Johnny Depp, come Grindelwald, possiede luci e ombre. Un viso tranquillo che cela un passato tormentato e un dolore inespresso. La sua entrata nel cast di “Animali Fantastici” ha letteralmente diviso il fandom a metà: entusiasti della scelta contro oppositori. Ma qual è la sua storia?
Johnny (John Christopher Depp II) nasce a Owensboro (nel Kentucky) il 9 giugno 1963. Danny More, Debbie e Christie sono i nomi dei fratelli, figli del primo matrimonio della madre. Nel suo albero genealogico ci sono ascendenze irlandesi, tedesche e addirittura Cherokee (sua nonna materna Minnie). Uno dei suoi tatuaggi, la testa di un capo indiano, celebra proprio il suo legame con quel popolo.
Passa maggior parte della sua adolescenza in Florida, dove forma una rock-band da garage, i The Flame, di cui è il chitarrista (autodidatta). In seguito cambiano il nome del gruppo in The Kids. Negli anni ’80 arrivano al punto di aprire i concerti di gruppi come i Talking Heads e gli Iggy Pop. Nel 1983 volano alla volta di Los Angeles, in cui però non hanno molto successo. Johnny stesso è costretto a trovare altri lavori, come muratore, benzinaio, meccanico o venditore telefonico di penne e spazi pubblicitari.
Nello stesso anno si sposa con la sorella di uno dei membri del gruppo, Lori Anne Allison, truccatrice, più grande di lui di sei anni. Si rivela essere la sua stella fortunata: nel 1984 conosce un suo amico, Nicolas Cage, nipote di Francis Ford Coppola, che gli presenta la sua agente. Da questo momento ha inizio una carriera costellata sia da successi che da insuccessi.
La carriera cinematografica di Johnny Depp
- 1984 – 1987
Il primo provino di Johnny è per il film Nightmare on Elm Street di Wes Craven, per cui impara la parte in una notte. In seguito, Johnny decide di iscriversi al Loft Studio per prendere lezioni di recitazione drammatica.
Nel 1985 ottiene una parte in un piccolo film, Posizioni Promettenti, che si rivela un flop.
Per amore della simmetria, nel 1986 partecipa al film Platoon di Oliver Stone, candidato a 4 premi Oscar! Questo film consacra la sua passione per la recitazione.
È nel 1987 che avviene la svolta: Johnny entra nel cast della serie 21 Jump Street, diventando un idolo!
- 1990 – 1995
Tre anni di fama e fortuna sul piccolo schermo però non riescono a soddisfare il tormentato Johnny. Perciò, nel 1990 lascia la serie. In quest’anno esce il film che aveva girato mentre ancora partecipava alla serie, Cry Baby di John Waters.
Consacra, inoltre, l’inizio della sua lunghissima collaborazione (e amicizia) con Tim Burton, col film Edward mani di forbice. La prima nomination al Golden Globe la riceve proprio grazie a questa interpretazione. Ha dichiarato di essersi ispirato a Charlot (Charlie Chaplin) per eseguirla. A lui si ispira ancora nel 1994 per Benny e Joon di Jeremiah S. Chechik, ottenendo un’altra candidatura al Golden Globe.
Nel 1994 Johnny partecipa anche a film come Buon compleanno Mr. Grape di Lasse Hallström, Ed Wood di Tim Burton (per cui riceve un’altra candidatura al Golden Globe) e Don Juan De Marco – Maestro d’amore in cui recita al fianco di Marlon Brando (che indica come suo mentore nel 2011 in un’intervista con Larry King).
Nel 1995 incontra Christopher Walken nel film Minuti contati.
- 1997 – 1998
Per la sua interpretazione in Donnie Brasco al fianco di Al Pacino viene definito il miglior attore della sua generazione. In quest’anno esordisce alla regia con Il Coraggioso, in cui viene ancora affiancato da Marlon Brando.
Altro suo film emblematico è Paura e delirio a Las Vegas, del 1998.
- 1999
A 37 anni, Johnny riceve la Stella nella Hollywood Walk of Fame, e celebre è la sua frase:
Adesso tutti potranno calpestarmi.
Ottiene inoltre il César onorario dalla Francia, mentre nelle sale escono La moglie dell’Astronauta di Rand Ravich e La Nona Porta di Roman Polański.
- 2000 – 2001
A Johnny viene proposto il ruolo di Neo per il film Matrix, che rifiuta. Poco male, visto che Tim Burton lo sceglie per Il Mistero di Sleepy Hollow e Lasse Hallström collabora nuovamente con lui in Chocolat, entrambi passati alla storia.
A proposito di storia, nel 2001 interpreta altri due film degni di nota: Blow di Ted Demme e La vera storia di Jack lo Squartatore di Albert e Allen Hughes.
A questo punto la sua fama è mondiale, tanto da indurre diversi attori e registi a esprimersi sul suo conto.
È la terza volta che lavoro con lui e mi piace moltissimo, anzi lo adoro perchè è un attore che ama trasformarsi, gli piace cambiare.
Tra l’altro lui non è affetto dalla tipica vanità degli attori: non si preoccupa di come appare, lo puoi trasformare come vuoi perchè non ha il timore di sembrare brutto sullo schermo e questo ti lascia una grande libertà.
Tim Burton in un’intervista del 2000
- 2003 – 2007
Il Pirata Johnny nasce nel 2003 con La Maledizione della Prima Luna di Gore Verbinski.
Nonostante le critiche alla sua recitazione da parte dei boss della Disney, viene acclamato dal pubblico e ottiene la nomination all’Oscar, oltre che ai Golden Globe e agli MTV Movie Awards (vince quello per la miglior performance maschile). Per la parte dichiara di essersi ispirato a Keith Richards e a Pepè la Puzzola dei Looney Tunes, ma secondo Gore Verbinski è proprio la personalità di Johnny ad essere affine al Capitan Jack Sparrow.
La seconda nomination agli Oscar arriva per Neverland di Marc Forster, nel 2004. Nello stesso anno partecipa al dramma The Libertine e al thriller Secret Window di David Koepp. Fonda, poi, la società di produzione Infinitum Nihil.
Il 2005 lo vede protagonista di altri due film di Tim Burton in cui è affiancato dalla moglie del regista Helena Bonham Carter: La Fabbrica di cioccolato e La Sposa cadavere.
Il 2006 e il 2007 sono gli anni in cui escono i due fortunati sequel della serie dei Pirati dei Caraibi, cui Johnny dimostra di essere particolarmente affezionato. Inoltre, nel 2007 ottiene la terza nomination all’Oscar per Sweeney Todd – Il diabolico Barbiere di Fleet Street, diretto da Tim Burton e con la partecipazione di Helena Bonham Carter, Alan Rickman, Timothy Spell e Jamie Campbell Bower (una bella reunion!). Per questo film vince un Golden Globe e un MTV Movie Award.
- 2009 – Progetti futuri
Partecipa al film Parnassus insieme a Jude Law e Colin Farrell ed è protagonista in Nemico Pubblico di Michael Mann nel 2009. Altre importanti interpretazioni sono: il Cappellaio Matto in Alice in Wonderland di Tim Burton e The Tourist insieme ad Angelina Jolie nel 2010; The Rum Diary che produce con la Infinitum Nihil (in quest’anno produce anche Hugo Cabret di Martin Scorsese) e i due film di Gore Verbinski, Oltre i confini del Mare e Rango nel 2011; Dark Shadows, sempre di Tim Burton, che produce nel 2012.
Nel 2013 ottiene una nomination al Razzie Award per Lone Ranger di Gore Verbinski al peggior attore protagonista. Si riscatta però nel 2014 con Trascendence di Christopher Nolan e il film d’animazione Into the Woods. Per poi ottenere una seconda nomination ai Razzie Awards per Mortdecai di David Koepp nel 2015, ma riprendersi subito con Black Mass.
Il 2016 è l’anno del meno fortunato (rispetto al prequel) Alice attraverso lo Specchio di James Bobin.
Nel 2017 torna a interpretare Jack Sparrow in La vendetta di Salazar e collabora con Kenneth Branagh in Assassinio sull’Orient Express. Viene scritturato, in più, per la parte di John McAfee nel film King to the Jungle.
Nei suoi progetti ci sono Waiting for the Barbarians del 2019, con Robert Pattinson, City of Lies – L’ora della Verità uscito nel 2021 e Il caso Minamata, disponibile su Sky. Avrebbe dovuto esserci anche Animali Fantastici 3 ma, come sappiamo, le cose hanno preso una piega decisamente avversa.
A questo punto abbiamo analizzato la carriera dell’attore. Nella Parte 2 vedremo più da vicino il Johnny musicista, ma soprattutto il Johnny nel privato!