Merlino, conosciuto comunemente come Mago Merlino è un personaggio diventato stereotipo della magia. Per questo motivo, appare in svariati racconti e testi legati a essa. In questo articolo parleremo proprio di Merlino dal punto di vista della saga di Harry Potter.
Merlino venne menzionato per la prima volta nella Historia Regum Britanniae (Storia dei re di Britannia), una cronaca latina scritta da Goffredo di Monmouth attorno al 1136. La figura di Merlino si arricchì sempre di più nel corso del tempo, man mano che nuovi racconti che lo riguardavano venivano pubblicati.
Diverse cose sono state dette sul suo conto: c’è chi addirittura lo dipinge come un mago oscuro dalle origini semi-demoniache. Noi siamo decisamente più abituati a immaginarcelo nella sua rappresentazione comune: un mago anziano, benevolo e saggio. J.K. Rowling ha deciso di dare spazio a questo grande mago inserendolo nella sua opera più celebre. Scopriamo insieme qualcosa in più su di lui!
Da studente brillante a mago leggendario
Merlino nacque nel medioevo, si crede intorno al 982. Frequentò la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove venne smistato in Serpeverde. Visto il contesto temporale, è assolutamente probabile che Salazar Serpeverde sia stato uno dei suoi professori e gli abbia trasmesso una grande conoscenza della magia. La sua passione per le Antiche Rune lo portò a scrivere un libro in un suo personale alfabeto runico, contente diversi incantesimi.
La storia di Merlino è costellata di vuoti temporali ed è proprio per questo motivo che non sappiamo nulla di lui immediatamente dopo gli anni di Hogwarts, se non che entrò a far parte della Corte di Re Artù, condottiero britannico divenuto anch’egli un personaggio leggendario ben noto in diversi romanzi medioevali. Merlino si rivelò una risorsa formidabile per Re Artù, in quanto la sua chiaroveggenza gli permise di assistere l’armata reale nelle battaglie, sventando imboscate e predicendo gli esiti dei combattimenti.
Conobbe Sir Cadogan, un cavaliere con il quale strinse una forte amicizia. Pare che Merlino riuscì a ottenere un posto nella Tavola Rotonda sia grazie ai suoi impeccabili servigi, sia grazie alle buone parole che Sir Cadogan (già membro della Tavola Rotonda) mise per lui. Si dice che, in quello stesso periodo, Merlino si scontrò diverse volte con Morgan le Fay, comunemente conosciuta come Morgana: una strega oscura, sorellastra di Re Artù. I potenti incantesimi che Merlino era in grado di eseguire gli garantirono il titolo di Principe degli Incantatori.
L’Ordine di Merlino e la fama
Merlino non era solo un mago eccezionalmente potente e saggio, ma anche un gran sostenitore delle “politiche di pacifica convivenza” tra maghi e babbani. Per perseguire questo obiettivo di uguaglianza e pace, fondò l’Ordine di Merlino. Ad oggi, esso è un importante riconoscimento conferito ai maghi e alle streghe che contribuiscono al miglioramento della società magica o che danno prova del loro coraggio mettendo a rischio la loro stessa vita per salvarne altre.
L’Ordine di Merlino è diviso in tre classi. La prima, la più importante, raccoglie coloro che si sono distinti per il loro coraggio o per la loro eccelsa conoscenza della magia. Ai membri della Prima Classe viene donata una medaglia dal nastro verde, a simboleggiare (si crede) la Casa di Merlino: Serpeverde. La Seconda Classe è identificata da un nastro viola (prima rosso) e raccoglie coloro che hanno raggiunto straordinari obiettivi o dimostrano un impegno fuori dal comune. La Terza Classe, quella di coloro che contribuiscono fortemente all’espansione della cultura e dell’intrattenimento, è identificata da un nastro bianco (prima azzurro).
La fama di Merlino si intensificò a tal punto che il suo nome venne inserito in un’esclamazione popolare, molto conosciuta ancora oggi: “Per la barba di Merlino!”. Il 31 Luglio 1998 la Gazzetta del Profeta pubblicò la lettera di un fan sfegatato del leggendario mago, che suggeriva di stabilire una giornata in memoria di Merlino stesso.
Nel castello di Hogwarts vi è almeno un ritratto che raffigura Merlino. Quello noto a tutti si trova su una parete della Scalinata Principale, proprio accanto a quello di uno dei suoi più cari amici: Sir Cadogan. Aprendo una cioccorana potreste trovare la figurina di Merlino. Era d’obbligo che un mago così importante entrasse a far parte della collezione di Figurine Streghe e Maghi Famosi.
I poteri e gli aspetti iconici di Merlino
Merlino si distingue per la sua lunga barba bianca, che pare conferirgli un tono saggio e misterioso. Le caratteristiche della sua bacchetta non sono note, anche se alcuni vociferano che fosse in legno di quercia inglese. Molti menzionano una sorta di bastone magico che, proprio come la bacchetta, servirebbe da catalizzatore e canalizzatore. Pare che Merlino fosse in possesso di un libro misterioso, scritto in alfabeto runico. Già, proprio quello di cui vi abbiamo parlato prima, ma forse non vi abbiamo detto che al suo interno si trovano anche pericolosi incantesimi oscuri.
“Il mago più potente di tutti i tempi”, così viene definito Merlino, per una serie di ottimi motivi. Il primo è sicuramente la sua abilità nell’eseguire incantesimi di ogni tipo; qualità che, lo ripetiamo, gli permise di ottenere il titolo di Principe degli Incantatori. Se credete che gli incantesimi non verbali siano molto difficili da eseguire, rimarrete di stucco nello scoprire che, molto spesso, a Merlino non serviva neppure la sua bacchetta per scagliarli. Vi consigliamo di leggere quest’altro articolo, in cui spieghiamo da che cosa dipendono la potenza e le abilità magiche (in generale).
Una figura così erudita in ambito magico non poteva che contribuire alla creazione di nuovi incantesimi. A Merlino è attribuita l’invenzione di Expelliarmus, l’incantesimo di disarmo tanto caro al nostro Harry. Oltre a ciò, le rune contenute nel suo libro sembrano rivelare incantesimi tanto formidabili quanto pericolosissimi. Nessuno è riuscito a decifrare le rune con esattezza, ma pare che il libro sia custodito nell’ufficio del Preside di Hogwarts, in attesa che i suoi segreti e quelli del talentuoso mago che li imprigionò in quelle pagine vengano a galla.
Quando si dice “Merlino” si pensa subito alla magia, è ormai un dato di fatto. Vi consigliamo di recuperare gli scritti e le opere più importanti circa la sua leggenda, perché è davvero interessante e unica. E a voi sarebbe piaciuto che il personaggio di Merlino venisse approfondito meglio nella saga? Fatecelo sapere con un commento!