In questo articolo vi parliamo di una delle istituzioni più importanti del mondo magico: il Wizengamot, tribunale magico e non solo.
Anche il mondo magico, così come quello babbano, è regolato da leggi (ve ne parliamo qui nello specifico). L’organo giudiziario preposto a controllare il rispetto di queste ultime e, se del caso, a comminare sanzioni è il Wizengamot. La particolare nomenclatura di questo organo deriva dall’unione delle parole wizard (mago in inglese) e witenagemot (noto in italiano come witanegemote). Quest’ultimo è stato un organo consultivo dell’Inghilterra operativo dall’anno 600 al 1000 circa. Si trattava di un consiglio di saggi che forniva pareri sull’organizzazione e sull’amministrazione del regno.
Dove si trova il Wizengamot?
Il Wizengamot sicuramente preesiste all’istituzione del Ministero della Magia. Infatti, il primo Ministro della Magia, Ulrick Gamp, prima della nomina, era stato Capo del Wizengamot. Da quel momento, il tribunale si trova a far parte del Ministero della Magia ed è ubicato nella struttura dello stesso.
In particolare, in un primo momento, il Tribunale si trova nello stesso livello dell’Ufficio Misteri, in un piano così recondito che non vi arriva neppure l’ascensore. Successivamente i servizi amministrativi del Wizengamot sono trasferiti al secondo livello anche se talvolta le udienze si tengono nel “vecchio tribunale”.
Organizzazione del Wizengamot
In questo contributo su Wizarding World apprendiamo che il Wizengamot non ha solo funzione di Tribunale ma anche di Parlamento con il compito, dunque, di approvare le leggi. Il processo di formazione delle fonti del diritto magiche, tuttavia, non è mai chiarito nel corso della saga. Non si sa come vengono nominati i membri del Wizengamot, si suppone, tuttavia che si possa accedere alla carica intraprendendo gli studi di magisprudenza.
In ogni caso, fanno parte del Wizengamot numerosi funzionari del Ministero, oltre allo stesso Ministro della Magia, e personalità di spicco del mondo magico. Quando il Wizengamot ha il compito di giudicare una causa oltre all’assemblea di maghi vi sono dei membri inquisitori che conducono l’udienza. Quest’ultima sembra essere scandita da vari momenti: enunciazione dell’accusa, interrogatorio del colpevole, audizione di eventuali testimoni e decisione a maggioranza dei partecipanti. Quando i membri del Wizengamot si riuniscono in funzione di Tribunale indossano delle vesti color prugna sulle quali, nel lato sinistro all’altezza del petto, è ricamata una W d’argento.
Processi celebri
Il patronus di Harry
Harry lasciò cadere lo sguardo sulla sedia al centro della stanza, coi braccioli coperti di catene. Aveva visto quelle catene animarsi e legare chiunque prendesse posto tra loro. I suoi passi echeggiarono forte attraverso il pavimento di pietra. Quando si sedette cautamente sull’orlo della sedia, le catene tintinnarono minacciose, ma non lo legarono. Preso da una leggera nausea, guardò in su, verso le persone sedute sulle panche in alto.
Ce n’erano una cinquantina: tutte, per quanto riusciva a vedere, indossavano una veste color prugna con una “W” d’argento dal ricamo elaborato sul lato sinistro del petto, e tutte lo fissavano dall’alto al basso, alcune con espressioni molto severe, altre con sguardi di sincera curiosità.
Harry Potter e l’Ordine della Fenice. Capitolo 8: L’Udienza.
Prima dell’inizio del quinto anno a Hogwarts, Harry viene convocato dinanzi al Wizengamot. Il ragazzo è accusato di aver violato il Decreto per la Ragionevole Restrizione delle Arti Magiche per Minorenni e lo Statuto Internazionale di Segretezza. In particolare, Harry ha effettivamente evocato un Patronus di fronte a Dudley per salvare se stesso e il cugino dai dissennatori. Intuiamo fin da subito, come confermato poi da Silente, che un processo disciplinare contro minorenni generalmente non si svolge con tali formalità. Basti pensare che, solo due anni prima, il ragazzo era rimasto impunito per aver gonfiato la zia Marge su sua provocazione.
Tale episodio serve infatti a comprendere quanto rancore serbi il Ministero nei confronti di Harry che l’anno prima ha annunciato il ritorno di Voldemort. Nella stessa occasione apprendiamo, peraltro, che Silente è stato rimosso dall’incarico di membro del Wizengamot, per aver sostenuto Harry nelle dichiarazioni precedentemente dette. Alla fine, sarà proprio grazie al Preside che il Wizengamot voterà per l’assoluzione di Harry da tutte le accuse.
I Processi ai Mangiamorte
C’era un silenzio assoluto, rotto solo dai singhiozzi senza lacrime di una fragile strega mingherlina al fianco di Crouch. Stringeva con mani tremanti un fazzoletto vicino alla bocca. Harry guardò Crouch e vide che era più magro e grigio che mai. Sulla tempia gli si contraeva un nervo.
«Fateli entrare» disse, e la sua voce echeggiò nella segreta silenziosa. La porta nell’angolo si aprì ancora una volta. Questa volta entrarono sei Dissennatori, scortando un gruppo di quattro persone.
Harry Potter e il Calice di Fuoco. Capitolo 30: Il Pensatoio.
Dopo la prima caduta di Voldemort sappiamo che sono stati molti i processi a carico dei sostenitori del Signore Oscuro. Abbiamo modo di vedere alcuni di questi processi quando Harry, nel quarto libro, sbircia nel pensatoio nell’Ufficio del Preside. Le udienze contro i mangiamorte erano condotte da Bartemius Crouch Senior, caposaldo della lotta contro i seguaci di Voldemort.
In particolare, sappiamo che fu sottoposto a processo Igor Karkaroff, successivamente divenuto preside della scuola di Durmstrang. In quell’occasione, vediamo Karkaroff collaborare col Ministero al fine di far cadere le accuse contro di lui. Tra gli altri, Karkaroff accusa formalmente Augustus Rockwood, membro del Ministero della Magia, e Severus Piton. Quest’ultimo, tuttavia, era già stato giudicato non colpevole su garanzia di Silente.
Assistiamo anche allo straziante processo di Barty Crouch Junior, accusato, tra le altre cose, di aver partecipato alla tortura dei coniugi Paciock. Il giovane è giudicato colpevole e sanzionato con la pena perpetua ad Azkaban dal suo stesso padre (per approfondire la tragica storia della famiglia Crouch cliccate qui). I processi di questo periodo sono condotti da Barty Crouch Senior senza alcuna garanzia difensiva per gli imputati e con mezzi repressivi veramente discutibili.
Il Processo a Ludo Bagman
«Ludovic Bagman, sei stato condotto qui al cospetto del Tribunale della Legge Magica per rispondere di accuse connesse alle attività dei Mangiamorte» disse Crouch. «Abbiamo ascoltato le testimonianze contro di te, e stiamo per raggiungere un verdetto. Hai qualcosa da aggiungere alla tua deposizione prima che la sentenza venga emessa?»
Harry Potter e il Calice di Fuoco. Capitolo 30: Il Pensatoio.
Con grande sopresa di Harry e anche dei lettori, nel Pensatorio di Silente assistiamo anche al processo a Ludo Bagman. L’uomo è accusato di aver passato delle informazioni al mangiamorte Rockwood. Tuttavia, il processo non sembra essere preso sul serio da nessun membro del Tribunale oltre a Barty Crouch Senior. I giudici, infatti, sembrano più che altro lieti di trovarsi di fronte a un famoso giocatore di Quidditch. All’epoca, infatti, Bagman era battitore nella nazionale inglese.
Ecco tutto ciò che sappiamo sul Wizengamot. Un’istituzione sicuramente affascinante e, talvolta, controversa. Se faceste parte del mondo magico, vi piacerebbe intraprendere una carriera in quest’organo?
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