Se pensate che i maghi e le streghe possano fare tutto, purtroppo, vi sbagliate: anche la magia ha dei limiti. Ad esempio, le cinque eccezioni alla legge di Gamp rappresentano un vincolo magico alla trasfigurazione e all’evocazione di alcuni elementi.
Nel corso della saga abbiamo letto di maghi e streghe che sono capaci di fare cose prodigiose. Ad esempio, sappiamo che grazie alla trasfigurazione si possono mutare oggetti e persone in cose completamente diverse (se volete approfondire questa affascinante materia cliccate qui). Ci sono, tuttavia, trasformazioni che neanche un abile mago può fare.
La legge di Gamp
Nei libri, la legge di Gamp non viene mai spiegata. Non è neppure chiaro se sia una normativa che disciplina la trasfigurazione ovvero una legge riferibile alle proprietà intrinseche degli elementi. Si propende, tuttavia, per quest’ultima tesi.
L’unica menzione alla legge di Gamp che viene fatta nella saga, come vedremo più avanti, riguarda proprio le sue eccezioni. Dato che tali deroghe consistono nel fatto che alcuni oggetti non si possano trasfigurare o evocare, possiamo ragionevolmente presumere che, secondo la legge di Gamp, in generale, tutta la materia possa essere trasfigurata o evocata dal nulla.
Le eccezioni alla legge di Gamp
Il cibo
«Tua madre non può far apparire il cibo dal nulla» puntualizzò Hermione. «Nessuno può farlo. Il cibo è la prima delle cinque Principali Eccezioni alla Legge di Gamp sulla Trasfigurazione degli Eleme…»
Harry Potter e i doni della morte. Capitolo 7: La vendetta del folletto
I maghi non possono evocare il cibo o trasfigurare degli oggetti in cibo. A dispetto di quello che si pensa all’inizio della saga, infatti, le prelibate pietanze del banchetto di Hogwarts non appaiono dal nulla. Nelle cucine della scuola, una schiera di elfi domestici si occupa di preparare i deliziosi manicaretti per studenti e insegnanti.
Come ci illustra Hermione nel settimo libro, il cibo si può solamente trasformare, moltiplicare o appellare se si sa dov’è.
Il cibo è l’unica eccezione citata espressamente nei libri, di conseguenza, da ora in poi, possiamo fare solo congetture.
Il denaro
Si può presumere ragionevolmente che una delle eccezioni alla legge di Gamp riguardi il denaro magico. Infatti, la stessa J. K. Rowling, in un’intervista (che potete leggere qui), rispondendo proprio ad una domanda sul denaro magico, ha dichiarato che alcune cose non possono essere evocate con la magia.
D’altronde, se si potessero evocare i soldi, l’intero sistema economico magico non avrebbe ragione di esistere. Il denaro stesso, infatti, non avrebbe alcun valore. In secondo luogo, non dovrebbero neppure esistere dei maghi indigenti. Invece, sappiamo che, ad esempio, la famiglia Weasley versa in serie difficoltà economiche.
I danni provocati intenzionalmente dalla magia
«George guarirà?». A questa domanda, tutta la frustrazione di Lupin verso Harry sembrò svanire. «Credo di sì, anche se non c’è modo di sostituire un orecchio tranciato da una maledizione…».
Harry Potter e i doni della morte. Capitolo 5: il guerriero caduto.
Sembra che un limite magico sia quello di non poter porre rimedio a danni intenzionali provocati dalla magia. Oltre all’orecchio mozzato di George, altri esempi possono essere l’occhio magico e la gamba di legno di Alastor, ‘Malocchio’, Moody, usati per rimpiazzare quelli veri, persi durante la sua carriera da Auror.
Nonostante questo limite magico sia dichiarato espressamente nella saga, non si può affermare con certezza che si tratti di una delle eccezioni alla legge di Gamp.
La vita
Secondo alcune teorie, una delle eccezioni alla legge di Gamp è costituita dall’impossibilita di trasfigurare qualcosa di morto in qualcosa di vivo.
La questione è molto complessa, sappiamo infatti che, grazie alla trasfigurazione, è possibile trasformare un animale in un oggetto. Già durante il primo anno, infatti, agli studenti di Hogwarts viene insegnato come trasformare un topolino in una tabaccheria. Sappiamo anche che si può fare il contrario, infatti, durante gli esami del terzo anno, viene richiesto agli studenti di trasfigurare una teiera in una testuggine.
Nonostante, di regola, questi effetti siano temporanei (per diventare animagi, ad esempio, occorre tantissima esperienza) nulla sembra ostare alla trasfigurazione di esseri viventi.
Di conseguenza, l’eccezione potrebbe riguardare, più precisamente, l’impossibilità di ridare vita a qualcosa di morto. Tale tesi, tuttavia, non sembra troppo convincente.
L’amore
«L’Amortentia non crea veramente l’amore, è ovvio. È impossibile confezionare o imitare l’amore. No, si limita a provocare una potente infatuazione od ossessione. Probabilmente è la pozione più pericolosa e potente in tutta questa stanza… oh, sì»
Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Capitolo 9: Il Principe Mezzosangue
Secondo alcune teorie, l’amore fa eccezione alla legge di Gamp. Anche se si fatica a inquadrare l’amore tra gli ‘elementi’ non trasfigurabili, é certo che tale sentimento non si può generare. Anche l’Amortentia, che Hermione definisce ‘il filtro d’amore più potente del mondo’, provoca, infatti, solo una forte infatuazione o ossessione temporanea (se volete scoprire di più sull’Amortentia cliccate qui).
La conoscenza
Il cibo, la vita e l’amore vengono quasi sempre citati nelle teorie sulle eccezioni alla legge di Gamp. Secondo alcuni, invece, la quinta eccezione non riguarda i danni provocati intenzionalmente dalla magia ma la conoscenza.
Anche in questo caso, non sembra che la conoscenza possa considerasi un ‘elemento’. Tuttavia, è molto probabile vi sia una limitazione circa la possibilità di aumentare le proprie conoscenze tramite la magia. A riprova di ciò, vi è la stessa esistenza di una Scuola di Magia dove gli allievi studiano per sette anni.
Anche ammettendo che un eventuale incantesimo possa richiedere una certa abilità, non viene mai menzionato nella saga un personaggio con conoscenze sconfinate dovute alla magia (e ditemi chi non sarebbe tentato da una simile opportunità!).
In ogni caso, anche questa teoria, non lascia del tutto soddisfatti.
Insomma, su questo argomento ci sono più dubbi che certezze. In attesa di eventuali approfondimenti dalle fonti ufficiali, ci piacerebbe sapere la vostra opinione. Vi convincono le tesi che abbiamo riportato? Avete qualche altra idea su quali possano essere le eccezioni alla legge di Gamp?
Fatecelo sapere con un commento!