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Gli easter egg di Harry Potter in Animali Fantastici: i Segreti di Silente

5 Luglio 2022 gian-sarl 4 min read

Gli easter egg di Harry Potter in Animali Fantastici: i Segreti di Silente

5 Luglio 2022 Newt 4 min read

Come per i primi due film della serie di Animali Fantastici, anche nei Segreti di Silente non sono mancati degli easter egg, cioè dei riferimenti, alla saga principale di Harry Potter.

Si tratta di riferimenti più o meno velati alla saga. Vediamo quali sono stati i principali.

La professoressa McGranitt

Partiamo dall’apparizione più discussa in assoluto, che dal 2018 fa storcere il naso a gran parte dei fan di Harry Potter. La presenza di Minerva McGranitt in una saga ambientata a partire dagli anni Venti del secolo scorso sembra contraddire alcuni riferimenti temporali che avevamo nei libri, anche se qui abbiamo provato a giustificare il tutto.

Pur non essendo stata data alcuna spiegazione in merito (se non in un breve scambio con Silente che chiarisce in parte il motivo dell’avvicendamento alla cattedra di Trasfigurazione), la sua presenza in Animali Fantastici 3 è stata salutata in maniera completamente diversa dai fan rispetto a quella nel film precedente.

Stavolta non si tratta di una semplice apparizione. Qui vediamo Minerva entrare con più decisione nella trama del film e riconosciamo il personaggio che abbiamo amato nella saga di Harry Potter, già a partire dagli atteggiamenti. Una nota di merito va fatta a Fiona Glascott. Non era facile interpretare un personaggio che tutti inevitabilmente associano al volto di Maggie Smith (non una qualunque), ma lei ci è riuscita alla grande.


Il Quidditch

Nel trailer avevamo visto, sebbene in due scene diverse, un Boccino d’Oro e dei maghi a cavallo di scope da corsa, tanto che abbiamo sognato la presenza nel film di intere sequenze di volo o persino di partite di Quidditch.

Qualche fan aveva anche ipotizzato che uno di loro fosse Silente in persona. Sembrava che uno dei Segreti del titolo potesse essere un suo passato da giocatore di Quidditch. Ad esempio, poteva aver abbandonato lo sport per qualche ragione ben precisa, magari legata ai suoi progetti con Grindelwald. Erano persino partite delle speculazioni sul ruolo di Albus nella squadra di Grifondoro.

Il film non ha offerto nulla di tutto questo, ma in compenso nel finale abbiamo un simpatico easter egg. In una scena compaiono infatti tutte le palle del Quidditch, non soltanto il Boccino, in una delle esche usate proprio da Silente per raggirare gli accoliti di Grindelwald in Bhutan. Albus non avrà giocato a Quidditch nel film, ma ha saputo ingannare gli avversari meglio di come faceva Krum con la Finta Wronski!


La Stanza delle Necessità e il primo Esercito di Silente

Nei Crimini di Grindelwald avevamo già ritrovato brevemente la Stanza delle Necessità. Stavolta però abbiamo un parallelismo perfetto con la saga principale di Harry Potter. La Stanza era ovviamente il luogo dove si svolgevano gli incontri dell’Esercito di Silente.

Quello formato nel 1995 su idea di Hermione, evidentemente, non è stato il primo, nel senso che un altro esercito ha utilizzato quella stanza per i suoi scopi più di sessant’anni prima. A capo di esso c’era, guarda caso, Silente!


Hogwarts e Hogsmeade

Certo, scoprire nuovi posti come il Ministero della Magia tedesco, ampliando i confini del Mondo Magico conosciuto, è stato interessante.

Nulla però può battere l’effetto nostalgia di luoghi che già conosciamo e in cui ci sentiamo a casa, a partire proprio da Hogwarts. Abbiamo già parlato della Stanza delle Necessità, ma siamo sicuri che anche di fronte alla Sala Grande lo spettatore appassionato non può evitare di emozionarsi.

Parliamo del luogo da cui è partito tutto, con lo Smistamento di Harry a Grifondoro, ma anche quello in cui abbiamo ascoltato i saggi consigli di Silente agli studenti e in cui abbiamo desiderato poter andare anche solo per assaggiare le prelibatezze dei banchetti. Abbiamo rivisto quei tavoli a noi molto familiari, anche se a occuparli c’erano personaggi diversi… a proposito, chi poteva giocare lo scherzetto a Jacob se non i Serpeverde?

Un’altra “novità” per la serie di Animali Fantastici è rappresentata da Hogsmeade, dove ritroviamo il giovane Aberforth, che all’epoca lavorava già alla Testa di Porco.


Incantesimi estremi

Questo è un easter egg che può inizialmente sfuggire. Eulalie Hicks nel film possiede una copia di un libro intitolato Incantesimi Estremi. Dove lo abbiamo già visto? Ma certo, nell’introduzione del Prigioniero di Azkaban! Parliamo della scena, molto criticata dai “puristi” dei libri, in cui Harry utilizza Lumos Maxima per poter leggere il libro, o più probabilmente per esercitarsi proprio in quell’incantesimo.

Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, introduzione

La colonna sonora di Harry Potter

“Ah, la musica” disse Silente stropicciandosi gli occhi “una magia che supera tutte quelle che facciamo qui”

Pietra Filosofale, Capitolo 7

La Rowling, attraverso Silente, ci dice che anche nel nostro mondo esiste una forma di magia: si tratta della musica. Se poi si tratta della colonna sonora di Harry Potter, certamente parliamo di musiche che ci trasportano completamente in un altro mondo.

Non è da meno la colonna sonora dei Segreti di Silente. James Newton Howard, noto per aver composto, tra le altre, le musiche dei film Il sesto senso e Io sono leggenda, è stato riconfermato dopo i primi due capitoli di Animali Fantastici.

Eppure, c’è anche tanto di John Williams in questo film, soprattutto nei luoghi più “nostalgici” di cui parlavamo prima. Riascoltare l’Hedwig’s Theme, che in questi vent’anni è stato di volta in volta riproposto in varie versioni, ci fa davvero sentire il brivido della magia sul nostro corpo, proprio come la prima volta.


È molto probabile che abbiate trovato degli altri easter egg o altri tipi di riferimenti alla saga principale di Harry Potter, quindi aspettiamo i vostri commenti!

Fonte: RadioTimes

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