Vedendo i film di Harry Potter, come succede spesso quando ci si approccia alla versione cinematografica di un libro, è stato curioso trovarci quasi sempre davanti a personaggi diversi da come li avevamo immaginati.
Altre volte – invece – siamo rimasti positivamente sorpresi da cambiamenti e aggiunte. Vediamo quando.
ALT! Se ancora non hai letto la prima parte di questo articolo, ti consigliamo di cliccare qui.
Ci sono alcuni personaggi di Harry Potter che nei libri non hanno particolare spazio in ambito descrittivo e vengono lasciati principalmente all’immaginazione. In questi casi, è stato tutto merito dei costumisti, che hanno saputo donare una gran fetta di personalità ai personaggi tramite la loro estetica.
ALT! Prima di andare avanti, avete letto la prima parte? Se non l’avete fatto volate subito qui.
Shacklebolt Kingsley
Com’è descritto nei libri:
“Kingsley Shacklebolt gli volò vicino, con la pelata e l’orecchino che scintillavano appena alla luce della luna…”
Come appare nei film:
I libri non si soffermano troppo sull’aspetto dell’Auror. Sappiamo che è alto, calvo, di carnagione scura e che indossa un orecchino, tutto il resto è lasciato alla nostra immaginazione. Nei film vediamo che l’attore George Harris ha deciso di aggiungere un tocco “africano” allo stile di Kingsley.
Quest’originale outfit nasce proprio da uno indossato dall’attore durante delle riprese. Racconta infatti: “Indossavo un Agbada, un abito da cerimonia nigeriano. Sotto avevo un paio di pantaloni Kota, un pigiama indiano”.
La costumista Jany Temime (per sapere qualcosa di più sul suo lavoro, date un’occhiata qui) si è ispirata proprio all’abbigliamento di Harris e ha deciso di incorporarlo nel look di Kingsley. Al personaggio è stato anche aggiunto un berretto in stile nigeriano appositamente realizzato, che rifletteva la luce da diverse angolazioni. Harris diceva che quel cappello aveva il potere di “trattenere” il potere di Kingsley.
Non c’è che dire, quell’uomo è probabilmente uno dei personaggi con più stile.
Ninfadora Tonks
Com’è descritta nei libri:
“Sembrava la più giovane del gruppo; aveva il viso pallido, a forma di cuore, occhi scuri scintillanti e corti capelli spinosi di un’intensa sfumatura di viola.”
Come appare nei film:
Beh…Tonks è inusuale come personaggio, essendo una metamorphmagus, ovvero potendo cambiare aspetto ogni volta che vuole, passando dall’essere una papera all’essere un maiale.
Nei film viene interpretata da Natalia Tena, che regge perfettamente il confronto con la Tonks dei libri.
La costumista Jany Temime ha onorato il look stravagante di Tonks e ha aggiunto alcuni extra per mostrare al meglio la personalità di Tonks, per esempio gli stivali dati a Natalia Tena fatti apposta per inciampare e rendere omaggio alla goffaggine di Tonks.
D’altra parte, il suo abbigliamento è degno di un Auror. Durante la battaglia all’Ufficio Misteri indossa un lungo cappotto rosso con parti militari, che la rendeva “Pronta per la battaglia” come afferma Natalia Tena “Ma ancora bella”.
Dudley Dursley
Com’è descritto nei libri:
“Dudley assomigliava molto a zio Vernon. Aveva un gran faccione roseo, quasi niente collo, occhi piccoli di un celeste acquoso, e folti capelli biondi e lisci che gli pendevano su un gran testone”
Come appare nei film:
Dudley rispecchia abbastanza bene la descrizione del libro: è paffuto, non troppo alto, gli occhi blu ed effettivamente ricorda molto lo Zio Vernon. L’unica pecca, effettivamente, sono i capelli castani e non biondi.
Sirius Black
Com’è descritto nei libri:
“Una massa di sudici capelli aggrovigliati gli scendeva fino alle spalle. Se non avesse avuto quegli occhi brillanti dentro le orbite cupe e infossate, avrebbe potuto essere un cadavere. La pelle cerea era così tirata sulle ossa del viso che questo sembrava un teschio. I denti gialli erano scoperti in un ghigno. Era Sirius Black.”
Come appare nel film:
Appena Sirius Black ci si è palesato davanti aveva a tutti gli effetti l’aspetto di un uomo lasciato a se stesso. Dopotutto si sa che ad Azkaban lo stile di vita non è ottimale, possiamo perdonare a Sirius di sembrare appena uscito dalle fogne.
Tuttavia il suo viso non appare così scavato come descritto nei libri, insomma, non sembra un uomo che va dal nutrizionista regolarmente, ma nemmeno un teschio. Inoltre, la differenza d’età è abbastanza palese: nel libro Sirius ha all’incirca trent’anni, mentre Gary Oldman, all’epoca, ne aveva una quarantina.
Rubeus Hagrid
Com’è descritto nei libri:
“Era alto circa due volte un uomo normale e almeno cinque volte più grasso. Sembrava semplicemente troppo per essere vero, e aveva un aspetto terribilmente selvaggio: lunghe ciocche di ispidi capelli neri e una folta barba gli nascondevano gran parte del volto; ogni mano era grande come il coperchio di un bidone dei rifiuti e i piedi, che calzavano stivali di cuoio, sembravano due piccoli delfini.”
Come appare nel film:
Nel film Hagrid è effettivamente un gigante, ma forse “alto due volte un uomo normale” no. Tuttavia, Robbie Coltrane rende perfettamente l’idea di un gigante buono.
Nonostante molti personaggi non rispecchino alla perfezione la loro descrizione nei libri, c’è da dire che – somiglianti o no – i loro volti sono scolpiti nella nostra mente e saranno sempre un punto di riferimento quando leggeremo i loro nomi.