Quando il bot di Botnik, azienda specializzata in intelligenza artificiale, si è letto i sette libri della Rowling per scriverne un ottavo, il risultato è stato esilarante.
J.K. Rowling deve ringraziare Silente che lei ha la sua serie di Cormoran Strike come riserva, dopo che un bot ha scritto una nuova storia di Harry Potter partendo dai suoi libri. Il risultato è semplicemente una delle cose più divertenti su Internet.
Dopo che il team di Botnik ha fatto leggere i sette libri di Harry Potter alla sua intelligenza artificiale, questa ha prodotto un estratto dal suo ottavo libro, intitolato Harry Potter e il Ritratto di ciò che sembrava un grosso cumulo di Cenere. Vale assolutamente la pena leggerlo.
Magia: è qualcosa che Harry Potter pensava fosse molto buona.
Beh, non ha tutti i torti. E anche la frase seguente è verosimile:
Una pioggia torrenziale sferzava il fantasma di Harry mentre camminava verso il castello. Ron stava là, ballando freneticamente una specie di tip-tap.
Fin qui quasi tutto bene, ma poi le frasi si fanno sempre più deliranti.
Il delirio del bot
Vide Harry e subito iniziò a mangiare la famiglia di Hermione. La maglia Ron di Ron era semplicemente brutta come Ron stesso.
“Se voi due non riuscite a raggrupparvi felicemente, diventerò aggressiva,” confessò la ragionevole Hermione.
La storia continua in questo stile: ha quasi senso, ma poi degenera rapidamente, come anche in questo passaggio:
Per Harry, Ron era un lento uccello rumoroso e soffice. A Harry non piaceva pensare agli uccelli.
Ma la frase migliore rimane:
Guardarono alla porta, urlando che era ben chiusa e chiedendo che venisse rimpiazzata con una piccola sfera. La parola d’ordine era “DONNE MANZO”, urlò Hermione.
Botnik si descrive come “una comunità di scrittura e studio di intrattenimento uomo-macchina”. Il loro primo strumento di scrittura è appunto il bot che ha prodotto questo capolavoro. Questo funziona, spiega l’azienda, analizzando un testo “per cercare combinazioni di parole che è facile che si susseguano” basate sulla grammatica e il lessico usati.
Come si è potuto constatare, i risultati sono a metà strada fra il verosimile e il completamente assurdo! La professione di scrittore è ancora salva dal dominio dell’intelligenza artificiale!