporto, ma continuava a essere uno dei bersagli preferiti di Malfoy e compagni, e sembrava incapace di opporre resistenza.
Per entrambi, far parte dell’Esercito di Silente è stato quindi fondamentale anche dal punto di vista umano. I due non hanno soltanto imparato degli incantesimi, ma hanno visto cambiare completamente la loro personalità e le considerazioni che gli altri avevano su di loro.
Luna si è finalmente fatta accettare per ciò che è, mentre Neville ha capito che poteva farcela, a scuola e nella vita, se avesse soltanto creduto un po’ in più nelle sue capacità. Il quinto film sottolinea ancora di più quest’importanza, dando a Neville il ruolo di scopritore della Stanza delle Necessità.
Un cambiamento che va quasi di pari passo
La Battaglia all’Ufficio Misteri ha reso finalmente la nonna di Neville fiera del suo nipote, che poi sarebbe arrivato persino a comandare l’Esercito di Silente e dunque la resistenza contro il regime dei Carrow. Anche Luna ha iniziato a farsi valere, anche se sente di avere ancora bisogno dell’ES.
“Oh, è andato bene” disse Luna. “Mi sento un po’ sola senza l’ES. Ginny è carina, però. L’altro giorno ha costretto due ragazzi del nostro corso di Trasfigurazione a smettere di chiamarmi Lunatica”.
Principe Mezzosangue, Capitolo 15
In questo passo notiamo il totale cambiamento nei suoi confronti di Ginny, che solo un anno prima aveva presentato la ragazza come “Lunatica” al Trio.
Anche Harry cambia completamente il suo atteggiamento verso di loro. Ne è la prova un episodio che riflette completamente quanto accaduto con Cho un anno prima, essendo l’esatto opposto:
“Ciao, Harry, io sono Romilda, Romilda Vane” si presentò a voce alta e sicura. “Perché non vieni nel nostro scompartimento? Non sei obbligato a stare con loro” aggiunse con un sussurro sonoro, indicando il sedere di Neville che spuntava di nuovo da sotto il sedile mentre lui dava la caccia a Oscar, e Luna che coi suoi Spettrocoli sembrava un multicolore gufo demente. “Sono miei amici, loro” ribatté Harry gelido.
Principe Mezzosangue, Capitolo 7
Due strade destinate a unirsi?
Loro due, da parte loro, continuavano a essere grati all’ES più di chiunque altro, come hanno dimostrato la notte della morte di Silente, rispondendo alla prima e unica chiamata dell’anno scolastico.
Con un enorme impeto di affetto per entrambi, Harry vide Neville, e Luna che lo aiutava a sedersi. Soltanto loro di tutto l’ES avevano risposto all’appello di Hermione la notte in cui Silente era morto, e Harry sapeva perché: erano quelli a cui l’ES mancava di più… probabilmente quelli che controllavano regolarmente la loro moneta nella speranza che ci fosse un’altra riunione…
Principe Mezzosangue, Capitolo 30
Questo è forse il passaggio che, più di tutti, ha scaturito l’interesse dei fan verso questa coppia. I due erano seduti l’uno accanto all’altra al funerale, e non solo. Era evidente che, se nell’ultimo libro si fosse reso necessario un ritorno dell’ES (come poi è avvenuto) sarebbero stati loro due a rifondarlo, in assenza del Trio. Le strade di questi due personaggi sembravano inevitabilmente convergere verso un unico orizzonte comune.
Una coppia nata nei film?
Dall’altra parte, la critica principale che viene mossa a questa coppia è quella di essere “nata grazie ai film” e quindi di avere, secondo alcuni lettori dei libri, lo stesso valore di qualunque fan fiction. Questo non è vero.
Prima di tutto, Neville e Luna non stanno insieme nei film e le scene che li coinvolgono sono essenzialmente tre, la prima delle quali avviene nell’Ordine della Fenice: dopo uno Stupeficium del ragazzo, Luna si complimenta con un “Bravissimo, Neville!“, lo prende per mano e lo porta fuori pericolo.
Non sappiamo quanto ci sia di Yates e dello sceneggiatore Michael Goldenberg nella scena al Ministero. Nell’ultima bozza dello screenplay che ci è pervenuta (questa) non c’è traccia del fatto che i due si prendano per mano. La scena, quindi, potrebbe essere stata pensata al momento o persino improvvisata da Mattew Lewis ed Evanna Lynch.
In ogni caso, si tratta di una stretta di mano in un momento di pericolo e non c’è alcuna evidenza sul fatto che i due in quel momento siano più che amici. In quel periodo (luglio 2007) era ancora sconosciuto il destino di Neville e Luna, quindi ogni teoria su di loro poteva essere valida.
L’uscita del settimo libro, avvenuta pochi giorni dopo l’arrivo nelle sale del quinto film, lasciava ancora spazio all’immaginazione. Veniamo a sapere che loro, insieme a Ginny, erano a capo dell’ES e che comunicavano spesso. Ad esempio, Luna aveva fatto sapere a Neville che stava bene una volta uscita da Villa Malfoy.
Nell’epilogo, sappiamo solo che Neville è diventato professore di Erbologia, ma non compare Luna. La rivelazione su Rolf Scamander è avvenuta per la prima volta nel documentario “J.K. Rowling: a Year in the Life” a dicembre 2007.
Le altre due scene che coinvolgono Neville e Luna appaiono nell’ultimo film. Neville afferma di essere pazzo di Luna e che deve dirglielo prima che la situazione precipiti, poi i due si siedono l’uno accanto all’altra dopo la battaglia, con un sorriso e uno sguardo d’intesa.
Nei Doni della Morte: parte 2, a differenza di quanto accaduto con l’Ordine della Fenice, le due scene “incriminate” appaiono nella sceneggiatura a opera di Steve Kloves. Le potete trovare qui, rispettivamente a pagina 81 e 138. La data presente nella prima pagina (settembre 2009) la rende posteriore alle rivelazioni di cui abbiamo parlato, dunque il tutto sembra non avere senso, ma in realtà non è così.
La loro storia contraddice il canone?
Sono in molti a dimenticare una cosa molto importante: i film sono approvati dalla Rowling e quelle scene non contraddicono in alcun modo il canone dei libri, pur non essendo presenti nella versione cartacea. Non viene detto, nella saga o nelle rivelazioni successive, che Hannah Abbott sia stata la prima e unica ragazza di Neville o che a Neville sia piaciuta sempre e solo Hannah. Lo stesso discorso, ovviamente, vale anche per Luna e Rolf. Semplicemente, Neville e Luna non si sono sposati.
Se avessero contraddetto ciò che aveva in mente la Rowling, le scene sarebbero state cancellate o meglio non registrate. L’esempio più lampante si ha nel Principe Mezzosangue: Silente avrebbe dovuto raccontare una storia d’amore che da giovane aveva vissuto con una ragazza di Liverpool. La scena non ha mai trovato spazio, perché la Rowling proprio in quell’occasione ha svelato l’omosessualità del Preside di Hogwarts.
Dunque anche la Rowling ha pensato che poteva esserci, sebbene non si sia mai concretizzata (almeno, non con un matrimonio), una certa connessione tra questi due personaggi. In ogni caso, l’intero settimo anno a Hogwarts di Neville è una “storia non detta” che aggiunge profondità all’opera lasciando spazio all’immaginazione (ne abbiamo discusso qui, domandandoci se è un bene mantenere sempre il punto di vista di Harry).
Dunque per ognuno di noi può essere accaduta una cosa diversa, restando comunque nel campo delimitato dal canone dell’opera. Sappiamo bene, perché ce lo dice Silente, che se le cose accadono nella nostra testa non vuol dire che non siano vere.
Perché non poteva funzionare
Vediamo ora il rovescio della medaglia, ovvero i motivi per i quali questa coppia, pur essendo parecchio suggestiva, non poteva funzionare. Semplicemente, questa coppia non è mai stata nelle idee della Rowling per un motivo ben preciso: zia Jo ha immaginato un’evoluzione del personaggio di Luna successiva ai sette libri della saga che non poteva avvenire con Neville.
Luna doveva in qualche modo capire che le creature che lei cercava non esistevano e smettere di vivere nel suo mondo fatato con l’arrivo dell’età adulta, qualcosa che aveva già cominciato a fare nell’ultimo libro, quando nonostante credesse ancora ai Ricciocorni Schiattosi e ai Cannoli Balbuzienti iniziava a prendere coscienza di trovarsi nel bel mezzo di una guerra.
Le conversazioni tra Neville e Luna rischiavano di diventare imbarazzanti, al limite del cringe, quando ad esempio Neville le avrebbe parlato di una pianta che stava studiando e Luna le avrebbe detto che l’animale X (che ovviamente non esiste) ne era ghiotto o che la stessa pianta poteva essere pericolosa per l’animale Y.
Rolf Scamander, invece, ha fatto scoprire a Luna delle vere creature magiche. Probabilmente, dopo tante ricerche, Luna ha dovuto convenire che il Ricciocorno Schiattoso era solo un’invenzione.
Dello stesso avviso sono stati i due attori. Matthew Lewis ha detto che, per Neville, Luna è stata semplicemente una storiella estiva (summer fling). Evanna Lynch ha invece affermato che Neville sarebbe stato un marito dallo stile di vita troppo sedentario per Luna, che invece avrebbe voluto esplorare il mondo.
E voi cosa pensate? Fate parte delle tantissime persone che sognavano una storia d’amore tra Neville e Luna (il che, come abbiamo visto, è una posizione più che valida)? Oppure ritenete giusta la decisione della Rowling?