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Trovato morto il fratello dell’attrice che interpreta Lavanda Brown

5 Settembre 2019 lucitoma 2 min read
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Trovato morto il fratello dell’attrice che interpreta Lavanda Brown

5 Settembre 2019 Ginny 2 min read

Il giovane attore Ben Haddon-Cave, fratello di Jessie Cave, la nostra Lavanda Brown, è stato trovato morto fulminato facendo train surfing.

Il fratello dell’attrice che ha interpretato Lavanda Brown, che tutti i fan della Romione hanno odiato per essersi messa con Ron prima della Granger, è stato trovato morto fulminato. Pare che l’attore Ben Cave, morto il 21 marzo di quest’anno, sia stato fulminato dall’alta tensione dei treni mentre stava praticando il “train surfing“.

Inizialmente le cause del decesso erano sembrate poco chiare, tanto da spingere la polizia londinese ad aprire un’indagine sul caso. Ma il referto, diramato ieri su tutti i media inglesi non lascerebbe spazio ad altre interpretazioni.


Il fratello di Lavanda Brown morto per train surfing

Secondo quanto affermato nella perizia richiesta dall’indagine aperta sul caso, il giovane Ben, 27 anni, e il suo amico Paddy Bolster, 26 anni, sono stati fulminati dall’alta tensione ferroviaria. I loro corpi sono poi stati ritrovati sulla linea Overground tra Stratford e Hackney Wick, nei pressi di Londra. Le indagini sulla loro morte sono state iniziate a causa della dinamica poco chiara dell’incidente mortale. Inizialmente infatti la morte dei due giovani aveva creato molti dubbi e sospetti, soprattutto perché i corpi sono stati trovati a una distanza di oltre un chilometro e mezzo l’uno dall’altro.

Tuttavia, a distanza di quasi sei mesi dal tragico incidente sembra che il caso sia stato risolto. Il coroner incaricato delle indagini, Mary Hassell, ha dichiarato durante un’udienza tenutasi ad inizio settembre che “Ben Haddon è morto sul binario adiacente alla stazione ferroviaria di Hackney Wick a Londra, mentre Patrick Bolster è morto nell’area adiacente alla stazione ferroviaria di Stratford a Londra“. Mentre il patologo che si è occupato del caso, ha dichiarato che i resti di Ben Haddon-Cave indicavano segni evidenti di “grave intossicazione o ubriachezza estrema“.


La difesa di Jessie Cave

Nonostante le prime testimonianze ed evidenze siano state pubblicate da tutti i giornali nazionali e internazionali, il processo ancora non è concluso. E su questo punto in particolare si è espressa anche la nostra Lavanda, Jessie Cave, tramite un tweet in difesa del fratello. Ecco cos’ha scritto l’attrice:

Questo è un messaggio da parte della mia famiglia – e per mio fratello Ben… I giornali scandalistici hanno riportato le ultime notizie in modo inesatto. Ben non stava praticando il “train-surfing”. Non era un individuo spericolato. E, soprattutto, l’inchiesta non è stata ancora conclusa. Grazie per i vostrigentili messaggi.

Fonte: Il Corriere della Sera.

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Ginny
Ginny

Ventiduenne amante della scrittura, dei libri e fumetti, con un'insana passione per il cinema in tutte le sue forme.

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