In questo articolo vi parliamo di Leonardo Ugolini, un vero e proprio artista della sabbia che, tra le sue numerose sculture, ha realizzato diverse creazioni ispirate al mondo magico.
Provate a tornare indietro con i ricordi a quando eravate bambini, in vacanza, al mare. Chi di voi non si è mai armato di secchiello e paletta nel tentativo di realizzare un castello di sabbia? Per quanto gli sforzi potessero portare a realizzare fantasiose guglie e profondi fossati, il risultato era sicuramente lontano anni luce da quello che riesce a conseguire Leonardo Ugolini.
Quest’ultimo nasce a Forlì nel 1969 e, in seguito, studia a Firenze dove si laurea in architettura. La sua formazione combinata alla passione per la natura gli hanno consentito di realizzare incredibili progetti con un materiale davvero particolare: la sabbia.
Abbiamo avuto occasione di conoscere virtualmente Leonardo che ha soddisfatto le nostre curiosità riguardo alla sua professione.
Come è nata l’idea di creare delle sculture di sabbia? A che età?
Vivevo in Romagna e la sabbia non mancava. Ho iniziato da bambino, al mare in estate. Durante le vacanze, come moltissimi altri bambini, passavo ore ed ore sulla battigia a realizzare il mio piccolo castellino di sabbia. Da allora non mi sono mai fermato. Poi, negli anni, è diventata (incredibilmente) una professione tanto da potermi ben mantenere partecipando e, talvolta, organizzando manifestazioni di sculture di sabbia in giro per il mondo.
Abbiamo notato che hai realizzato sculture di sabbia, oltre che relative alla saga Harry Potter, anche ispirate al mondo del Signore degli Anelli. Dunque, sei un appassionato del genere fantasy?
Si, lo confesso! Anche se non mi definirei un vero e proprio fanatico, certamente però è un genere che aiuta la fantasia a trovare tanti buoni spunti per il mio lavoro.
Quanto tempo richiede la realizzazione di un’opera delle dimensioni del castello di Hogwarts?
Questi lavori che vedete sui miei social richiedono normalmente un giorno di tempo per la scultura vera e propria e un paio di giorni per realizzare gli effetti speciali e l’editing del video. Discorso completamente diverso in caso di lavori per parchi di sculture di sabbia. In questo caso anche 30 giorni di lavoro per la stessa opera. Parliamo comunque di sculture alte anche 6 metri con un fronte di 20 metri.
L’anno scorso ho partecipato alla realizzazione del castello di sabbia più alto del mondo (22,16 metri). Ho postato alcuni video riguardo il “castellone”.
La pandemia ha cambiato il modo di lavorare in questo ambito?
Si, senza la pandemia non avrei mai iniziato a pubblicare questi “mini video” su Instagram e Tik Tok. È stata tutta colpa di Monty (lo youtuber Mario Montemagno)! A parte gli scherzi, ho seguito alla lettera i sui consigli. È incredibile come certe volte un problema, alla fine, ti apra nuove strade. Mi sono ritrovato con tanto tempo a disposizione causa la cancellazione di quasi tutti gli eventi internazionali e per sei mesi mi sono letteralmente buttato in questo “mondo”.
Ho aperto un web-shop dove vendo t-shirt con la “mini spatula”, realizzato due e-books per bambini, un gioco da tavolo e tanti video, anche più lunghi, per YouTube. Mi viene da ridere ma ho anche un manager adesso (per non darmi tante arie devo confessare che è un amico che mi aiuta molto). Ho iniziato anche a fare pubblicità per compagnie internazionali come, ad esempio, Microsoft.
Dopo il castello, la capanna di Hagrid e la prigione di Azkaban dobbiamo aspettarci qualche altra creazione ispirata alle architetture del mondo magico di Harry Potter?
Si, al 100%! Mi piace tantissimo Harry Potter. Ho già in mente alcune cose… Anche se so già che a Monty non piacerà affatto (ride). Per contro, i suoi figli lo adorano.
Se volete cimentarvi nella creazione di qualche opera potteriana con la sabbia, sul canale YouTube di Leonardo potete trovare diversi video in cui l’artista spiega passo per passo come realizzare le magiche sculture, Aspettiamo con ansia di vedere di cosa siete capaci!
Se, invece, siete appassionati di cucina, qui vi raccontiamo di quando Hogwarst è diventata di pan di zenzero.
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