Harry Potter in certi momenti mette paura. Ma è normale se si pensa a un nemico da affrontare del calibro di Voldemort.
Altre volte però quel senso di paura ci viene dato dall’ambientazione in cui alcune vicende si svolgono.
Stiamo parlando di quando alcune vicende si sono svolte nelle viscere della terra, senza sapere come uscirne.
Vediamo insieme quali sono.
Harry Potter durante la saga ha avuto diverse avventure terrificanti dentro e fuori da Hogwarts.
Oltre a dover affrontare Dissennatori, draghi, Mangiamorte e Voldemort più di una volta, ha dovuto anche fare i conti con delle situazioni dove era praticamente intrappolato sottoterra.
Harry in ogni libro deve calarsi nel sottosuolo e non è mai una passeggiata di piacere, anzi.
Vediamo insieme quali sono state queste occasioni.
Harry Potter e la Pietra Filosofale
Harry deve avventurarsi sottoterra per ben due volte già nel primo capitolo della saga.
La prima volta è quando, con Hagrid, scopre cosa sia la Gringott, la banca dei maghi.
Insieme a Unci-unci scendono per metri nel sottosuolo fino a raggiungere la camera blindata dei Potter.
Subito dopo arrivano alla famosa camera 713, dove è nascosta la Pietra Filosofale.
Harry deve poi calarsi nella botola alla fine del primo anno con Ron e Hermione per salvare la Pietra. Qui devono affrontare varie prove che li mettono duramente alla prova, fino ad arrivare da Raptor e Voldemort.
Un anno che inizia con la discesa nelle camere della Gringott dove è custodito un mistero che verrà svelato solo scendendo nelle viscere del castello di Hogwarts.
Harry Potter e la Camera dei Segreti
Anche durante l’anno successivo Harry deve calarsi nei meandri del castello.
Questa volta però scendendo attraverso un passaggio segreto nascosto nel bagno delle ragazze.
È così che si raggiunge la tanto temuta e misteriosa Camera dei Segreti, casa di una leggendaria e terrificante creatura: il re dei serpenti.
Ancora una volta dovrà affrontare Voldemort, qui giovane e che cerca di tornare in vita tramite Ginny Weasley.
E in questo viaggio sottoterra Harry deve affrontare e uccidere l’enorme Basilisco, prima di poter scongiurare il pericolo rappresentato dal giovane Tom Riddle.
Una cosa assolutamente normale per uno studente del secondo anno. E per nulla spaventosa.
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Durante il suo terzo anno Harry scende e si muove sottoterra grazie alla Mappa del Malandrino regalatagli dai gemelli Weasley.
All’inizio la usa, oltre che per girare nel castello di notte, anche per poter raggiungere Ron e Hermione a Hogsmeade. Per farlo usa un passaggio segreto che dalla statua della Strega Orba porta direttamente nella cantina di Mielandia.
E se questo non si può propriamente definire come qualcosa di spaventoso di sicuro lo è di più l’altro passaggio segreto che scoprirà più avanti.
Verso la fine dell’anno infatti trova un tunnel che collega il Platano Picchiatore con la Stamberga Strillante.
Proprio lì conoscerà finalmente Peter Minus e Sirius Black. Non prima di aver pensato che quest’ultimo voleva ucciderlo e di aver anche schiantato Piton.
Tutta un’altra cosa rispetto ad arrivare negli scantinati di un negozio di caramelle.
Harry Potter e il Calice di Fuoco
Arrivato al quarto anno Harry non dovrà più scendere nel sottosuolo, ma bensì dovrà avventurarsi sott’acqua durante la seconda prova del Torneo Tremaghi.
Con l’aiuto di Neville e dell’Algabranchia Harry può immergersi negli oscuri e misteriosi abissi del Lago Nero.
Qui, dopo aver salvato Ron e la piccola Gabrielle Delacour, deve però affrontare le sirene che popolano le acque del lago: creature ben lontane dall’immaginario collettivo, e molto più simili a mostri pericolosi che cercano di far affogare Harry, trattenendolo sott’acqua.
Non manca però la sensazione di essere risucchiati nelle viscere della terra.
Durante la prova successiva del Torneo infatti, il Labirinto si chiude sopra le teste dei quattro campioni e li intrappola in uno spaventoso e intricato intreccio di percorsi che porta alla Coppa Tremaghi.
Harry Potter e l’Ordine della Fenice
Proprio come nel terzo libro, qui Harry deve andare sottoterra alla ricerca di Sirius Black.
Questa volta però, oltre che da Ron e Hermione, è accompagnato anche da Neville e Luna, in una discesa verso l’Ufficio Misteri.
Tra la stanza contenente tutte le Giratempo, quella piena di vasche con misteriosi cervelli tentacolati, fino alla Stanza dello Spazio e quella più famosa, dove c’è il Velo, l’avventura al Ministero è qualcosa di davvero terrificante. Dell’Ufficio Misteri e dei suoi segreti ne avevamo già parlato qui.
E diventa anche drammatica se si pensa alla fine di Sirius. Il padrino di Harry viene colpito in pieno petto da un incantesimo e cade per questo oltre il Velo.
Una scena che ha fatto piangere milioni di fan in tutto il mondo e fa commuovere anche solo a ricordarlo.
Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Il parallelismo tra i libri continua. Dopo aver visto come Harry va alla ricerca di Sirius nel terzo e quinto libro, qui lo vediamo avventurarsi nelle viscere della terra per recuperare un altro horcrux, proprio come nel secondo capitolo della saga.
Questa volta non è da solo, con lui c’è Silente, e devono entrare in una caverna buia e misteriosa, piena di pericoli posti a difesa del medaglione di Serpeverde da Voldemort.
Un sacrificio di sangue, una barca invisibile, un lago pieno di Inferi pronti a trascinarti sott’acqua e una terribile pozione che si è costretti a bere per raggiungere il medaglione sono quello che il Preside e Harry devono affrontare in una delle avventure sotterrane più spaventose.
Tutto questo per poi scoprire che il gioiello di Serpeverde era un falso. Quello vero lo aveva preso il misterioso R.A.B. che aveva cercato, inutilmente, di distruggerlo.
Harry Potter e i Doni della Morte
Una delle ultime avventure di Harry sottoterra chiude perfettamente il ciclo, andando a riflettere la sua prima discesa nel sottosuolo: torna alla Gringott.
Questa volta però dovrà scendere fino al livello più basso della banca, metri e metri sottoterra tra le camere più protette.
Dopo aver superato la Cascata del Ladro e aver aggirato il temibile drago, Harry, Ron, Hermione e Unci-unci devono affrontare le maledizioni poste a protezione della Coppa di Tassorosso che rischiano di ucciderli.
Dopodiché, come se non bastasse, devono anche sfuggire dalla camera blindata dei Lestrange e dalle guardie che cercano di evitare quella che a tutti gli effetti è una rapina.
Da qui riusciranno a fuggire risalendo verso la superficie a cavallo del drago, fino a volare lontano da Diagon Alley.
L’ultima volta che qualcuno deve scendere nel cuore di Hogwarts è durante la battaglia finale. È quando Ron e Hermione raggiungono la Camera dei Segreti.
Qui i due distruggono l’horcrux dentro alla Coppa di Tassorosso usando una zanna del Basilisco che giace lì morto.
Infine raggiungono Harry e insieme vanno alla Stamberga Strillante, tramite il già citato tunnel, per assistere alla morte di Piton.
Tra tutte le avventure del Trio, quelle che si svolgono sottoterra non sono certo più leggere e meno inquietanti delle altre.
Ma quali di queste è quella che vi ha fatto più paura leggendole o guardandole nei film?
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