In questo articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere sulla tradizionale competizione di Hogwarts: la Coppa delle Case.
‘I quattro dormitori si chiamano Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Ciascuno ha la sua nobile storia e ciascuno ha sfornato maghi e streghe di prim’ordine. Per il tempo che resterete a Hogwarts, i trionfi che otterrete faranno vincere punti al vostro dormitorio, mentre ogni violazione delle regole gliene farà perdere. Alla fine dell’anno, il dormitorio che avrà totalizzato più punti verrà premiato con una coppa, il che costituisce un grande onore. Spero che ognuno di voi darà lustro al dormitorio cui verrà destinato’.
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Cos’è la Coppa delle Case?
La Coppa delle Case è una competizione annuale che si svolge a Hogwarts e coinvolge tutti gli studenti. Gli studenti possono cominciare ad accumulare (o perdere) punti a favore della propria casa dopo il banchetto di inizio anno che sancisce l’apertura dell’anno scolastico. La casa vincitrice viene annunciata dal Preside al banchetto di fine anno. In tale occasione la sala grande viene decorata con gli stemmi della casa che ha primeggiato. Come rivelato dalla Professoressa McGranitt nel quinto libro, la coppa assegnata alla casa vincitrice rimane a disposizione del corrispondente Direttore della casa fino alla fine dell’anno successivo, quando viene annunciata la nuova casa prima in classifica.
Come funziona l’attribuzione dei punti?
Ogni studente della scuola ha la possibilità di accumulare punti per la propria casa di appartenenza. Allo stesso modo, tutti gli allievi possono far perdere punti alla propria casa. I punti sono assegnati dai Professori, dai Prefetti o dal Preside. Nel quinto anno della saga, eccezionalmente, il compito di assegnare e togliere punti è attribuito anche ai componenti della squadra di inquisizione creata dalla Umbridge (per un approfondimento sul tema clicca qui).
Non esiste un sistema prefissato che indica quanti punti devono essere aggiunti per un particolare medito ovvero tolti per un demerito. Infatti, i punti sono attribuiti e tolti principalmente dai Professori che godono della più ampia discrezionalità relativamente alla motivazione della distribuzione o sottrazione dei punti e la relativa quantità.
Nel corso della saga, vediamo che i punti vengono guadagnati o persi dagli studenti nelle situazioni più disparate. In particolare, si possono guadagnare o perdere punti per meriti scolastici, ad esempio rispondendo correttamente o meno a una domanda posta dal professore in aula, violando una regola della scuola o distinguendosi nel corso delle attività extrascolastiche.
Le clessidre
Gli studenti hanno la possibilità di controllare l’andamento della competizione nel Salone d’ingresso. Nella parete di quest’ultimo, infatti, sono incastonate quattro gigantesche clessidre incantate che segnano istantaneamente i punti assegnati o tolti. All’interno delle clessidre cadono delle pietre preziose ogni volta che uno studente della relativa casa accumula punti. Viceversa, se uno studente perde dei punti le pietre volano fuori dalla clessidra.
In particolare, nella clessidra di Grifondoro i punti sono segnati con dei rubini, in quella di Corvonero con degli zaffiri e in quella di Serpeverde con degli smeraldi. Nel corso della saga non è mai menzionato con quali pietre sono segnati i punti dei Tassorosso. Tuttavia, in un tweet del 2014 la Rowling ha svelato che la clessidra deiTassorosso contiene dei diamanti gialli. Nel settimo libro, vengono accidentalmente rotte le clessidre di Grifondoro e Serpeverde, rispettivamente durante la fuga di Piton e nel corso della battaglia finale.
Disparità di trattamento
Le modalità di attribuzione dei punti, come già detto, non sono regolate. Questo non favorisce di certo la trasparenza e l’equità del sistema. I Professori possono attribuire e togliere punti a loro piacimento, in qualsiasi occasione e senza alcuna possibilità di contestazione da parte degli studenti. A questo si aggiunge il rischio che i Direttori delle case o i Prefetti possano favorire gli studenti delle loro case.
Un’evidente disparità di trattamento avviene, nel corso della saga, a causa Piton. Quest’ultimo, infatti, non solo favorisce Serpeverde, casa di cui è il Direttore, ma non perde occasione di sottrarre punti a Harry. D’altro canto, non possiamo fare a meno di notare che il più grande dispensatore di punti extra, sempre a favore del trio, è addirittura il Preside della Scuola. Come vedremo, infatti, l’intervento di Silente ha garantito più di una volta la Coppa agli studenti Grifondoro.
Un metodo responsabilizzante?
Nonostante il sistema di attribuzione dei punti, per i problemi precedentemente detti, non risulti particolarmente efficace, nei primi anni a Hogwarts i ragazzi si impegnano a guadagnare punti o, quantomeno, a non farseli togliere. La motivazione di tale impegno, tuttavia, non sembra avere niente a che vedere col rispetto delle regole o col raggiungimento di obiettivi scolastici. La perdita di punti, infatti, genera delusione negli altri studenti, viceversa, guadagnare punti porta a stima e rispetto. Queste vicende, nella vita di studenti giovanissimi, sono di fondamentale rilevanza.
Inoltre, se da un lato concorrere per la coppa aumenta la coesione tra gli studenti della stessa casa, d’altro canto, accresce anche i dissapori tra studenti di case diverse. Insomma, nonostante l’assegnazione dei punti abbia, senza dubbio, anche finalità educative, il sistema così come delineato rischia di ridursi facilmente a una competizione non troppo sana.
I vincitori della Coppa delle Case nella saga
Nella saga, la Coppa delle Case assume un valore sempre meno rilevante nel corso degli anni. Infatti, se il primo anno il trio sembra piuttosto preoccupato dei punti persi e guadagnati per la propria casa, nel corso della saga i problemi principali diventano ben altri. La Coppa passa progressivamente in secondo piano, tanto che gli ultimi anni non è neppure menzionata la casa vincitrice.
Il primo anno, grazie all’intervento in extremis di Silente, Grifondoro vince la Coppa delle Case. Il Preside, infatti, assegna punti extra al trio per il superamento degli ostacoli a protezione della pietra filosofale e a Neville per il coraggio dimostrato nell’affrontare il trio. Anche il secondo anno il Preside attribuisce punti a Grifondoro sul finire della scuola. In particolare, Ron e Harry accumulano ben 200 punti a testa per via di quanto accaduto nella camera dei segreti. Il terzo anno Grifondoro vince nuovamente la coppa grazie soprattutto alle prestazioni dei della squadra nel torneo di Quidditch.
Da questo momento, nei libri non è più menzionata la Coppa delle Case, nonostante gli studenti continuino a guadagnare e perdere punti. C’è da dire che gli ultimi quattro libri della saga sono segnati da finali piuttosto tragici: la morte di Cedric, lo scompiglio creato dalla Umbridge e la battaglia al Ministero, la morte di Silente e la battaglia di Hogwarts. Tali eventi hanno inevitabilmente, fatto passare in secondo piano la tradizionale competizione.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla Coppa delle Case. Nel mondo babbano questa competizione ha ispirato tantissime sfide tra i potterheads di tutto il mondo. Che ne pensate? Vi piace la competizione o preferite starne fuori?
Fatecelo sapere con un commento!
Fonte immagine copertina: MinaLima
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