La Disney compie centanni e noi abbiamo deciso di ricordare insieme le storie dei classici più belli di tutti i tempi.
Eccoci alla seconda parte del contributo in cui scopriamo insieme quali sono i più bei classici Disney di tutti i tempi (qui trovate la prima parte). In occasione del centenario della celebre azienda di animazione abbiamo voluto ripercorrere insieme le storie che ci hanno fatto emozionare quando eravamo bambini e che anche adesso riguardiamo con piacere.
La bella e la bestia
La bella e la bestia è il trentesimo classico Disney, uscito nel 1991. La distribuzione della pellicola fu un vero successo e il film fece incetta di candidature agli Oscar vincendone, poi, due: Oscar per la miglior colonna sonora e per la miglior canzone con La Bella e la Bestia. La trama del cartone è ispirata alla fiaba dell’autrice francese Jeanne-Marie Leprince de Beaumont.
Il film racconta la storia della giovane Belle che, per salvare suo padre, viene fatta prigioniera dalla malvagia Bestia in un castello incantato dove gli oggetti hanno vita propria e si nascondono oscuri misteri. Dopo il film sono stati prodotti un sequel e un midquel. Nel 2017 è uscito un live action del cartone che ha visto Emma Watson nel panni di Belle.
La bella e la bestia affronta principalmente il tema dei pregiudizi. La protagonista, Belle, è una ragazza molto intelligente e sa bene che non bisogna giudicare il prossimo dal suo aspetto esteriore, neppure se “bestiale”. Dal canto suo, la Bestia ha scoperto a proprie spese che la gentilezza e il rispetto verso il prossimo sono valori fondamentali che non possono essere trascurati. Il film è una sorta di parabola circolare in cui la risoluzione del problema generato all’inizio è sempre stata dentro il protagonista che aveva solo bisogno di un aiuto per trovarla.
Il re leone
Uscito nel 1994, Il re leone è il trentaduesimo dei classici Disney. Il film è nella classifica dei lungometraggi con maggiori incassi nella storia del cinema. La distribuzione fu un successo e il cartone ottenne due Oscar per la miglior colonna sonora e miglior canzone con Il cerchio della vita di Elton John.
Il film racconta la storia di Simba, un cucciolo di leone figlio del re della savana. Quando il padre muore, Simba viene convinto dal malvagio zio Scar, assassino del re, di essere responsabile dell’accaduto e si trova costretto a fuggire. Le sue avventure nella savana lo portano a conoscere nuovi e buffi amici fino a che non sarà il momento di tornare indietro e svelare la verità. Il cartone ha avuto un sequel, uno spin off dedicato alla storia dei personaggi di Timon e Pumba, due serie animate e un live action nel uscito nel 2019.
Il re leone racconta di come sia inutile fuggire di fronte alle proprie paure. Affronta il tema del valore del coraggio nelle situazioni più difficili, anche quando bisogna fare i conti con il proprio doloroso passato. Nonostante la drammaticità del contenuto e di diversi passaggi del film, non mancano momenti in cui viene dato spazio anche all’importanza della spensieratezza grazie ai personaggi di Timon e Pumba.
Il gobbo di Notre Dame
Il gobbo di Notre Dame, uscito nel 1996, è il trentaquattresimo classico Disney. Gli incassi e le critiche all’uscita del film furono entrambi positivi. È considerato uno dei classici più cupi in quanto tratta temi molto pesanti e delicati. La trama è ispirata al romanzo Notre-Dame de Paris di Victor Hugo.
Il film la storia di Quasimodo, il campanaro di Notre Dame, segregato dentro la cattedrale dal malvagio Frollo per via del suo aspetto deforme. Un giorno Quasimodo decide di godersi una boccata di libertà uscendo nella città e conosce la zingara Esmeralda. Da qui cominceranno i guai. Nel 2002 venne prodotto un sequel del film e dal 2019 è stata annunciata la volontà da parte dell’azienda di mettere in produzione un live action anche se le ultime notizie al riguardo non sono rassicuranti.
Il tema principale de Il Gobbo di Notre Dame è certamente quello della diversità. L’accettazione di sé è un passaggio fondamentale della crescita che è stato negato al protagonista. Tuttavia, Quasimodo è un esempio calzante del fatto che la vera bellezza è quella dell’anima. Infatti, il protagonista è un uomo buono e gentile che, nonostante la cattiveria del mondo nei suoi confronti, fa di tutto perché la giustizia trionfi.
Hercules
Hercules è il trentacinquesimo classico Disney, uscito nel 1997. Le recensioni del film inizialmente non furono tutte positive e gli incassi al botteghino non eguagliarono affatto i film precedenti. Oggi, tuttavia, è uno dei cartoni più amati e apprezzati sia per i personaggi iconici che per le splendide musiche.
La trama è ispirata al personaggio della mitologia greca Ercole. Quest’ultimo è figlio di Zeus e di Era, ma su ordine del perfido Ade quando è ancora un bambino viene rapito e gli viene somministrata una pozione che lo rende mortale mantenendo, però, una forza sovraumana. Ercole vive con una famiglia adottiva e, in adolescenza, inizia a voler ricercare le suo origini. Al film è seguita una serie televisiva animata andata in onda dal 1998 al 1999.
Hercules è una storia sul vero significato di essere un eroe. Il protagonista, nella cui goffagine tantissimi si possono immedesimare, possiede una forza fisica disumana che tuttavia non gli è di alcuna utilità. È, invece, la forza interiore che si dimostra davvero determinante nelle vicende che coinvolgono Ercole. Il film fa riscoprire, inoltre, alcuni personaggi della mitologia greca, visti in chiave nuova e animata, che possono generare curiosità nell’approfondire questo mondo.
Mulan
Mulan, uscito nel 1998, è il trentaseiesimo dei classici Disney. La messa in produzione è iniziata quattro anni prima rispetto all’uscita del film quando alcuni supervisori artistici Disney furono inviati in Cina per una ricerca culturale. Il film ha avuto un discreto successo al botteghino ed è stato accolto positivamente dalla critica.
La storia è ambientata nella Cina imperiale quando la giovane Mulan, unica figlia della famiglia Fa, si arruola nell’esercito cinese per evitare che debba farlo il suo anziano padre. Tuttavia, l’unico modo per far sì che ciò avvenga è che la ragazza si finga un maschio. Nel 2004 è uscito un sequel del film e nel 2020 un live action.
Mulan è un film che affronta il tema delle differenze di genere e, in generale, della condizione della donna in passato. Mulan è una donna che rivendica la propria indipendenza e dimostra che le differenze tra generi sono solo pregiudizi culturali. Il film, inoltre, accende i riflettori sull’interessante mondo orientale, decisamente poco esplorato nel cinema.
Le principesse del nostro cuore
Una menzione speciale non può che andare a tre iconiche protagoniste di altrettanti storici classici Disney. La prima è Biancaneve, protagonista del primo classico Disney del 1937 Biancaneve e i sette nani. C’è, poi, Cenerentola che è la protagonista dell’omonimo classico del 1950. Infine, abbiamo Aurora dal film La bella addormentata dal bosco del 1959.
I tre classici in questione, vista l’epoca in cui sono stati girati, possono sembrare un po’ superati. Tuttavia, hanno fatto scuola e sono stati i degni predecessori di tutto ciò che dopo è andato perfezionandosi. E poi, diciamocelo, chi non ha mai sognato di essere una principessa ispirandosi a uno di queste tre personaggi?
Ecco la seconda parte dell’elenco dei nostri classici Disney preferiti (cliccate qui per la terza parte). Sappiamo, ovviamente, che ce ne sono tanti altri. Ora diteci la vostra! Qual è il film di animazione che più amate?
Fatecelo sapere con un commento!
Commenti
