Anche se tutti i potterhead adorano la saga e tutto ciò che la riguarda e vorrebbero immaginarsi nella magica atmosfera di Hogwarts, non si può negare che le lezioni di magia siano “strane” per alcuni aspetti. Scopriamo insieme quali sono quelli senza senso.
L’universo magico, nato dalla penna di zia Jo, è uno dei più interessanti della letteratura e del cinema, ma alcuni aspetti non hanno senso rispetto al mondo di noi comuni Babbani. Nello specifico, alcune “caratteristiche” delle classi e in generale delle lezioni ad Hogwarts possono creare una serie di dubbi nei fan, spingendoli ad interrogarsi su alcuni comportamenti di insegnanti o studenti.
La maggior parte dei potterhead sono così coinvolti nella storia che si immaginano come studenti di Hogwarts: sanno a quale casa appartengono, quale professione preferiscono e che tipo di bacchetta userebbero. Tuttavia, essi sanno che ci sono alcune incongruenze, che non influiscono sulla trama, ma che fanno storcere il naso ai più attenti.
Il curriculum scolastico
Tutti i potterhead sono affascinati dalle materie insegnate ad Hogwarts, ma ovviamente tutti si chiedono perché gli allievi non abbiano accesso a materie “normali” come letteratura, matematica, storia o geografia (qui un approfondimento sulle materie che dovrebbero essere ad Hogwarts).
Alcuni dei corsi che gli studenti frequentano durante i loro anni a Hogwarts sono Difesa contro le arti oscure, Pozioni, Astronomia, Volo, Trasfigurazione, Incantesimi, Erbologia e Storia della Magia. C’è un altro gruppo di materie opzionali, come Babbanologia (che non ha molto senso per gli studenti nati babbani o mezzosangue), Cura delle Creature Magiche e Divinazione.
L’assenza di lezioni di “educazione fisica”
A Hogwarts, a quanto pare, gli studenti non sono incoraggiati a praticare sport. Esclusi gli studenti che per loro volontà giocano a Quidditch, nel programma scolastico non sono previste ore dedicate all’esercizio fisico e quindi il resto degli studenti (che non giocano a Quidditch) non viene mai visto fare esercizio o praticare alcun tipo di sport.
Durante il periodo in cui Harry, Hermione e Ron frequentano Hogwarts, devono partecipare a lezioni di teoria e pratica in svariati campi della magia, ma non devono correre, far rimbalzare una palla o fare addominali, in contrasto con il mondo “babbano”, in cui le lezioni di educazione fisica fanno parte dal regolare programma scolastico.
La competitività e rivalità tra le case
Tutti i pottehead hanno immaginato e fantasticato sull’appartenenza ad una delle case di Howgwarts (Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde). Ma bisogna riconoscere che questa organizzazione “incentiva” separazione e rivalità tra gli studenti (qui un approfondimento).
In ogni classe gli studenti guadagnano punti che si accumulano fino alla fine dell’anno, e durante la cerimonia finale viene premiata la casa con il miglior punteggio. Sebbene imparare a competere sia positivo per gli studenti, può anche creare un’atmosfera di inimicizia tra gli studenti nelle diverse case, che sono separati e classificati sin dal primo giorno.
La formazione aggiuntiva
Silente è a conoscenza dei tempi bui in arrivo e della difficile situazione che attende il mondo magico intero e Harry in particolare. Nonostante ciò, non si dimostra interessato e propenso ad inserire, nel curriculum scolastico, delle lezioni aggiuntive, potremmo dire di potenziamento, per preparare gli studenti al difficile futuro che li attende.
Come se ciò non bastasse, Silente assunse insegnanti di bassa qualità (come il Professor Allock) per la Difesa contro le Arti Oscure, materia di vitale importanza visto il momento storico. Harry ha affrontato molti pericoli durante i suoi anni ad Hogwarts, ma è solo quando la sua mente è sulla via di non ritorno che Silente gli impone di seguire le lezioni di Occlumanzia (qui una breve guida). E non dimentichiamo che le conoscenze di Difesa che hanno i compagni di Harry derivano esclusivamente dalle esercitazioni dell’Esercito di Silente.
Le molestie di Piton durante le lezioni
Severus Piton è senza dubbio il personaggio più complesso e controverso dell’intera saga, ma nonostante la sua lealtà a Silente e il suo lavoro di spia (che lo ha portato a diventare uno degli eroi meno apprezzati) è doveroso ammettere che il suo comportamento in classe è davvero poco adeguato e pericoloso.
Silente non ha mai discusso con Piton del suo metodo di insegnamento, totalmente inappropriato in alcune circostanze e nei riguardi di alcuni studenti, come Neville e lo stesso Harry.
L’assenza totale di dispositivi tecnologici
Il mondo Babbano ha raggiunto notevoli progressi tecnologici, ma, nel duale mondo magico, i maghi appaiono distanti dalle moderne tecnologie e anzi usano molti artefatti medievali.
Nelle classi di Hogwarts è possibile osservare questi dettagli: gli allievi scrivono con penne e inchiostro su fogli di pergamena, hanno come unici supporti didattici i libri, usano i gufi per comunicare con i loro cari e in generale per ricevere la posta. Probabilmente pertanto fanno più affidamento sulla loro magia e sulle tradizioni che hanno mantenuto per anni, anziché sul progresso.
La giratempo di Hermione
Hermione è una studentessa eccellente, tuttavia nemmeno lei riesce a gestire troppi corsi contemporaneamente, per mancanza di tempo. Per risolvere questo increscioso problema, la scuola decide di fornire a una ragazzina di 13 anni una giratempo, mettendo di fatto in pericolo l’intero mondo magico, vista la delicatezza dei viaggi nel tempo (qui un approfondimento sul perché sarebbe stato meglio non usarla).
D’altra parte, quando trova il tempo di fare tutti i compiti? Dopo aver viaggiato nel tempo per seguire tutte le lezioni, deve essere esausta a fine della giornata. Appare ovvio fin dal principio che questa organizzazione risulterà fallimentare e che Hermione sarà costretta ad abbandonare alcuni corsi per ottenere un orario “normale”.
Lezioni a volte pericolose
Si dice che Hogwarts sia uno dei luoghi più sicuri del mondo magico, ma questo sembra non venir confermato dagli eventi che accadono ogni anno tra le sue mura. Inoltre alcune lezioni sono piuttosto pericolose, considerando l’età degli allievi, eppure ogni anno le lezioni continuano a svolgersi, senza considerare gli incidenti che accadono.
Ad esempio, le lezioni di volo, per quanto siano fantastiche, non sembrano molto sicure per bambini di 11 anni (Neville si rompe un braccio durante la sua prima lezione al primo anno, cadendo dalla sua scopa). Un altro esempio può essere la lezione di erbologia al secondo anno in cui i ragazzi sono esposti alla mandragora, il cui urlo può causare la morte alla persona che la sente.
Mostri in classe
Silente conosceva bene l’amore di Hagrid per ciascun tipo di creatura magica, anche per quelle che la gente normale considera pericolose: il nostro guardiacaccia preferito ha invece una diversa concezione di pericolo e, nel suo mondo, creature (o mostri) magici come le Acromantule non rappresentano alcun pericolo. Nonostante ciò, Silente decide di conferire ad Hagrid la cattedra di Cura delle Creature Magiche.
Harry, Ron e Hermione (e alcuni altri pochi studenti) hanno visto questa come una opportunità per Hagrid di dimostrare le sue profonde conoscenze della materia, ma alcune delle sue decisioni nei riguardi della didattica, potrebbero essere messe in discussione, a partire dall’adozione del libro Mostro dei mostri, che ho morso le dita di ciascuno studente.
Siete d’accordo con questi aspetti controversi della didattica di Hogwarts? Avete altre cose senza senso da segnalare in questo ambito? Fateci sapere nei commenti!
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